Dopo intervento varicocele

Gentile lettore,

quello che ci descrive non è una situazione clinica post-chirurgica rara; bisogna ora seguire attentamente tutte le indicazioni già ricevute dal suo urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Gent.ssimo Dott.Izzo, grazie per la sua celere risposta.
Le volevo chiedere se i dolori che avverto a livello inguinale possono essere causati da una rivascolarizzazione o da altro.
La saluto cordialmente.
Max

Gentile lettore,

sono sempre io, purtroppo non il collega Izzo, e le rispondo che per il momento non azzarderei ipotesi di causa altra se non una non rara situazione post-chirurgica che potrebbe risolversi tranquillamente nel tempo.

Risenta ora il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.

Mi scuso per la "Gaffe" ma ero consapevole di rispondere a Lei Dottore!
Quindi non mi devo spaventare se sono passati molti mesi.
Va bene, mi permetterò di disturbarla ancora nel caso ce ne fosse il bisogno.
Cordiali saluti.
Max

Bene!

Dott.Beretta buonasera,
Le scrivo ad oltre un anno e mezzo dall'intervento di varicocele per il quale chiesi un Suo consulto come da mail sopra. Da allora si sono susseguite altre visite specialistiche urologiche ma senza alcun risultato.
Mi è stata dioagniosticata , dopo una ecografia trans-rettale, una prostatite che ho curato con integratori per circa 3 maesi. Ho eseguito un esame Psa risultato però nella norma.
Nessuno riesce a capire perchè dopo un interevento banale di varicocele io continui ad avere dolori testicolari, renali e inguinali.
Ho assuntio tutti i farmaci possibili dai classici a quelli omeopatici...ma senza alcun risultato.
La mia domanda ora è capire cosa è successo durante l'intervento di cosi inspiegabile per cui la mia vita è cambiata radicalmente!
Vivere quotidianamente con dei fastidi costanti nelle zone intime è dura da sopportare.
Gent.Dottore, cosa mi consiglia di fare? C'è qualche esame che può scoprire cosa sia successo durante l'intervento?
Possono essere state chiuse le vene sbagliate?
Resto fiducioso di una risposta...
Cordiali saluti.Max

Gentile lettore,

ha fatto un ecocolordoppler recente delle vene spermatiche post- intervento?

Un cordiale saluto.

Salve, Dottore,
no non ho fatto l'ecocolordoppler.
Lo effettuai solo quando diagnosticarono il varicocele.
Mi indicherebbe tecnicamente cosa dovrei fare, nel senso ecocolordoppler scrotale? addominale?
C'è una indicazione precisa per il mio caso?
Grazie mille!

Certo, un controllo post-chirurgico !

Ok Dottore,
dall'esito di questo esame si può capire se è stato fatto un errore a livello chirurgico?
Grazie.

Ad esempio si può capire se vi è una eventuale recidiva, non infrequente anche a correzione chirurgica fatta come si deve.

Ancora un cordiale saluto.

***ATTENZIONE*** Questo consulto risulta aggiornato a più di DUE MESI fa: valuta attentamente se la tua risposta puù ancora essere utile. Se ritieni opportuno inviare comunque la tua replica allora CANCELLA TUTTO QUESTO AVVISO e scrivi qui di seguito, grazie.

Gentile dottor Beretta ,ci risentiamo a distanza di mesi ma il problema di cui sopra non è stato ancora risolto.
Il tecnico a cui mi sono rivolto per eseguire un eco doppler mi ha consigliato di eseguire una elettromiografia del pavimento pelvico e del nervo pudendo in quanto lui ipotizza ci siano state lesioni in queste zone dovute all'intervento.
L'ecodoppler me lo ha sconsigliato in quanto oltre alla recidiva non si riuscirebbe a capire la causa di questi dolori .
Gent.Dott. Beretta secondo la sua esperienza un elettromiografia del nervo pudendo e del pavimento pelvico può evidenziare se c'è stata una lesione che sta causando questa serie di dolori inguinali ,testicolari e renali?
La ringrazio e Le auguro buona giornata.

Risposta sintetica: no!

Quindi vado avanti cosi?
Prima dell'intervento non avevo alcun sintomo!