Ancora testicolo dolorante..
Salve a tutto lo staff di medicitalia,
oggi vi pongo un'altro quesito nella quale richiedo spiegazioni.
In data 20/7/2015 mi reco in PS per dolore al testicolo dx. Febbre a 38 entro in GIALLO, eseguo urino coltura e il referto è alquanto sconcertante:
CARICA MICROBICA: 7.000.000 UFC/ml
ESAME COLTURALE: sviluppo di flora polimicrobica
ma la cosa da notare che non sono stati in grado di dirmi di quale batterio si tratti.
Eseguo prelievo del sangue
Proteina C reattiva: 4,2 con il valore di riferimento che va da 0.00 a 0.50
Leucociti: 13,88 con valore di riferimento che va da 4.00 a 10.00
Neutrofili: 8,78 con valore di riferimento che va da 1.60 a 7.50
mentre per quanto riguarda gli elettroliti sono tutti nella norma.
ora sto facendo una terapia antibiotica a base di "BACTRIM" .
Dimenticavo di dire che ho fatto anche una flebo a base di perfalgan, ora mi ritrovo dimesso dall'ospedale con febbre a 39 e sto proprio male.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta
Vogliate gradire, i porgo i miei più
CORDIALI SALUTI
oggi vi pongo un'altro quesito nella quale richiedo spiegazioni.
In data 20/7/2015 mi reco in PS per dolore al testicolo dx. Febbre a 38 entro in GIALLO, eseguo urino coltura e il referto è alquanto sconcertante:
CARICA MICROBICA: 7.000.000 UFC/ml
ESAME COLTURALE: sviluppo di flora polimicrobica
ma la cosa da notare che non sono stati in grado di dirmi di quale batterio si tratti.
Eseguo prelievo del sangue
Proteina C reattiva: 4,2 con il valore di riferimento che va da 0.00 a 0.50
Leucociti: 13,88 con valore di riferimento che va da 4.00 a 10.00
Neutrofili: 8,78 con valore di riferimento che va da 1.60 a 7.50
mentre per quanto riguarda gli elettroliti sono tutti nella norma.
ora sto facendo una terapia antibiotica a base di "BACTRIM" .
Dimenticavo di dire che ho fatto anche una flebo a base di perfalgan, ora mi ritrovo dimesso dall'ospedale con febbre a 39 e sto proprio male.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta
Vogliate gradire, i porgo i miei più
CORDIALI SALUTI
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Ci pare dunque che lei abbia avuto a distanza di circa una settimana due episodi di febbre elvata legata assai probabilmente ad una epididimite destra. Non abbiamo compreso se la terapia antibiotica fosse già stata iniziata da subito (come auspicato dal Collega Dott. Cavallini) oppure la pprescrizione del co-trimossazolo (Bactrim ed altri) sia relativa solo al secondo episodio. Ovviamente l'efficacia dell'antibiotico non può essere fulminea, ma se dopo 3-4 giorni la febbre non scompare, la situazione andrebbe certamente rivalutata. Si tratta comunque di una terapia empirica, poiché sulla flora polimicrobica non è possibile allestire un antibiogramma. Al momento le diremmo pertanto di star tranquillo, assumere i farmaci per la febbre e l'antibiotico, stando a vedere l'evoluzione che quasi certamente sarà favorevole entro qualche giorno. Indossi un sospensorio anatomico e beva moltissima acqua.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
ok, oggi ho sospeso il bactrim in quanto ho avuto una reazione avversa, domani mattina eseguo altra urino coltura con biogramma per poi prendere l'antibiotico migliore che fa per me.
Sperando di non trovare altre traccie di flora polimicrobica.
Per quanto riguarda adesso, il medico di famiglia mi ha prescritto del kestine sublinguale in associazione a del deltacortene (prednisone) 10 mg.
CORDIALITA'
PS. il bactrim l'ho utilizzato solo per il 2° episodio
Sperando di non trovare altre traccie di flora polimicrobica.
Per quanto riguarda adesso, il medico di famiglia mi ha prescritto del kestine sublinguale in associazione a del deltacortene (prednisone) 10 mg.
CORDIALITA'
PS. il bactrim l'ho utilizzato solo per il 2° episodio
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Immaginiamo che l'anti-istaminico ebastina (Kestine ed altri) le sia stato prescritto per gli effetti collaterali dell'antibiotico, che dovrebbero comunque scomparire spontaneamente con la sua sospensione. Se la febbre si riduce velocemente, non è detto che si debba ricorrere ad un ulteriore antibiotico, d'ogni modo si valuterà in base alla nuova urocoltura.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 22/07/2015.
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