Ipertrofia prostatica e psa

Signori Dottori buongiorno, il mio problema è il seguente: ho 68 anni e da circa 13, soffro da Ipertrofia Prostatica, nel 2002 al primo esame avevo un PSA 0.85 con il diametro AP 33 e Trasv 5.5 e necessità di andare spesso in bagno. Negli anni successivi questi valori son aumentati nonostante le cure che ha ordinato l'Urologo, solo in 4 casi il valore del PSA è diminuito, faccio il controllo ogni 6 mesi, adesso fra gli alti e bassi sono arrivato 3,16 , a novembre era 3,10, mentre
il diametro AP è salito 4,2 e il diam Trasv a 5,5. Faccio notare che il PSA libero è 0,70 mentre il PSA libero sul totale è 22,2.
Ho necessità di urinare spesso con un flusso lento, soffro di colite e quando ho questo disturbo intestinale ancora di più ho necessità di svuotare la vescica.
Attualmente il medico mi ha prescritto per quattro mesi 1-2 compresse al giorno di Permixon,
dicendomi che dopo questa cura se non cambia niente bisogna che faccia una Biopsia per stare tranquillo. In questi anni ho fatto cicli di cura con Unoprost , Benur e appunto Permixon.
Gli esami sono avvenute Trans rettale, sia l'explorazione manuale che quella con la sonda dell'ecografia.
Domanda: questi valori che ho descritto sono nella norma?
E' necessario fare questa biopsia?
Il colon irritato da fastidio alla prostata o, e viceversa.
In ultimo , quale dieta seguire perché il volume regredisca?
Grazie. Resto in attesa.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
la dieta non influisce certo sul volume di un ingrossameto prostatico benigno, diciamo che taluni eccessi alimentari, provicando una congestione del basso addome, possono trannsitoriamente accentuarne i disturbi. Alla sua età con un PSA inferiore. 4 ng/ml diciamo che l'esecuzione di una biopsia è da considerarsi molto prudenziale, poichè le possibilità di un reperto positivo significativo sono molto tenui. Infine è sempre l'intestono ad infastidire la prostata, Per il resto, il suo caso parrebbe abbastanza tipico per un'ingrossamento benigno di media entita. Se la terapia farmacoogica non è soddisfacente bisognerà,pensare ad un intervento disostruttivo.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie Dottore, mi sono un po tranquillizzato, anche perchè non nè ero convinto.
La cura attuale "Permixson" per 4 mesi va bene?
Siccome fin da bambino sono cresciuto con uno stato di ansia, questa può influire sulla necessità di andare spesso al bagno.
In ultimo, mi può dire perché per una eventuale biopsia, bisogna andare con prudenza?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Il prodotto cui fa riferimento è un estratto vegetale, utilizzato da moltissimi anni allo scopo di alleviare i disturbi dell'ingrossamento prostatico. La sua efficacia è da valutare a medio-lungo termine (almeno alcuni mesi) ed è comunque molto variabile da caso a caso e poco prevedibile. se si ottiene un vantaggio, la terapia potrà essere protratta anche per lunghissimi periodi. L'ansia certamente accentua la percezione di qualsiasi stimolo, anche quello ad urinare. Non può peraltro causare di per sè alterazioni a livello della prostata. Per quanto riguarda la biopsia, possiamo dire che potrebbe essere un eccesso di scrupolo, comunque questo va valutato dal suo urologo di riferimento.
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Utente
Utente
Mi scusi dottore, mi sono tetto le ultime diagnosi delle visite effettuate dal 2014 ad oggi ho notato che il termine "Ipertrofia Prostatica" non non c'è più, al suo posto c'è scritto ......con presenza di iperplasia nodulare della zona di transizione con calcificazioni intranodulari e periuretrali.
Questo cambia il suo parere espressomi prima?
Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Qualla che ci riferisce è una dizione molto corretta e forbita, ma sostanzialmente il significato è il medesimo.
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Utente
Utente
Grazie dottore,è stato gentilissimo.
Le porgo un cordiale saluto.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473
Caro lettore,

anche a mio parere valori di PSA come i suoi non giustificano l'esecuzione di una biopsia prostatica.
Il fatto di avere disturbi minzionali da ipertrofia prostatica benigna ( la definizione non è cambiata !) giustifica una terapia medica, I famaci alfa-litici, in genere hanno risultati più veloci del permixon che ha necessità di temèpi terapeutici più lenti
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Utente
Utente
Grazie anche a lei dott. Pozza per il parere datomi.
Terrò conto dei vostri pareri.
Cordiali saluti.
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