Vescica dolorante e bruciori durante e dopo i rapporti.

Cari dott.
Spero che riusciate ad aiutarmi. circa 20 giorni fa ho avuto un episodio di cistite, l'ho curata con antibiotici prescritti dal medico(Keraflox 600) e mi è venuta la candida. Curata anche questa dopo 10 giorni mi ricompare la cistite la curo di nuovo e arriva di nuovo la candida. Curata anche questa volta con antimicotico (Diflucan 150, che abbiamo preso sia io che il mio fidanzato). Dopo aver preso l'antimicotico sono cominciati i bruciori all'entrata della vagina, che si fanno più forti quando sono seduta. 2 giorni fa ho provato ad avere rapporti con il mio fidanzato ma non ci sono riuscita, ho una sensazione di secchezza e il bruciore è diventato fortissimo. Ho anche notato che ho la vescica sempre gonfia, come se non fosse mai completamente svuotata e al tocco è dolorante.H o fatto anche una visita ginecologica dopo il secondo caso di cistite e non risulta nulla. Aiutatemi vi prego, ho 20 anni e non so più come fare, ho paura di avere rapporti con il mio fidanzato, sono terrorizzata dal fatto che tutto questo possa non finire mai..... :(
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Signora,
molto ci sorprende che per due volte lei abbia assunto degli antibiotici senza aver eseguito i doverosi accertamenti preventivi. Le attuali linee guida internazionali per la cura delle infezioni urinarie non complicate della donna suggeriscono di non assumere mai antibiotici se non in presenza di febbre o note complicazioni. Assumere antibiotici a caso molte volte innesca un circolo vizioso come quello che lei ci descrive. A questo punto il disturbo parrebbe più di tipo ginecologico, da squilibrio della normale flora batterica genitale, esposta nel giro di breve tempo a terapie aggressive, con il rischio di selezionare batteri resistenti. Diremmo che sia doveroso fare il punto della situazione con l'esecuzione di semplici esami di laboratorio (esame delle urine, urocoltura, tampone vaginale) in base ai quali si determinerà se lei abbia bisogno di una ulteriore terapia, il più possibile mirata. Nel frattempo, beva molta acqua e faccia in modo di avere una funzione intestinale la più regolare possibile, assumendo yoghurt, fermenti lattici, probiotici e quant'altro.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Cistite

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