Sospetta prostatite?
Gentili Dottori,
sono qui a chiedere il vostro parere su una situazione che ormai mi crea problemi da qualche tempo. Prima di spiegare la situazione premetto che sono un ragazzo di 23 anni, normopeso (175cm per 74kg), non fumo e non bevo alcolici... al momento non pratico sport ma in ogni caso cammino diversi chilometri al giorno quasi tutti i giorni e fino a questo momento non ho avuto problemi simili a quelli che vado a descrivere.
Circa 6 settimane fa, ho iniziato ad avvertire una sorta di fastidio nell'area genitale al quale non ho dato molta importanza in principio ma, col passare dei giorni, questa sensazione di disagio, non focalizzata in un punto ma in tutta l'area genitale, sia internamente che esternamente, è andata via via intensificandosi arrivando poi ad essere accompagnata da un aumento consistente del bisogno di urinare e a volte con una sensazione di incompleto svuotamento della vescica ma senza nicturia. Inolte preciso che in questo lasso di tempo mi sono comparse sole due volte delle irritazioni sul glande, focalizzate nell'area del foro uretrale... simili ad una dermatite ma senza prurito ne dolore e che, nelle due volte che si sono manifestate, sono scomparse spontanemente nel giro di qualche ora senza nessun prodotto o farmaco. Preoccupato ho avuto un confronto col mio curante il quale, sospettando una cistite o una micosi, mi ha prescritto due dosi di fluconazolo e due di fosfomicina che non hanno sortito alcun miglioramento nei sintomi descritti, quindi, dopo circa una settimana, ho effettuato delle analisi le quali hanno evidenziato:
Urinocoltura: Negativa
Riscontrate tracce di sangue e leucociti nelle urine, peso specifico 1024, nitriti assenti, creatinina >=300 in una scala da 10-300 (creatinina nel sangue 1.21mg/dl in una scala da 0,4-1,20md/dl)
Riscontrate tracce di eritrociti e leucociti nel sedimento delle urine con numerosi filamenti di muco
Al seguito di queste analisi il mio curante mi ha prescritto un ciclo di 5 giorni con Tavanic 250mg (poi prolungato a 10 giorni) a seguito del quale ho notato un netto miglioramento della sintomatologia ma non la sua scomparsa definitiva... ho anche eseguito un ecografia dei reni e della vescica che non ha evidenziato nulla.
Ho effettuato una visita da uno specialista urologo il quale sospetta una forma di prostatite e visto che ho già fatto un ciclo antibiotico, mi ha prescritto Profluss capsule per 40 giorni al termine del quale dovrò eseguire un'analisi dello sperma, affermando che secondo lui questo stato infiammatorio è stato causato da problemi intestinali... infatti in questo mese ho avuto forti problemi intestinali con giorni di stipsi alternati a giorni di forti evacuazioni, a volte diarroiche, fino ad arrivare a piccole coliche con forti dolori addominali.
Sto assumento nel contempo anche fermenti lattici per regolarizzare l'intestino.
Vi ringrazio anticipatamente scusandomi per aver approfittato della vostra gentilezza e professionalità.
Cordiali Saluti
sono qui a chiedere il vostro parere su una situazione che ormai mi crea problemi da qualche tempo. Prima di spiegare la situazione premetto che sono un ragazzo di 23 anni, normopeso (175cm per 74kg), non fumo e non bevo alcolici... al momento non pratico sport ma in ogni caso cammino diversi chilometri al giorno quasi tutti i giorni e fino a questo momento non ho avuto problemi simili a quelli che vado a descrivere.
Circa 6 settimane fa, ho iniziato ad avvertire una sorta di fastidio nell'area genitale al quale non ho dato molta importanza in principio ma, col passare dei giorni, questa sensazione di disagio, non focalizzata in un punto ma in tutta l'area genitale, sia internamente che esternamente, è andata via via intensificandosi arrivando poi ad essere accompagnata da un aumento consistente del bisogno di urinare e a volte con una sensazione di incompleto svuotamento della vescica ma senza nicturia. Inolte preciso che in questo lasso di tempo mi sono comparse sole due volte delle irritazioni sul glande, focalizzate nell'area del foro uretrale... simili ad una dermatite ma senza prurito ne dolore e che, nelle due volte che si sono manifestate, sono scomparse spontanemente nel giro di qualche ora senza nessun prodotto o farmaco. Preoccupato ho avuto un confronto col mio curante il quale, sospettando una cistite o una micosi, mi ha prescritto due dosi di fluconazolo e due di fosfomicina che non hanno sortito alcun miglioramento nei sintomi descritti, quindi, dopo circa una settimana, ho effettuato delle analisi le quali hanno evidenziato:
Urinocoltura: Negativa
Riscontrate tracce di sangue e leucociti nelle urine, peso specifico 1024, nitriti assenti, creatinina >=300 in una scala da 10-300 (creatinina nel sangue 1.21mg/dl in una scala da 0,4-1,20md/dl)
Riscontrate tracce di eritrociti e leucociti nel sedimento delle urine con numerosi filamenti di muco
Al seguito di queste analisi il mio curante mi ha prescritto un ciclo di 5 giorni con Tavanic 250mg (poi prolungato a 10 giorni) a seguito del quale ho notato un netto miglioramento della sintomatologia ma non la sua scomparsa definitiva... ho anche eseguito un ecografia dei reni e della vescica che non ha evidenziato nulla.
Ho effettuato una visita da uno specialista urologo il quale sospetta una forma di prostatite e visto che ho già fatto un ciclo antibiotico, mi ha prescritto Profluss capsule per 40 giorni al termine del quale dovrò eseguire un'analisi dello sperma, affermando che secondo lui questo stato infiammatorio è stato causato da problemi intestinali... infatti in questo mese ho avuto forti problemi intestinali con giorni di stipsi alternati a giorni di forti evacuazioni, a volte diarroiche, fino ad arrivare a piccole coliche con forti dolori addominali.
Sto assumento nel contempo anche fermenti lattici per regolarizzare l'intestino.
Vi ringrazio anticipatamente scusandomi per aver approfittato della vostra gentilezza e professionalità.
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile lettore,
segua le indicazioni ricevute dal suo urologo di riferimento, sono condivisibili.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni ricevute dal suo urologo di riferimento, sono condivisibili.
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 13/05/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.