Carcinoma uroteliale non inflitrante
Buongiorno,
mio padre, 59 aa, è stato sottoposto ad asportazione di due neoplasie vescicali di 1 cm e 1,7 cm.
L'esame istologico riferisce:
1- Carcinoma a cellule tradizionali di tipo papillare e con focale displasia di alto grado secondo la ISUP-WHO. Lamina propria indenne
2- Carcinoma a cellule tradizionali di tipo papillare e di basso grado secondo la ISUP-WHO. Lamina propria indenne.
pTa.
A questo punto mi chiedo: il primo è da considerarsi un carcinoma di alto grado? o una displasia? Cosa si intende per focale displasia di alto grado nel contesto di un carcinoma?
Potrebbe essere anche una precancerosi o è comunque un carcinoma di alto grado?
Scusate per le domande incalzanti ma questo passaggio non mi è chiaro e so che è fondamentale per la stadiazione e l'iter terapeutico.
Grazie per la disponibilità
Chiara
mio padre, 59 aa, è stato sottoposto ad asportazione di due neoplasie vescicali di 1 cm e 1,7 cm.
L'esame istologico riferisce:
1- Carcinoma a cellule tradizionali di tipo papillare e con focale displasia di alto grado secondo la ISUP-WHO. Lamina propria indenne
2- Carcinoma a cellule tradizionali di tipo papillare e di basso grado secondo la ISUP-WHO. Lamina propria indenne.
pTa.
A questo punto mi chiedo: il primo è da considerarsi un carcinoma di alto grado? o una displasia? Cosa si intende per focale displasia di alto grado nel contesto di un carcinoma?
Potrebbe essere anche una precancerosi o è comunque un carcinoma di alto grado?
Scusate per le domande incalzanti ma questo passaggio non mi è chiaro e so che è fondamentale per la stadiazione e l'iter terapeutico.
Grazie per la disponibilità
Chiara
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Il referto è in effetti un po' lacunoso, ma considerando che le due lesioni sono state asportate contemporaneamente è assai probabile che siano sostanzialmente simili. La displasia è una condizione istologica un poco inferiore alla neoplasia vera e propria, diciamo una situazione "pre-cancerosa". Si tratta dunque molto probabilemnte di due piccole lesioni superficilai (lamina propria indenne) per le quali si preannuncia un trattameto di tipo conservativo, basato su controlli endoscopici periodici ed eventuale chemioterapia endovescicale (instillazioni).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 27/07/2015.
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