Liquido chilo
Salve, mio padre ha subito l' asportazione del rene per una massa tumorale.il drenaggio successivo all' operazione, ci dicono i dottori,ci mostra che quel liquido che fuoriesce dalla ferita dopo qualche giorno avrebbe dovuto fermarsi.ora hanno tolto il tubo di drenaggio e stanno monitorando questo liquido che si ristagna nel corpo.lo stesso dottore che lo ha operato sostiene che se non dovesse arrestarsi questa perdita dovra intervenire chirurgicamente per chiudere questo canale.volevo chiedere se tutto cio é "normale" o se si sta cercando di nascondere un eventuale errore nell' asportazione del rene.grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
l'asportazione del rene per massa tumorale (nefrectomia radicale) comporta sempre l'asportazione di un buon numero di linfonodi in vari distretti dell'addome. Non è infrequente, specie in caso di interventi necessariamente "allargati" che persista per qualche tempo un drenaggio di linfa anche abbondante nel primo periodo. Quas tutte queste situazioni tendono comunque a risolversi col tempo, anzi, la rimozione del tubo di drenaggio riduce quell'effetto "aspirazione" che talora mantiene attiva la perdita linfatica. Nella nostra esperienza sinceramente non ricordiamo casi in cui si sia dovuti reintervenire chirurgicamente. Importante è comunque tenere sotto controllo la situazione con l'ecografia o la TAC, eventuali raccolte residue potrebbero essere svuotate per semplice puntura.
Saluti
l'asportazione del rene per massa tumorale (nefrectomia radicale) comporta sempre l'asportazione di un buon numero di linfonodi in vari distretti dell'addome. Non è infrequente, specie in caso di interventi necessariamente "allargati" che persista per qualche tempo un drenaggio di linfa anche abbondante nel primo periodo. Quas tutte queste situazioni tendono comunque a risolversi col tempo, anzi, la rimozione del tubo di drenaggio riduce quell'effetto "aspirazione" che talora mantiene attiva la perdita linfatica. Nella nostra esperienza sinceramente non ricordiamo casi in cui si sia dovuti reintervenire chirurgicamente. Importante è comunque tenere sotto controllo la situazione con l'ecografia o la TAC, eventuali raccolte residue potrebbero essere svuotate per semplice puntura.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 14/05/2015.
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