Indolenzimento testicolo destro
Salve , volevo descrivere la mia situazione.
Ho 33 anni e da un pò di mesi ( quasi un anno ) a volte ho indolenzimenti al testicolo destro.
In realtà sembra che, la zona più sensibile, sia la parte alta ( forse l' epididimo ? ).
Io ho già fatto molte, fin troppe, visite urologiche.
Sia " diciamo tradizionali" con palpazione e anche controllo della prostata ( sia l' anno scorso , sia qualche mese fa ) , controllo delle urine , analisi micotiche ( scusate se sbaglio termini ) ecc..
Ho fatto anche diverse ecografie e anche eco color doppler ai testicoli.
Giusto anche per avere diverse opinioni.
E nessuno, dico NESSUNO, ha mai trovato nulla.
E l' ultima eco color doppler l ho fatta all' inizio di questo mese.
Devo dire che, l' indolenzimento al testicolo, si presenta solo quando tocco a volte in alcuni punti verso l' alto e non sempre..
A volte quando chiudo le gambe e sono sdraiato sul giaco .
Di norma , sembra che sia dolente solo quando ho anche dolori nella parte bassa della schiena, sedere, coscia e inguine.
Infatti , facendo radiografie e risonanza magnetica, ho scoperto anche di avere alcune vertebre compresse ( sia le ultime due che corrispondono alla lettera L , sia le prime due della S ) con ernia sulla destra e un altro disco disidratato.
In più ho anche un pò di riduzione coxo femorale che, mi hanno detto, corrisponde un pò ad un' artrosi ...
Infatti , già un urologo, mi ha spiegato bene che spesso gli indolenzimenti al testicolo sono causati dai problemi che ho io..
E quindi non sono problemi diretto del testicolo.
Io , mi sento anche stupido ora ad andare ancora e ancora da un urologo anche perchè davvero di ecografie, visite, doppler in quella zona ne ho fatte ( pure due controlli alla prostata... )....
In più, il testicolo incriminato ( il destro ) è anche quello un pò più grosso e pendente tra i due e sicuramente io ( da fifone ) continuo a pensarci troppo durante la giornata.
Spero possiate dare un opinione, anche se sembra stupido da parte mia ..
Visto i tanti urologi che ho già consultato dal vivo . .
Grazie per la gentile attenzione
Ho 33 anni e da un pò di mesi ( quasi un anno ) a volte ho indolenzimenti al testicolo destro.
In realtà sembra che, la zona più sensibile, sia la parte alta ( forse l' epididimo ? ).
Io ho già fatto molte, fin troppe, visite urologiche.
Sia " diciamo tradizionali" con palpazione e anche controllo della prostata ( sia l' anno scorso , sia qualche mese fa ) , controllo delle urine , analisi micotiche ( scusate se sbaglio termini ) ecc..
Ho fatto anche diverse ecografie e anche eco color doppler ai testicoli.
Giusto anche per avere diverse opinioni.
E nessuno, dico NESSUNO, ha mai trovato nulla.
E l' ultima eco color doppler l ho fatta all' inizio di questo mese.
Devo dire che, l' indolenzimento al testicolo, si presenta solo quando tocco a volte in alcuni punti verso l' alto e non sempre..
A volte quando chiudo le gambe e sono sdraiato sul giaco .
Di norma , sembra che sia dolente solo quando ho anche dolori nella parte bassa della schiena, sedere, coscia e inguine.
Infatti , facendo radiografie e risonanza magnetica, ho scoperto anche di avere alcune vertebre compresse ( sia le ultime due che corrispondono alla lettera L , sia le prime due della S ) con ernia sulla destra e un altro disco disidratato.
In più ho anche un pò di riduzione coxo femorale che, mi hanno detto, corrisponde un pò ad un' artrosi ...
Infatti , già un urologo, mi ha spiegato bene che spesso gli indolenzimenti al testicolo sono causati dai problemi che ho io..
E quindi non sono problemi diretto del testicolo.
Io , mi sento anche stupido ora ad andare ancora e ancora da un urologo anche perchè davvero di ecografie, visite, doppler in quella zona ne ho fatte ( pure due controlli alla prostata... )....
In più, il testicolo incriminato ( il destro ) è anche quello un pò più grosso e pendente tra i due e sicuramente io ( da fifone ) continuo a pensarci troppo durante la giornata.
Spero possiate dare un opinione, anche se sembra stupido da parte mia ..
Visto i tanti urologi che ho già consultato dal vivo . .
Grazie per la gentile attenzione
[#1]
Gentile lettore,
visto quello che ci scrive, ha consultato anche un ortopedico, un neurologo od un fisiatra?
Spesso questi sintomi, come pure lei mi sembra abbia intuito, hanno un'origine né urologica né andrologica e quindi bene sentire anche in diretta almeno un esperto neurologo.
Fatto il tutto ci riaggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
visto quello che ci scrive, ha consultato anche un ortopedico, un neurologo od un fisiatra?
Spesso questi sintomi, come pure lei mi sembra abbia intuito, hanno un'origine né urologica né andrologica e quindi bene sentire anche in diretta almeno un esperto neurologo.
Fatto il tutto ci riaggiorni, se lo desidera.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Prima di tutto grazie mille per la gentilissima risposta.
Naturalmente, emm.., immaginavo una cosa del genere.
Infatti andrò sicuramente da un neurologo .
Prima vorrei aspettare una risonanza magnetica nella zona del bacino sulla destra ( il mio medico, sull' impegnativa, ha scritto come causa: pelvicalgia , o una cosa simile credo... per via degli indolenzimenti descritti ).
Perchè, la risonanza magnetica che ho già fatto, era mirata alle vertebre lombo sacrali ... e ho già scoperto tutte quelle vertebre compresse e l' ernia.
Comunque, volevo aggiungere che, la prima ecogragia fatta il primo aprile , fatta da un urologo chirurgo, indicò comunque un leggero idrocele al testicolo destro.
Ma l' urologo lo descrisse solo come una leggerissima falda liquida e mi congedò dicendo di andare tranquillissimo....
Poi, dopo quell' ecografia sono passate entre visite:
- una visita generica con urologo, andrologo . . . con palpazione, controllo prostata ecc..
- Un' altra ecografia poi a fine maggio . . .
- E un eco color doppler a inizio di questo mese . . .
E tutte queste visite, ecografie, non hanno più riscontrato nessuna falta liquida. . .
Lo dico perchè, magari , è un dettaglio importante. . .
E comunque tutti gli urologi hanno dello la stessa cosa che ha detto lei Dr. Beretta .
Grazie ancora
Naturalmente, emm.., immaginavo una cosa del genere.
Infatti andrò sicuramente da un neurologo .
Prima vorrei aspettare una risonanza magnetica nella zona del bacino sulla destra ( il mio medico, sull' impegnativa, ha scritto come causa: pelvicalgia , o una cosa simile credo... per via degli indolenzimenti descritti ).
Perchè, la risonanza magnetica che ho già fatto, era mirata alle vertebre lombo sacrali ... e ho già scoperto tutte quelle vertebre compresse e l' ernia.
Comunque, volevo aggiungere che, la prima ecogragia fatta il primo aprile , fatta da un urologo chirurgo, indicò comunque un leggero idrocele al testicolo destro.
Ma l' urologo lo descrisse solo come una leggerissima falda liquida e mi congedò dicendo di andare tranquillissimo....
Poi, dopo quell' ecografia sono passate entre visite:
- una visita generica con urologo, andrologo . . . con palpazione, controllo prostata ecc..
- Un' altra ecografia poi a fine maggio . . .
- E un eco color doppler a inizio di questo mese . . .
E tutte queste visite, ecografie, non hanno più riscontrato nessuna falta liquida. . .
Lo dico perchè, magari , è un dettaglio importante. . .
E comunque tutti gli urologi hanno dello la stessa cosa che ha detto lei Dr. Beretta .
Grazie ancora
[#4]
Utente
Grazie ancora per le risposte.
Si è proprio vero che, ovviamente, ci si deve far visitare dal vivo per capire bene la situazione.
Se posso aggiungere un altro dettaglio ( magari non precisamente inerente al "reparto" urologico ) legato al mio stile di vita ( tra l' altro è una cosa che ho detto sempre durante le mie visite perchè magari è importate ) :
Io, purtroppo, ho sempre avuto uno stile di vita moolto sedentario.
Perchè lavoro da casa, nel mio studio, da molti anni.
Lavoro con diversi collaboratori nel campo dei fumetti e sto sempre seduto alla scrivania.
Ho passato anni ( rincorrendo collaborazioni per me vitali in un lavoro estremamente difficile in Italia ) a stare seduto dalla mattina fino alla sera.
E non lo dico in senso metaforico.
Letteralmente dalle 9:00 fino alle 12:30 - pausa pranzo - e poi dalle 13:00 fino alle 19:30 - pausa cena - e poi dalle 20:30 fino anche alle 2:00 di notte.
Ovviamente con qualche misera pausa.
Ma era raro.
Dovendo stare dietro a diversi progetti giornalmente, dovevo portare avanti diversi lavori e quindi ero ( e a volte sono ancora ) sempre e troppo seduto fino anche a notte fonda..
E, spesso e volentieri, ero anche seduto male.
Perchè, nel tempo , stando poi qui spesso da solo, ho preso delle brutte abitudini di postura.
Per pura comodità . . .
Quindi, per esempio, per me era la norma stare tantissime ore seduto con le gambe conserte ( come si siedono gli indiani d' america per terra :) ) !
E , infatti, a volte mi alzavo con indolenzimenti nelle zone che ho descritto negli altri messaggi.
In più, tre anni fa durante un ecografia, mi hanno trovato 3 piccole cisti nel testicolo sinistro.
Indolori e innoque.
Ma, da fifone, da quel momento ammetto che sono rimasto molto influenzato nel sapere che avevo quelle cisti e, involontariamente, nel tempo ho come preso l' abitudine di tenere sempre le gambe un pò larghe..
Sempre, nel camminare , e soprattutto quando sto seduto e sdraiato.
Quindi la mia gamba destra, ad esempio, è sempre stata sotto sforzo nel rimanere un pò tesa..
Non so bene come spiegarlo e non vorrei risultare un paranoico . .. ehehe,.
Ma, nel tempo, tutte queste cose ( stile di vita ecc.. ) mi ha sicuramente creato quei danni all' anca, alle vertebre ecc..
Penso sia importande scrivervelo.
Grazie ancora
Si è proprio vero che, ovviamente, ci si deve far visitare dal vivo per capire bene la situazione.
Se posso aggiungere un altro dettaglio ( magari non precisamente inerente al "reparto" urologico ) legato al mio stile di vita ( tra l' altro è una cosa che ho detto sempre durante le mie visite perchè magari è importate ) :
Io, purtroppo, ho sempre avuto uno stile di vita moolto sedentario.
Perchè lavoro da casa, nel mio studio, da molti anni.
Lavoro con diversi collaboratori nel campo dei fumetti e sto sempre seduto alla scrivania.
Ho passato anni ( rincorrendo collaborazioni per me vitali in un lavoro estremamente difficile in Italia ) a stare seduto dalla mattina fino alla sera.
E non lo dico in senso metaforico.
Letteralmente dalle 9:00 fino alle 12:30 - pausa pranzo - e poi dalle 13:00 fino alle 19:30 - pausa cena - e poi dalle 20:30 fino anche alle 2:00 di notte.
Ovviamente con qualche misera pausa.
Ma era raro.
Dovendo stare dietro a diversi progetti giornalmente, dovevo portare avanti diversi lavori e quindi ero ( e a volte sono ancora ) sempre e troppo seduto fino anche a notte fonda..
E, spesso e volentieri, ero anche seduto male.
Perchè, nel tempo , stando poi qui spesso da solo, ho preso delle brutte abitudini di postura.
Per pura comodità . . .
Quindi, per esempio, per me era la norma stare tantissime ore seduto con le gambe conserte ( come si siedono gli indiani d' america per terra :) ) !
E , infatti, a volte mi alzavo con indolenzimenti nelle zone che ho descritto negli altri messaggi.
In più, tre anni fa durante un ecografia, mi hanno trovato 3 piccole cisti nel testicolo sinistro.
Indolori e innoque.
Ma, da fifone, da quel momento ammetto che sono rimasto molto influenzato nel sapere che avevo quelle cisti e, involontariamente, nel tempo ho come preso l' abitudine di tenere sempre le gambe un pò larghe..
Sempre, nel camminare , e soprattutto quando sto seduto e sdraiato.
Quindi la mia gamba destra, ad esempio, è sempre stata sotto sforzo nel rimanere un pò tesa..
Non so bene come spiegarlo e non vorrei risultare un paranoico . .. ehehe,.
Ma, nel tempo, tutte queste cose ( stile di vita ecc.. ) mi ha sicuramente creato quei danni all' anca, alle vertebre ecc..
Penso sia importande scrivervelo.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.4k visite dal 27/07/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.