Prostatite e gonfiore dietro al testicolo destro
Salve spero che mi potete aiutare,sono un ragazzo di 21 anni che ormai convivo con una prostatite da quasi 3 anni,allora spiego piú prevemente possibile la mia storia.il primo disturbo e incominciato con una epididimite al testicolo destro che dopo aver incominciato la terapia prescritta dal medico di base i sintomi sembravano spariti,dopo questo episodio (mentre ero ancora sotto terapia per l'epididimite) ho fatto un paio di uscite con la bicicletta e da quí e iniziato il calvario,dolori sotto i testicolo,dolori all'uretra,ecc.. Dopo un po mi decisi a fare una visita urologa e mi fu diagnosticata una prostatite,ho fatto varie cure ma senza successo,ora e quasi un anno che non faccio una visita urologa e devo dire che i fastidi sono calmati molto però quando premo la zona tra i testicoli e l'ano avvolte sento dolore,ora un altro problema che di tanto in tanto si presenta e il gonfiore dietro al testicolo destro,in pratica io palpando sento tipo un "tubo" che parte dal testicolo per poi finire nel canale inquinale,la mia domanda é,può essere che tutti i miei fastidi siano causati da questo "gonfiore"? Grazie in anticipo a chi risponderà
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Il "tubo" che lei palpa evidentemente è il dotto deferente, che ha appunto la consistenza di uno spaghetto a mezza cottura ... Per il resto pare evidente che lei abbia bisogno di sottoporsi ad una ulteriore visita urologICA (e non solo urologa). A distanza non è possibile dire molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie per la risposta,al momento non ho la possibilità di fare una visita,so che a distanza e difficile fare delle diagnosi però vorrei capire super giú di cosa si tratta,comunque oggi il gonfiore e diminuito e al momento non ho fastiti,il dotto deferente di cui parla e normale che lo sento al tatto?
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Il "su per giù" non corrisponde alla qualità del nostro servizio. In carenza od assenza degli elementi necessari a giudicare, astenersi è per noi opportuno oltre che corretto. Se la situazione pare esssersi risolta spontaneamente, tanto meglio, questo conferma che non si trattava di nulla di serio. La palpazione del dotto deferente è assolutamente normale, è uno degli elementi che l'urologo va a ricercare durante la visita.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 29/06/2015.
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