Ostruzione upj
Buongiorno, scrivo dagli USA.
Mi e stata trovata un'ostruzione congenita dell'UPJ del rene destro che risulta gonfio. il Renogramma dimostra regolare funzionamento (45%/55%). A 6 mesi di distanza un sonogramma dimostra che il rene e' ancora gonfio ma non è cambiato.
l'urologo ora suggerisce un Renogramma all'anno per tenere il funzionamento del rene sotto controllo ma io non sono molto tranquilla nell' avere cosi' tanti raggi x e materiale nucleare. ci sono altri modi per controllare il funzionamento dei reni?
In caso il funzionamento classe l'urologo cobsuglierebbe l'operazione pyeloplasty.
volevo avere un parere.
Grazie
Mi e stata trovata un'ostruzione congenita dell'UPJ del rene destro che risulta gonfio. il Renogramma dimostra regolare funzionamento (45%/55%). A 6 mesi di distanza un sonogramma dimostra che il rene e' ancora gonfio ma non è cambiato.
l'urologo ora suggerisce un Renogramma all'anno per tenere il funzionamento del rene sotto controllo ma io non sono molto tranquilla nell' avere cosi' tanti raggi x e materiale nucleare. ci sono altri modi per controllare il funzionamento dei reni?
In caso il funzionamento classe l'urologo cobsuglierebbe l'operazione pyeloplasty.
volevo avere un parere.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Diremmo che il controllo possa essere eseguito anche con una buona ecografia, eseguita se possibile sempre dallo stesso operatore. Tutto questo se nel frattempo non si manifestano disturbi od altre complicazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettrice,
in presenza di una ostruzione congenita del giunto pielo-ureterale con idronefrosi, alla sua età, si può procedere subito verso una correzione chirurgica, soprattutto se questo problema anatomico è sintomatico, cioè dà dolori, coliche od altro, oppure si monitorizza il problema nel tempo: all'inizio con scintigrafie ed urografie poi eventualmente solo con ecografie ripetute, indagine questa meno problematica, cioè senza "raggi x e materiale nucleare".
Un cordiale saluto.
in presenza di una ostruzione congenita del giunto pielo-ureterale con idronefrosi, alla sua età, si può procedere subito verso una correzione chirurgica, soprattutto se questo problema anatomico è sintomatico, cioè dà dolori, coliche od altro, oppure si monitorizza il problema nel tempo: all'inizio con scintigrafie ed urografie poi eventualmente solo con ecografie ripetute, indagine questa meno problematica, cioè senza "raggi x e materiale nucleare".
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Utente
Grazie per la risposta.
gentile dr. piana, e' stata eseguita un'ecografia a distanza di 6 mesi e dall'ecografia risulta che il rene e' ancora gonfio, stessa misura di 6 mesi fa, non di meno non di piu'. L'urologo, non soddisfatto, vuole sottopormi ad un altro test (qua chiamato renogram) dove si usano raggix e materiale nucleare.
Lo scopo dell'urologo e' evitare che il funzionamento del rene cali troppo, in caso cali vorrebbe che mi sottoponessi ad inteventi chirurgico per evitare ulteriori danni.
La cosa che voglio evitare e' l'esposizione ai raggi x ed al flusso nucleare usato per controllare il funzionamento del rene.
gentile dr. beretta, vorrei, al momento, evitare l'operazione Chirurgica.
Il problema e' al momento asintomatico, ma l'urologo che mi sta segue do dice che potrebbe mai dare sintomi, anche se il funzionamento calasse.
Grazie.
gentile dr. piana, e' stata eseguita un'ecografia a distanza di 6 mesi e dall'ecografia risulta che il rene e' ancora gonfio, stessa misura di 6 mesi fa, non di meno non di piu'. L'urologo, non soddisfatto, vuole sottopormi ad un altro test (qua chiamato renogram) dove si usano raggix e materiale nucleare.
Lo scopo dell'urologo e' evitare che il funzionamento del rene cali troppo, in caso cali vorrebbe che mi sottoponessi ad inteventi chirurgico per evitare ulteriori danni.
La cosa che voglio evitare e' l'esposizione ai raggi x ed al flusso nucleare usato per controllare il funzionamento del rene.
gentile dr. beretta, vorrei, al momento, evitare l'operazione Chirurgica.
Il problema e' al momento asintomatico, ma l'urologo che mi sta segue do dice che potrebbe mai dare sintomi, anche se il funzionamento calasse.
Grazie.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il "renogram" in italiano si definisce "scintigrafia dinamica computerizzata", non comporta l'esposizione radiazioni, ma viene utilizzata una sostanza radioattiva a bassissima emissione. I suoi timori sono pertanto ingiustificati, In una situazione come la sua, questa indagina va certamente eseguita almeno una volta, in paticolare nlla prima fase di disgnosi, quindi eventualmente ripetuta ogni 5 anni.
[#5]
Utente
Grazie dr. Piana, il mio urologo vorrebbe sottopormi a questo test 1 volta l'anno per 10 anni.
1 volta ogni 5 anni mi sembra piu ragionevole.
Ho gia' fatto l'esame 8 mesi fa ed era pronto a rifarmelo fare questo mese! Chiaramente ho rifiutato.
Il renogram qua purtroppo usa raggi x xche usa un apparecchio tipo ct scan.
Grazie
1 volta ogni 5 anni mi sembra piu ragionevole.
Ho gia' fatto l'esame 8 mesi fa ed era pronto a rifarmelo fare questo mese! Chiaramente ho rifiutato.
Il renogram qua purtroppo usa raggi x xche usa un apparecchio tipo ct scan.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Le assicuriamo che il "renogram" è un'indagine di medicina nucleare basata sull'emissione radioattiva dell'acido dimercapto-succinico iniettato e diltrato dai reni. Non comporta quindi l'esposizione ai raggi x. È l'unica indagine che permette di quantificare la funzione renale di ognuno dei due reni in modo selettivo. Il suo più comune impiego è appunto nei casi simili al suo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 16/07/2015.
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