Prostatite paziente 42 enne
Buonasera,
mio marito in seguito a minzione con sangue si è sottoposto a visita urologica rettale. E' stata trovata la prostata ingrossata e infiammata per cui ha assunto antibiotici. Finito il ciclo si è sottoposto all'esame PSA.. il risultato è 2,35. premetto che mio marito assume da molti anni dei farmaci per la caduta dei capelli.. che so andare a incidere sul testosterone. Un valore così a quest'età e con i farmaci assunti, fanno presupporre ad una possibilità di cancro alla prostata?
grazie molte
mio marito in seguito a minzione con sangue si è sottoposto a visita urologica rettale. E' stata trovata la prostata ingrossata e infiammata per cui ha assunto antibiotici. Finito il ciclo si è sottoposto all'esame PSA.. il risultato è 2,35. premetto che mio marito assume da molti anni dei farmaci per la caduta dei capelli.. che so andare a incidere sul testosterone. Un valore così a quest'età e con i farmaci assunti, fanno presupporre ad una possibilità di cancro alla prostata?
grazie molte
[#1]
Gentile Signora
il valore del PSA non e' sempre indicativo di cancro prostatico, anche se i valori riscontrati a suo marito non sono alti da dare preoccupazione;comunque consiglio un ecografia transrettale ed un attento esame clinico della prostata.
Probabilmente si tratta soltanto di una prostatite,ma l'insieme di tali procedure sono indispensabili per un corretto inquadramento diagnostico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
il valore del PSA non e' sempre indicativo di cancro prostatico, anche se i valori riscontrati a suo marito non sono alti da dare preoccupazione;comunque consiglio un ecografia transrettale ed un attento esame clinico della prostata.
Probabilmente si tratta soltanto di una prostatite,ma l'insieme di tali procedure sono indispensabili per un corretto inquadramento diagnostico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr.Luigino Bellizzi
[#2]
Gentile utente,
No, nel caso di Suo marito non indica che siamo in presenza di un tumore.
La determinazione del PSA presenta quesiti ancora da risolvere sia per il medico di famiglia che per il paziente.
Si tratta in ogni caso di un parametro universalmente riconosciuto come efficace, anche se il suo controllo periodico è indicato dopo il sessantesimo anno di età.
La ragione di questa cautela deriva dal fatto che il valore del PSA nel siero aumenta pure, e si può mantenere alto per tempi diversi, in situazioni del tutto
normali come, per esempio, dopo una esplorazione rettale effettuata dall'urologo a scopo diagnostico o per controllo preventivo ed è addirittura di base un pò più alto nei ciclisti professionisti.
Per tali ragioni il controllo va ripetuto.
Infine il livello del PSA può oscillare, come è probabile che sia nel caso di Suo marito, in corso di patologie infiammatorie (prostatite), non solo quindi in caso di tumore benigno o maligno.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
No, nel caso di Suo marito non indica che siamo in presenza di un tumore.
La determinazione del PSA presenta quesiti ancora da risolvere sia per il medico di famiglia che per il paziente.
Si tratta in ogni caso di un parametro universalmente riconosciuto come efficace, anche se il suo controllo periodico è indicato dopo il sessantesimo anno di età.
La ragione di questa cautela deriva dal fatto che il valore del PSA nel siero aumenta pure, e si può mantenere alto per tempi diversi, in situazioni del tutto
normali come, per esempio, dopo una esplorazione rettale effettuata dall'urologo a scopo diagnostico o per controllo preventivo ed è addirittura di base un pò più alto nei ciclisti professionisti.
Per tali ragioni il controllo va ripetuto.
Infine il livello del PSA può oscillare, come è probabile che sia nel caso di Suo marito, in corso di patologie infiammatorie (prostatite), non solo quindi in caso di tumore benigno o maligno.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#3]
A proposito della "cura per la caduta dei capelli"
che Suo marito "assume da alcuni anni" , mi sembra importante rammentarLe che la FINASTERIDE può interferire
con i valori di PSA e pertanto anche di questo elemento
occorre tener conto nella valutazione globale del caso.
che Suo marito "assume da alcuni anni" , mi sembra importante rammentarLe che la FINASTERIDE può interferire
con i valori di PSA e pertanto anche di questo elemento
occorre tener conto nella valutazione globale del caso.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 19/01/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.