post-operatorio per circoncisione
Buongiorno a voi tutti
mi chiamo Mirko, ho 23 anni e vivo a Roma. Ieri mattina sono andato a visita da un urologo causa bruciori alla punta del pene che si presentava dopo aver urinato (fenomeno però non fisso, ma raro con frequenza di uno, max due volte al mese). Il dottore mi ha diagnosticato una fimosi e quindi necessitá di circoncisione. A breve sarò chiamato per l'intervento e purtroppo tuttò ciò coincide con gli esami universitari (terzo anno odontoiatria).
Giustamente lui mi ha dato mille spiegazioni e rassicurazioni sull'intervento (il quale non temo) e sul post-operatorio, il quale un pó mi preoccupa. Su internet si leggono mille pareri diversi. C'è chi lo descrive doloroso, chi indolore, chi di lunga durata chi invece di appena pochi giorni.
Scrivo qui appunto per avere informazioni da voi dottori esperti, sapendo comunque che ogni caso e prognosi è sempre sogettivo. Alcune domande:
1) dopo l'operazione, e comunque ai primi atti della minzione, si rischia di provare un forte bruciore o è da escludere? Chiedo questo perche ricordo che da bambino (7/8 anni) feci un piccolo intervento sempre al pene (non ne ricordo il motivo), ma ricordo molto bene che rimasi traumatizzato dal forte dolore che provai alla prima minzione.
2) escludendo i tempi di cheratizzazione del glande, dopo quanto tempo si può tornare all'incirca alla normalitá Intesa come assenza di dolore o sintomi vari?
3) non essendomene mai reso conto, è vero quanto si legge su internet che di notte abbiamo delle spontanee erezioni che in questo caso potrebbero dare dolore?
Ringrazio voi tutti per le gentili risposte
Augurandovi una buona giornata
Mirko
mi chiamo Mirko, ho 23 anni e vivo a Roma. Ieri mattina sono andato a visita da un urologo causa bruciori alla punta del pene che si presentava dopo aver urinato (fenomeno però non fisso, ma raro con frequenza di uno, max due volte al mese). Il dottore mi ha diagnosticato una fimosi e quindi necessitá di circoncisione. A breve sarò chiamato per l'intervento e purtroppo tuttò ciò coincide con gli esami universitari (terzo anno odontoiatria).
Giustamente lui mi ha dato mille spiegazioni e rassicurazioni sull'intervento (il quale non temo) e sul post-operatorio, il quale un pó mi preoccupa. Su internet si leggono mille pareri diversi. C'è chi lo descrive doloroso, chi indolore, chi di lunga durata chi invece di appena pochi giorni.
Scrivo qui appunto per avere informazioni da voi dottori esperti, sapendo comunque che ogni caso e prognosi è sempre sogettivo. Alcune domande:
1) dopo l'operazione, e comunque ai primi atti della minzione, si rischia di provare un forte bruciore o è da escludere? Chiedo questo perche ricordo che da bambino (7/8 anni) feci un piccolo intervento sempre al pene (non ne ricordo il motivo), ma ricordo molto bene che rimasi traumatizzato dal forte dolore che provai alla prima minzione.
2) escludendo i tempi di cheratizzazione del glande, dopo quanto tempo si può tornare all'incirca alla normalitá Intesa come assenza di dolore o sintomi vari?
3) non essendomene mai reso conto, è vero quanto si legge su internet che di notte abbiamo delle spontanee erezioni che in questo caso potrebbero dare dolore?
Ringrazio voi tutti per le gentili risposte
Augurandovi una buona giornata
Mirko
[#1]
Gentile Giovanotto,
la circoncisione è un intervento del tutto superficiale che non coinvolge le vie urinarie. Il bruciore che lei ricorda era dovuto al fatto che un poco di disinfettante era colato nell'ultimo tratto dell'uretra. E' la stessa cosa che talora accade con il detergente durante l'igiene locale, si sà che alla prima minzione si può avvertire del bruciore. Questo accade però solo la prima volta e - diciamo - non può essere temuto più di tanto!
La percezione del "dolore" è assolutamente soggettiva, dove alcuni sentono un fastidio sopportabile, altri lamentano un dolore lancinante ... insomma esiste una via di mezzo! Diciamo che, realisticamente parlando, bisognerà sopportare qualche fastidio per qualche giorno, che potrà comunque essere ridotto adottando qualche semplice precauzione. Le assicuriamo che nella maggioranza dei casi questo avviene senza eccessivo impegno fisico e psicologico. Le erezioni notturne sono una realtà, raramente sono in grado di diventare dolorose. Anche qui parliamo comunque solo dei primi giorni dopo l'intervento. In conclusione dobbiamo ricordarle però che - come in quasi tutte le cose della vita - è meglio non avere fretta. Se la cicatrizzazione avviene abbastanza velocemente nel giro dei primi 7-10 giorni, la stabilizzazione definitiva dei tessuti, che porta ad un risultato esteticamente accettabile è parecchio più lenta e si sviluppa gradualmente entro un paio di mesi.
Saluti
la circoncisione è un intervento del tutto superficiale che non coinvolge le vie urinarie. Il bruciore che lei ricorda era dovuto al fatto che un poco di disinfettante era colato nell'ultimo tratto dell'uretra. E' la stessa cosa che talora accade con il detergente durante l'igiene locale, si sà che alla prima minzione si può avvertire del bruciore. Questo accade però solo la prima volta e - diciamo - non può essere temuto più di tanto!
La percezione del "dolore" è assolutamente soggettiva, dove alcuni sentono un fastidio sopportabile, altri lamentano un dolore lancinante ... insomma esiste una via di mezzo! Diciamo che, realisticamente parlando, bisognerà sopportare qualche fastidio per qualche giorno, che potrà comunque essere ridotto adottando qualche semplice precauzione. Le assicuriamo che nella maggioranza dei casi questo avviene senza eccessivo impegno fisico e psicologico. Le erezioni notturne sono una realtà, raramente sono in grado di diventare dolorose. Anche qui parliamo comunque solo dei primi giorni dopo l'intervento. In conclusione dobbiamo ricordarle però che - come in quasi tutte le cose della vita - è meglio non avere fretta. Se la cicatrizzazione avviene abbastanza velocemente nel giro dei primi 7-10 giorni, la stabilizzazione definitiva dei tessuti, che porta ad un risultato esteticamente accettabile è parecchio più lenta e si sviluppa gradualmente entro un paio di mesi.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottore.
Grazie mille per le preziose informazioni che mi ha dato. Non mi dilungo in numerosissime domande che senza consuloto "diretto" sarebbero inutili, come accade di norma. Le riporto però una parte di quanto lei mi ha scritto "bisognerá sopportare qualche fastidio per qualche giorno, che potrá comunque essere ridotto adottando qualche semplice precauzione".
Quali sarebbero queste precauzioni da adottare? Antidolorifici e ghiaccio (non a contatto diretto)? O c'è dell'altro?
Grazie mille
Grazie mille per le preziose informazioni che mi ha dato. Non mi dilungo in numerosissime domande che senza consuloto "diretto" sarebbero inutili, come accade di norma. Le riporto però una parte di quanto lei mi ha scritto "bisognerá sopportare qualche fastidio per qualche giorno, che potrá comunque essere ridotto adottando qualche semplice precauzione".
Quali sarebbero queste precauzioni da adottare? Antidolorifici e ghiaccio (non a contatto diretto)? O c'è dell'altro?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 30/05/2015.
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