Rimedi "casalinghi" per epididimite da contusione

Salve dottori. Ho già richiesto un consulto riguardo al mio problema (dal titolo "sospetta epididimite da contusione"), per il quale ho ricevuto un'ottima risposta da un medico, senza avere però più risposte dopo una domanda in un commento. Visto che non so bene come funzionino le vostre ricezioni per le notifiche, ho deciso quindi di richiedere un nuovo consulto, naturalmente senza accusare alcun dottore, anzi, ringraziandovi ancora della disponibilità.
In poche parole (riscrivo per chi non sa la situazione), qualche giorno fa, praticando dell'autopalpazione, ho sentito la presenza di quello che credo sia l'epididimo e, autopalpandomi con preoccupazione per diversi giorni consecutivi (pensavo fosse qualcosa di grave), credo di averlo infiammato, perché ho avvertito dei piccoli rigonfiamenti (non visibili a occhio, ma avvertibili al tatto) vicino ai testicoli. Purtroppo, però, sono al mio primo giorno di vacanza e non potrò recarmi dal medico prima della prossima settimana.
In questi due giorni (due giorni fa ho scritto il mio primo consulto) la situazione è migliorata, poiché ho notato che quasi tutti i gonfiori si sono sgonfiati, tranne due indolori proprio sotto i testicoli, simili comunque più a dei rigonfiamenti che a delle "palline" (credo quindi siano le parti finale dell'epididimo; credo perché purtroppo non so molto dell'argomento).
Vi scrivo dunque per sapere dei rimedi "casalinghi" che posso attuare nel corso della settimana di vacanza, come degli impacchi con acqua fredda(?), per esempio.
Grazie ancora per le risposte e la disponibilità e, naturalmente, buon lavoro.