Una dieta regolare ,non mangio mai fuori pasto, faccio sport running

Gentile dott. Ho 47 anni e da circa uno e mezzo due soffro di un disturbo cioè gocciolamento post menzionale associato a inizio minzione ritardata(con stimolo dopo 3 4 secondi all' atto della minzione inizio a farla). Getto normale o almeno mi sembra. Ho già fatto un paio di visite da due urologi ,il primo non ha dato particolare importanza alla cosa il secondo il secondo oltre alla misurazione del Pisa la eco addome mi ha prescritto una eretrocistaografia menzionale / retrograda fatta nel 10/2014. Ris.: uretra di calibro e decorso regolari,dopo pos del catetere in vescica appare con pareti regolari,senza difetti di riempimento ben distensibile. Buon svuotamento della vescica in fase attiva,con atteggiamento ipotrofico del collo nella fase finale della minzione stessa. Discreto residuo post menzionale. Psa0,25 e eco addome completo negativo con prostata nei limiti. Mi ha fatto iniziare una cura con tamsulosin per tre mesi con risultato che non avevo più fastidi alla minzione ma il gocciolamento sempre uguale. Il mio medico mi ha detto di continuare la cura con il risultato sempre uguale e se sospendo mi iniziano i fastidi di inizio minzione. Ora ho rifatto la eco addome il 06/07/15 ma nulla da segnalare . Durante il giorno il numero di minzioni è regolare credo 4/6 dipende quanto bevo e di notte una perché mi sono accorto che cenando bevo molta acqua e camom. Prima di dormire per rilassarmi. Prima di dormire ora prendo una bustina di cistiflux a base di mirtillo. Non bevo alcol e ho una dieta regolare ,non mangio mai fuori pasto, faccio sport running e bici. Il mio medico mi ha consigliato di alternare a periodi il tamsulosin .
Chiedo a voi un consiglio e vi ringrazio per il vostro tempo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore,

mi sembra che lei abbia già ricevute delle precise indicazioni terapeutiche mirate; le segua per qualche tempo e poi risenta in diretta sempre il suo urologo di riferimento per un altro controllo clinico, diretto e completo.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Gentile dottore la cura con il tamsulosin inizialmente mi è stata indicata dl mio urologo poi il proseguo dal mio medico curante. Ora il mio medico mi ha fatto fare una nuova eco addome completo non trovando nulla quindi mi ha consigliato di continuare con il farmaco a fasi alterne. Il mio dubbio sta nel fatto che ormai sono 8 mesi di questa medicina. Il mio dubbio è questo: il farmaco ha una rilevanza sul collo vescicale? Il collo vescicale ipotonico crea dei problemi all'atto della minzione? A lungo andare il farmaco ha controindicazioni? Io non ho riscontrato problemi la minzione è migliorata notevolmente ma il gocciolamento persiste. Di nuovo grazie per il suo tempo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettore ,

già il miglioramento della fase minzionale non è da sottovalutare; ora risenta in diretta il suo urologo di riferimento per stabilire, in funzione anche di quello che emergerà dagli esami che dovrà fare, se modificare la strategia terapeutica fin qui seguita.

Ancora un cordiale saluto.
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