Pin alto grado
buongiorno
recentemente ho fatto una biopsia prostatica con fusione di immagine, ed è risultato 1 pin alto grado, su 6 prelievi in totale nella zona sospetta; ho 70 anni, e il pin alto grado mi era già stato riscontrato nel 2010, in una precedente biopsia,con metodo tradizionale= prelievi casuali
chiedo:
-quale % della popolazione maschile, a 65-70 anni, ha 1 o qualche pin alto grado ?
- in che % il pin alto grado si trasforma in tumore, o in quanti anni, mediamente ?
grazie
costa cesare
recentemente ho fatto una biopsia prostatica con fusione di immagine, ed è risultato 1 pin alto grado, su 6 prelievi in totale nella zona sospetta; ho 70 anni, e il pin alto grado mi era già stato riscontrato nel 2010, in una precedente biopsia,con metodo tradizionale= prelievi casuali
chiedo:
-quale % della popolazione maschile, a 65-70 anni, ha 1 o qualche pin alto grado ?
- in che % il pin alto grado si trasforma in tumore, o in quanti anni, mediamente ?
grazie
costa cesare
[#1]
Buongiorno
Non sono in grado di rispondere alla Sua prima domanda sulla prevalenza assoluta del PIN di alto grado (HGPIN) .. ma posso dirLe che in circa il 70-80% dei tumori prostatici è presente un HGPIN associato. Ovviamente questo non vuol dire in automatico che un HGPIN si trasformerà in un tumore vero e proprio. Per la valutazione del rischio di un successivo tumore prostatico sembra importante il numero dei focolai di HGPIN: in presenza di PIN singolo (o monofocale) il rischio relativo sembra essere veramente basso (tanto che molti urologi non lo considerano come un fattore fondamentale per indicare la rebiopsia); al contrario, la presenza di un PIN multiplo (multifocale) pare sia correlata con un rischio aumentato del 20-30%. In questo caso una seconda biopsia è fortemente indicata.
Nel Suo caso non sembra indicato alcun trattamento attivo. E' solo opportuno - come già Le sarà stato indicato - continuare i controlli nel tempo (PSA, visite, ecc). In presenza di una prostata voluminosa potrebbe essere valutata l'indicazione a una terapia con finasteride o dutasteride, dato che tali farmaci sembrano avere una qualche azione nel ridurre l'incidenza di HGPIN e forse anche del rischio d progressione.
cari saluti
Non sono in grado di rispondere alla Sua prima domanda sulla prevalenza assoluta del PIN di alto grado (HGPIN) .. ma posso dirLe che in circa il 70-80% dei tumori prostatici è presente un HGPIN associato. Ovviamente questo non vuol dire in automatico che un HGPIN si trasformerà in un tumore vero e proprio. Per la valutazione del rischio di un successivo tumore prostatico sembra importante il numero dei focolai di HGPIN: in presenza di PIN singolo (o monofocale) il rischio relativo sembra essere veramente basso (tanto che molti urologi non lo considerano come un fattore fondamentale per indicare la rebiopsia); al contrario, la presenza di un PIN multiplo (multifocale) pare sia correlata con un rischio aumentato del 20-30%. In questo caso una seconda biopsia è fortemente indicata.
Nel Suo caso non sembra indicato alcun trattamento attivo. E' solo opportuno - come già Le sarà stato indicato - continuare i controlli nel tempo (PSA, visite, ecc). In presenza di una prostata voluminosa potrebbe essere valutata l'indicazione a una terapia con finasteride o dutasteride, dato che tali farmaci sembrano avere una qualche azione nel ridurre l'incidenza di HGPIN e forse anche del rischio d progressione.
cari saluti
Dr. Matteo Giglio
https://www.urologo-genova.it
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 20/05/2015.
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