Prostatite cronica abatterica
Gentili Medici,
mi chiamo Francesco,ho 28 anni e scrivo dalla provincia di Salerno.E' da circa 3 anni,ormai,che soffro di una fastidiosissima prostatite cronica,che sta notevolmente penalizzando la qualità della mia vita (non dormo 8 ore di fila ormai da diversi anni).Ho visitato diversi specialisti,i cui pareri sono stati più o meno concordanti:il primo medico mi disse che non avevo "niente",la prostata era in salute e si trattava probabilmente di un problema di ansia e sedentarietà,così il secondo.Il terzo medico,invece (da cui sono stato 3 volte negli ultimi due anni),mi disse che la prostata era leggermente infiammata ed ingrossata e mi prescrisse i seguenti esami:
esame delle urine,urinocultura e spermiocultura,ecografia renale e vescicoprostatica.A seguito dei suddetti esami (tutti con esito negativo,quindi niente infezioni batteriche o di sorta)mi è stata prescritta una terapia a base di forprost,levoxacin e supposte topster.Dopo aver seguito la terapia alla lettera i sintomi sembravano essersi attenuati,salvo ripresentarsi dopo pochi mesi.Mi è stato detto che la sedentarietà può essere un fattore,ma non mi appartiene di certo,dato che vado a correre 4 volte a settimana (ogni volta un'ora per poco più di 10km) e una/due volte a settimana gioco a calcetto.Sto curando anche l'alimentazione,cercando di eliminare del tutto cibi grassi quali insaccati,fritti ecc. e dolci.Un altro fattore causanta può essere l'ansia,e su questo diciamo che ci sto lavorando :) Dato che vorrei evitare di sottopormi ad una nuova ed "invadente" visita specialistica ed evitare di ripetere gli stessi e costosi esami per ricevere di nuovo le stesse identiche risposte,mi rivolgo a voi specialisti di medicitalia...cosa posso fare per ovviare al problema?Esiste qualche palliativo,o perlomeno,qualcosa che possa farmi dormire la notte?Avrei davvero bisogno di farmi 8 ore di sonno di fila!!Chiedo scusa se ho richiesto un consulto su un argomento già trattato sul sito,ma ci tenevo ad esporvi il mio caso specifico.Spero possiate essermi d'aiuto,cordiali saluti,
Francesco.
mi chiamo Francesco,ho 28 anni e scrivo dalla provincia di Salerno.E' da circa 3 anni,ormai,che soffro di una fastidiosissima prostatite cronica,che sta notevolmente penalizzando la qualità della mia vita (non dormo 8 ore di fila ormai da diversi anni).Ho visitato diversi specialisti,i cui pareri sono stati più o meno concordanti:il primo medico mi disse che non avevo "niente",la prostata era in salute e si trattava probabilmente di un problema di ansia e sedentarietà,così il secondo.Il terzo medico,invece (da cui sono stato 3 volte negli ultimi due anni),mi disse che la prostata era leggermente infiammata ed ingrossata e mi prescrisse i seguenti esami:
esame delle urine,urinocultura e spermiocultura,ecografia renale e vescicoprostatica.A seguito dei suddetti esami (tutti con esito negativo,quindi niente infezioni batteriche o di sorta)mi è stata prescritta una terapia a base di forprost,levoxacin e supposte topster.Dopo aver seguito la terapia alla lettera i sintomi sembravano essersi attenuati,salvo ripresentarsi dopo pochi mesi.Mi è stato detto che la sedentarietà può essere un fattore,ma non mi appartiene di certo,dato che vado a correre 4 volte a settimana (ogni volta un'ora per poco più di 10km) e una/due volte a settimana gioco a calcetto.Sto curando anche l'alimentazione,cercando di eliminare del tutto cibi grassi quali insaccati,fritti ecc. e dolci.Un altro fattore causanta può essere l'ansia,e su questo diciamo che ci sto lavorando :) Dato che vorrei evitare di sottopormi ad una nuova ed "invadente" visita specialistica ed evitare di ripetere gli stessi e costosi esami per ricevere di nuovo le stesse identiche risposte,mi rivolgo a voi specialisti di medicitalia...cosa posso fare per ovviare al problema?Esiste qualche palliativo,o perlomeno,qualcosa che possa farmi dormire la notte?Avrei davvero bisogno di farmi 8 ore di sonno di fila!!Chiedo scusa se ho richiesto un consulto su un argomento già trattato sul sito,ma ci tenevo ad esporvi il mio caso specifico.Spero possiate essermi d'aiuto,cordiali saluti,
Francesco.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,il non dormire otto ore di notte non rappresenta una malattia,mentre la prostatite,con tutte le sue implicazioni psicologiche...lo e'.Il giudizio dei colleghi deve tranquillizzare,per cui mi limiterei a curare gli evenuali episodi di recidiva,ammesso che si rresenteranno.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gentile Dr.Izzo,
le spiego meglio:il problema non è il non dormire 8 ore di fila di per se,ma il fatto che la notte mi capiti di andare in bagno ad urinare anche 5 volte in 10 minuti,con conseguente difficoltà ad addormentarmi,o il dovermi svegliare 4-5 volte a distanza di un'ora-un'ora e mezza per dover andare in bagno.Le assicurò che un ritmo di sonno tale,prolungato nel tempo,si fa sentire e come!
le spiego meglio:il problema non è il non dormire 8 ore di fila di per se,ma il fatto che la notte mi capiti di andare in bagno ad urinare anche 5 volte in 10 minuti,con conseguente difficoltà ad addormentarmi,o il dovermi svegliare 4-5 volte a distanza di un'ora-un'ora e mezza per dover andare in bagno.Le assicurò che un ritmo di sonno tale,prolungato nel tempo,si fa sentire e come!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 28/04/2015.
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