Infezione legata a raffreddore/mal di gola?
Salve, da diversi mesi (con l'inizio dell'inverno) soffro di mal di gola perenne con infiammazione di faringe e tonsille. Inizialmente, non ho dato troppo peso alla cosa e pensavo fosse legata a normali sindromi influenzali dovute al periodo e al decorso dei virus stagionali (mai come quest'anno ho notato una alta diffusione di queste malattie tra amici e conoscenti). Anche il mio medico di famiglia (interpellato in più occasioni) mi ha liquidato con semplici cure anti-influenzali (fluidificanti e antibiotici, in ultimo anche un aerosol) senza necessità di approfondire la cosa, nonostante le mie pressioni.
Mi ritrovo però a soffrire puntualmente gli stessi sintomi alternando raffreddore e muchi ad una perenne infiammazione della faringe e delle tonsille, senza febbre e senza altri apparenti sintomi.
Ora veniamo al dubbio principale del consulto. Da circa un mese ho notato però delle anomalie anche all'apparato urinario: accuso un lieve fastidio all'uretra, e dopo la minzione ho la sensazione di non aver espulso tutto il necessario A fine minzione accuso delle perdite (poche gocce) di liquido trasparente denso e filamentoso, anche appiccicoso. Nell'ultimo mese mi è capitato 3-4 volte: fastidio accusato per un paio di giorni, e poi sparito.
Può essere una infiammazione all'uretra? Può essere dovuta al fatto che nei mesi scorsi mi è capitato diverse volte di avere rapporti sessuali (o stimolazioni sessuali) non completi, ovvero non completati con l'eiaculazione? Ho saputo che la cosa non è molto salutare.
Il mio dubbio è che le cose possano essere legate (infiammazione alla gola e alle vie urinarie). Che lei sappia esiste qualche infezione che è accomunata dall'avere entrambi questi sintomi?
In tale caso può essere di aiuto per capire realmente cosa sta succedendo al mio organismo? A me sembra assurdo soffrire per un periodo così lungo di mal di gola, visto che in passato non mi era mai capitato e non sono mai stato di salute cagionevole.
La ringrazio per l'attenzione. Cordiali saluti.
Mi ritrovo però a soffrire puntualmente gli stessi sintomi alternando raffreddore e muchi ad una perenne infiammazione della faringe e delle tonsille, senza febbre e senza altri apparenti sintomi.
Ora veniamo al dubbio principale del consulto. Da circa un mese ho notato però delle anomalie anche all'apparato urinario: accuso un lieve fastidio all'uretra, e dopo la minzione ho la sensazione di non aver espulso tutto il necessario A fine minzione accuso delle perdite (poche gocce) di liquido trasparente denso e filamentoso, anche appiccicoso. Nell'ultimo mese mi è capitato 3-4 volte: fastidio accusato per un paio di giorni, e poi sparito.
Può essere una infiammazione all'uretra? Può essere dovuta al fatto che nei mesi scorsi mi è capitato diverse volte di avere rapporti sessuali (o stimolazioni sessuali) non completi, ovvero non completati con l'eiaculazione? Ho saputo che la cosa non è molto salutare.
Il mio dubbio è che le cose possano essere legate (infiammazione alla gola e alle vie urinarie). Che lei sappia esiste qualche infezione che è accomunata dall'avere entrambi questi sintomi?
In tale caso può essere di aiuto per capire realmente cosa sta succedendo al mio organismo? A me sembra assurdo soffrire per un periodo così lungo di mal di gola, visto che in passato non mi era mai capitato e non sono mai stato di salute cagionevole.
La ringrazio per l'attenzione. Cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,il rapporto tra sintomi influenzali,mal di gola ed infiammazioni delle vie uro genitali non esiste ma può esservi una correlazione tra le terapie antibiotiche ed antipiretiche/antinfiammatorie e le infiammazioni dell'ultimo tratto dell'uretra peniena nonché con la mucosa del glande.Infine,un aggiornamento delle condizioni prostatiche con una visita,un'ecografia della prostata,uno spermiogramma con coltura,si impone.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Per il momento il medico mi ha prescritto urinocoltura e tampone faringeo. Vediamo cosa ne esce fuori. Poi prenoterò una visita urologa per controllo della prostata. Ieri avevo anche dolori al basso ventre/testicoli, forse dovuti ad astinenza prolungata (10 giorni)? In ogni caso non ho notato cambiamenti nell'erezione ne nella quantitá di sperma e nel getto di eiaculazione. Dando per scontato che io debba evitare nel rapporto di coppia la penetrazione, è consigliata l'astinenza o posso avere liberamente stimolazione ed eiaculazione? La terrò aggiornato sui risultati degli esami.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.4k visite dal 01/06/2015.
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