Ascesso orifizio uretra

Buongiorno, ho un problema da 3 giorni, allora in realtà ho da 8 anni una formazione all'orifizio dell'uretra (come una pallina sotto pelle circa 1 cm) formatasi con il parto del primo figlio. Adesso però è da 3 giorni che si è infiammata ( con formazione di pus) e' aumentata di dimensioni del doppio. Ho bruciore e la pelle intorno si è lacerata per l'ingrandimento della formazione.
Sono andata dalla ginecologa e mi ha detto che è fortemente infiammata, sto assumendo augmentin e folgaril forte 2 bustine al di + fermenti lattici, premetto che sto allattando il mio secondo figlio che ora ha 3 mesi. Sono passati 2 giorni dall'inizio della cura ma non vedo miglioramenti, la dr.ssa mi ha ha parlato di un eventuale incisione chirurgica.
Visto che l'ascesso o cisti e' di grosse dimensioni cm 2 in cosa consisterebbe l'incisione? Anestesia locale? Sinceramente visto che allatto al seno non vorrei interrompere.
Forse sarebbe meglio farmi vedere da un urologo?
Ringrazio anticipatamente x le informazioni e auguro buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
La competenza in questi casi è un po' al limite tra le due specialità, ma se la sua ginecologa non prende iniziative, diremmo sia il caso di sottoporsi alla valutazione di un nostro Collega specialista in urologia. In base alla sua descrizione possiamo pensare ad una ascessualizzazione di una ghiandola peri-uretrale (di Littré) o qualcosa di molto simile. Se la situazione non si modifica entro qualche giorno dall'inizio della terapia è probabile che vi siano indicazioni all'incisione chirurgica. Considerata l'assoluta superficialità della tumefazione e se essa è fluttuante (matura) in genere non c'è neanche necessità di anestesia locale. Una risoluzione molto semplice, effettuabile ambulatorialmente disponendo di un minimo di attrezzatura e capacità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie Dr. Piana per la cortese risposta, effettivamente la situazione non sta migliorando, ne parlerò nuovamente con la ginecologa sul l'opportunità di una consulenza urologica.
Cordiali saluti