La seguente terapia
Vorrei chiedere di un dubbio:è da 3-4 anni che soffro di pollachiuria e disuria,recentemente ho effettuato una visita specialistica da un urologo che dopo i vari esami che mi ha consigliato (ecoaddome,uroflussometria) ha notato delle calcificazioni nella vescica dovute a suo avviso a precedenti infezioni urinarie, che a sua volta sarebbero state provocate da prostatite. Tuttavia queste non sarebbero la causa dei miei fastidiosi sintomi ma appunto la prostatite. Oltretutto ho riferito all'urologo che dopo l'erezione mi parte un bruciore all'interno del pene che dure 3-4 ore anche se questo non avviene sempre e secondo lui è sempre un sintomo di prostatite. Il mio dubbio era proprio questo: siamo sicuri che tutti questi sintomi compreso il bruciore al pene dopo l'erezione siano tutti da collegare alla prostatite? Si puo escludere che sia stenosi uretrale? Attualmente su indicazione dell'urologo sto eseguendo la seguente terapia:1 pastiglia al giorno di ciproxin 1000mg per 10 giorni in contemporanea a promixon una pastiglia al giorno per 30 giorni.grazie dell'attenzione
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In effetti sembra tutto corrispondere a un quadro prostatitico
la substenosi dell uretra non è da escludere a priori
l'unico esame utile per documentarla è la uretro cisto grafia/scopia
ma dall'aspetto della flussometria si possono derivare degli indizi
segua le cure consigliate e attendiamo i miglioramenti
ci tenga informati
la substenosi dell uretra non è da escludere a priori
l'unico esame utile per documentarla è la uretro cisto grafia/scopia
ma dall'aspetto della flussometria si possono derivare degli indizi
segua le cure consigliate e attendiamo i miglioramenti
ci tenga informati
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
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Utente
Aggiorno la situazione dopo la terapia sopra descritta: c'è stato un miglioramento del numero di minzioni al giorno che sono passate da 11-12 a 5-6, anche se comunque una volta a notte verso l'alba devo andare ad urinare. Personalmente ho voluto ridurre masturbazioni e rapporti sessuali a una volta al giorno e dopo questa accortezza i fastidi e dolori all'interno del pene sono scomparsi. Sono poi andato dall'urologo che mi ha prescritto la cura e secondo lui non c'è bisogno di fare nessuna cistoscopia o altri esami dato che il numero di minzioni (5-6 al giorno) è tornato normale, è veramente così? e la minzione notturna dovrò coviverci o pian piano scomparirà anche quella? Preciso che in media bevo 1 litro di acqua al giorno
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 10/06/2015.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.