Masturbazione ed emospermia

Salve, avevo già sofferto in passato di cistite cronica ed emospermia (dovuta quest'ultima al troppo piccante). Qualche mese fa comunque ho notato nuovamente un po' di sangue nelle urine e dopo pochi giorni (a seguito di uno sforzo fatto in ginnastica) con la masturbazione avvenuta subito dopo sono uscite anche tracce di sangue. Da quel momento ho fortemente ridotto la pratica, da una volta al giorno a quasi 0. Praticamente in 3-4 mesi mi sono masturbato ad oggi 3-4 volte. In alcune eiaculazioni ho notato grumi di sangue o sperma molto scuro, in altre invece sperma molto liquido e trasparente. Tuttavia nell'eiaculazione notturna (polluzione?) il liquido seminale risulta sempre pulito e quasi sempre di normale densità. Per paura di sentire chissà quale dolore o peggiorare la situazione, mi sto astenendo parecchio. E nella più totale ignoranza (tamponata da consigli trovati su internet) ho modificato molto l'alimentazione, mangiando più sano, bevendo tanta acqua ed eliminando l'assunzione di caffeina (in quel periodo ero arrivato anche a 4 caffè al giorno). Più che un consiglio chiedo un parere: di sicuro mi dirà giustamente di rivolgermi ad un medico (cosa di cui capisco l'importanza ma sto cercando di evitare per i costi e per un senso di vergogna); considerando però che nella polluzione lo sperma già da qualche settimana risulta normale e che non sento particolari dolori, dovrei comunque continuare a preoccuparmi?
Grazie in anticipo