Cistite che non risponde a nessun antibiotico

Gentilissimi Dottori,
Chiedo il vostro consiglio
Premessa: Assumo cortisone da 4 anni per panuveite.
Ho assunto antistaminici per circa due mesi a questa parte per forte allergia.
Ora, a inizio giugno il dentista mi prescrive Klacid 500 (2 compresse al di)+ sinflex forte (2 volte al di). Dopo tre gg avverto un fortissimo bruciore subito dopo aver finitio la minzione, un fortissimo dolore vulvare. Non ho avuto perdite ne prurito di nessun tipo.
Medico di base di cambia il Klacid con ciproxin per cistite. Nulla cambia sintomi sempre presente.
Faccio prima visita ginecologica: tampone a fresco torvati funghi.
Terapica: Sporanox io e mio marito 1 compressa mattina e una sera per 3 gg + ecorex ovuli e lavande.
Il gg dopo peggio del gg prima.
Richiamo il gine che mi cambia gli ovuli con crema macmirror complex e sporanox per altri due gg ma da assumere insieme.
Niente non passa, mi viene il ciclo i sintomi si alleggeriscono e poi insisto con il mio medico per fare analisi urine.
Risultato positivo a e. coli carica 500.000. per il mio medico di base non è chissà che carica batterica mi da un antibiotico che riulta da antibiogramma tra quelli sensibili ma tra piu leggeri.
Rivedo un nuovo gine perchè il primo non mi aveva soddisfatta anche a livello umano.
Il nuovo gine mi fa eco interna tutto ok, esame visivo tutto ok, mi prescrive tutti i tamponi possibili anche quello cervicale per clamidia. tutto negativo: gardnella, miceti microplasta tutto.
Mi prescrive monuril due sere consecutive (sempre analizzarto ad antibiogramma (sensibilita=34). Niente.
Nel frattempo il dentista mi prescrive nuovo zimox per un intervento.
Integro con fermenti.
Niente.
Lo richiamo e mi dice non fare piu nulla probabile vestibolite ma ora lascia cosi.
La paura inizia a condizionarmi la vita.
Consulto un terzo ginecologo.
Mi dice di non credere alla vestibolite e cmq mi rifà eco interna (tutto ok) esame visivo (tutto ok) poi manovre interne. Non avverto nessun fastidio al tatto del vestibolo dice, ma al tatto della vescica si eccome.
Dice tranquilla è una brutta cistite anche resistente.
Sempre dal benedetto antibiogramma cambia antibiotico e prende il piu forte a sirighe che mi scuso non ricordo il nome per quattro giorni, dice sarei stata subito meglio.
Gli chiedo se potesse essere cistite interstiziale e dice no perchè ho carica batterica.
Ad oggi, che è il secondo gg di cure i sintomi non migliorano per nulla.
Burciore ora anche a urinare, forte bruciore esterno vaginale subito dopo come se mi sento scottata che passa dopo circa 1 ora.
Possibile che non rispondo a niente?! Ho letto molti consulti ma tutti provano giovamento durante la cura e poi magari ritornava subito a me non passa proprio.
Dottori aiutatemi!
L'unica cosa che posso aggiungere e che poco prima dello scatenarsi dei sintomi quando avvertivo bisogno di andare in bagno dovevo proprio correre al bagno non la potevo trattenere!
Sto per cedere di nuovo agli antidepressivi credetemi è angosciante
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice,

sottolineo che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, oltre a tutte le indicazioni già ricevute, possono essere utili alcune misure anche di tipo dietetico-comportamentale:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Utente
La ringrazione molto per la sua attenzione.
Ieri sera mi sono recata in pronto soccorso perchè nonostante fossi già a metà terapia si Zaviriz fiale la situazione non migliorava.
Non disponiamo qui di un policlinico pertanto sono stata visista "a vista" da un internista. Mi ha prolungato la terapia a 8 giorni e non più 4. Ma il mio corpo non sopporta piu tutti questi antibiotici, sono molto molto debole..oltre che, purtroppo tutto questo mi stà riportando nel tunnel ansioso..
Che fare?
Ho chiamato il gine che mi aveva prescitto queste iniezioni e non mi ha risposta ne ieri sera quando ero in pronto soccorso ne tantomeno stamattina.
Il mio medico di base mi rimanda al ginecologo...
che fare?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettrice,

in questi casi, oltre al suo ginecologo, è sempre bene sentire o risentire in diretta anche il suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio Dott. Beretta.

La aggiorno sulla mia condizione:
Ho fatto visita presso un medico urologo che mi ha fatto anche eco vescicale dove risulta tutto nella norma.
Ha riscontrato una cistite pluriresistente pertanto oltre allo zariviz iniezioni per otto gg mi ha aggiunto quattro compresse di neo furantadin per cinque giorni e assunzione di d-mannosio.
Benchè la terapia non è ancora conclusa (domani termino lo zariviz e mercoledì il neo furantadin) ho ancora bruciore alla minzione soprattutto nelle ore serali.
Inoltre ho notato nuovamente forte bruciore vaginale, esattamente come quando esordì il problema.
Ho richiamato il mio ginecologo che mi ha detto di non fare nulla perchè i tamponi erano negativi (si ma prima di continuare con tutti questi antibiotici e cmq i tamponi furano fatti dopo 7 gg dalla fine della cura micotica, hanno valore mi chiedo ora?).
Ma le dico la verità, non convinta mi sono rivolta al medico di base che con aria scocciata mi ha detto mettiti gli ovuli meclon e se non passa in 48 ore prendi due scatole di sporanox in concomitanza con gli ovuli..
Sporanoz e antibiotici assunti insieme possono dare interferenze? ho dimenticato di domandare al medico e mi sono ricordata in farmacia dove mi hanno detto di non fare interferenza e di bere molto...
Ora, non so che fare...
E inoltre inizio a temere la vestibolite o vulvuidonia..(non ho dolore alla penetrazione ne zone arrossate, solo bruciore, tanto bruciore).
Attendo un consiglio...
Grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Non drammatizzi e segua le indicazioni datele dal suo medico di famiglia.

Ancora un cordiale saluto.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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