Il medico di base mi ha prescritto topster 3g e ciprofloxacina 500 mg ma che non hanno sortito
Sono un soggetto di sesso maschile di anni 75.
Assumo compressa per la pressione, Tyrox per un intervento passato alla tiroide, Glucobay 50 per il diabete mellito e Viread 245mg per il fegato.
Fatta questa premessa doverosa vado ad illustrare il mio problema.
Da diversi mesi ho fastidi, bruciori al canale del pene (uretra) sia quando vado ad urinare e con stimolo aumentato, sia premendo l'organo con le dita, sia senza toccare e nelle normali attività quotidiane e sono costretto a prendere degli antidolorifici.
Il medico di base mi ha prescritto Topster 3g e Ciprofloxacina 500 mg ma che non hanno sortito effetto.
Dopo questa cura ho consultato un urologia che mi ha fatto fare coltura del liquido seminare risultata positiva (serratia macescens),coltura per microplasma risultata negativa, urino coltura risultata negativa ed esami prostata risultati negativi.
Tac addome superiore e inferiore con prostata di volume aumentato e vescicole seminali nella norma.
Dopo questi esami l'urologia mi ha prescritto Ciproxyn1000, due scatole e al termine mi è stato consigliato di bere molta acqua.
Ad oggi i fastidi sono rimasti invariati.
Chiedo un consulto per capire meglio ed eventualmente un consiglio su come muovermi ed arrivare ad una soluzione.
Grazie.
Assumo compressa per la pressione, Tyrox per un intervento passato alla tiroide, Glucobay 50 per il diabete mellito e Viread 245mg per il fegato.
Fatta questa premessa doverosa vado ad illustrare il mio problema.
Da diversi mesi ho fastidi, bruciori al canale del pene (uretra) sia quando vado ad urinare e con stimolo aumentato, sia premendo l'organo con le dita, sia senza toccare e nelle normali attività quotidiane e sono costretto a prendere degli antidolorifici.
Il medico di base mi ha prescritto Topster 3g e Ciprofloxacina 500 mg ma che non hanno sortito effetto.
Dopo questa cura ho consultato un urologia che mi ha fatto fare coltura del liquido seminare risultata positiva (serratia macescens),coltura per microplasma risultata negativa, urino coltura risultata negativa ed esami prostata risultati negativi.
Tac addome superiore e inferiore con prostata di volume aumentato e vescicole seminali nella norma.
Dopo questi esami l'urologia mi ha prescritto Ciproxyn1000, due scatole e al termine mi è stato consigliato di bere molta acqua.
Ad oggi i fastidi sono rimasti invariati.
Chiedo un consulto per capire meglio ed eventualmente un consiglio su come muovermi ed arrivare ad una soluzione.
Grazie.
[#1]
Buongiorno in linea di massima ritengo che il suo problema vada affrontato decongestionando la prostata. Immagino che il collega urologo l'abbia visitato valutando volume e consistenza della ghiandola. Essendo Lei diabetico, e considerando il batterio che é stato isolato, mi premurerei di verificare che l'infezione si sia eradicata con coltura( che deve essere ovviamente negativa) anche a livello uretrale. Verifichi che il laboratorio, cui si affida, effettui le Mic (loro sanno di che si tratta) perché, se ancora presente l'infezione,potranno essere molto utili ai fini di un corretto inquadramento. saluti ed auguri
Dr. giuseppe dovinola
[#2]
Utente
Gentile Dottor Dovinola la ringrazio per la cortesia e seguirò le sue indicazioni.
Il collega purtroppo non mi ha visitato e non ha valutato la consistenza della ghiandola ma ha stilato solo una diagnosi basandosi sui dati da me indicati.
Seguirò le sue indicazioni.
Grazie e buona giornata.
Il collega purtroppo non mi ha visitato e non ha valutato la consistenza della ghiandola ma ha stilato solo una diagnosi basandosi sui dati da me indicati.
Seguirò le sue indicazioni.
Grazie e buona giornata.
[#3]
Utente
Faccio seguito a questo consulto di qualche mese fa in cui ho illustrato la mia situazione.
Da allora ho effettuato tutti gli esami necessari.
E.R. modesto aumento volumetrico della ghiandola prostatica.
Esami eseguiti: PSA 1 ng/ml
Urinocultura: negativa
Coltura ess uretrale: Positiva
identificazione biochimica : Klebsiella Pneumoniae
Coltura liquido seminale : Positiva
Identificazione biochimica: Serratia Macescens
Coltura per microplasma : Negativa
A seguito dei risultati di queste analisi ho assunto Ciproxin 500 mg ma persistendo i fastidi ho assunto anche Levofloxacina.
Attualmente la mia terapia consiste nell'assunzione di Omnic, 1 cp alla sera prima di coricarmi e Oki bustine all'occorrenza in caso di dolore,
A questa cura è stata intregrata Forprost 1 cp al mattino da assumere per 6 mesi.
Le cose sono migliorate anche se continuano dei fastidi più sporadici rispetto all'inizio che si attenuano quando assumo l'oki.
Vengo al dunque, ho una punta d'ernia che è anche visibile ad occhio all'esterno con un gonfiore ma che non causa dolori al tatto.
La mia domanda è, può esserci una correlazione tra questi fastidi e l'ernia?
Grazie.....
Da allora ho effettuato tutti gli esami necessari.
E.R. modesto aumento volumetrico della ghiandola prostatica.
Esami eseguiti: PSA 1 ng/ml
Urinocultura: negativa
Coltura ess uretrale: Positiva
identificazione biochimica : Klebsiella Pneumoniae
Coltura liquido seminale : Positiva
Identificazione biochimica: Serratia Macescens
Coltura per microplasma : Negativa
A seguito dei risultati di queste analisi ho assunto Ciproxin 500 mg ma persistendo i fastidi ho assunto anche Levofloxacina.
Attualmente la mia terapia consiste nell'assunzione di Omnic, 1 cp alla sera prima di coricarmi e Oki bustine all'occorrenza in caso di dolore,
A questa cura è stata intregrata Forprost 1 cp al mattino da assumere per 6 mesi.
Le cose sono migliorate anche se continuano dei fastidi più sporadici rispetto all'inizio che si attenuano quando assumo l'oki.
Vengo al dunque, ho una punta d'ernia che è anche visibile ad occhio all'esterno con un gonfiore ma che non causa dolori al tatto.
La mia domanda è, può esserci una correlazione tra questi fastidi e l'ernia?
Grazie.....
[#4]
buongiorno non c'è correlazione tra le due cose.
Due osservazioni: la prima è che le consiglio di operare l'ernia il prima possibile! in questo caso l'intervento è assolutamente di minima e il postoperatorio sarà tranquillo e senza sequele(gonfiori etc!) .Se invece la situazione si invetera iniziano aderenze tra i visceri che rendono l'intervento chirurgico più difficoltoso nella mani di qualsiasi chirurgo.
In seconda istanza si accerti con una spermiocoltura di controllo che il liquido seminale sia diventato sterile!! Lo faccia ora e tra qualche mese (con il caldo ) in maniera da prevenire eventuale recidive che sono sempre in agguato!
Saluti
Due osservazioni: la prima è che le consiglio di operare l'ernia il prima possibile! in questo caso l'intervento è assolutamente di minima e il postoperatorio sarà tranquillo e senza sequele(gonfiori etc!) .Se invece la situazione si invetera iniziano aderenze tra i visceri che rendono l'intervento chirurgico più difficoltoso nella mani di qualsiasi chirurgo.
In seconda istanza si accerti con una spermiocoltura di controllo che il liquido seminale sia diventato sterile!! Lo faccia ora e tra qualche mese (con il caldo ) in maniera da prevenire eventuale recidive che sono sempre in agguato!
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 03/08/2015.
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