Secondo tumore dopo carcinoma vescicale superficiale

Buonasera vi scrivo per chiarire una questione.
Mio marito (27 anni) è stato operato 5 anni fa per un Carcinoma uroteliale papillare della vescica grado I-II sec. AFIP (basso grado),non infiltrante;assente tonaca muscolare propria". Grandezza: 15mm.

Sono seguiti una serie di controlli, tutti negativi per fortuna.
La mia domanda è questa: ho letto in internet che coloro che hanno avuto un tumore alla vescica hanno il rischio di avere un secondo tumore (prevalentemente prostata, polmone e pelle).

Dovremmo eseguire qualche controllo in piu per scrupolo?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gentile Signora,
la situazione cui lei fa riferimento è un dato statistico che è difficilmente correlabile con il caso singolo. Ad esempio, essendo il tumore della vescica assai spesso collegato al fumo, è ovvio che su grossi numeri vi sia anche una maggiore incidenza di tumori del polmone, poichè il fattore di rischio è comune. Alla giovane età di suo marito è già molto raro il presentarsi di una neoformazione della vescica, un tumore della prostata sarebbe francamente inverosimile. In conclusione, non crediamo proprio che siano necessarie particolari attenzioni che vadano al di là di un normale controllo medico periodico.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.

Quindi se ben capisco il secondo tumore al polmone,o laringe è potenzialmente causato dal continuo e persistente uso di tabacco?

Mio marito all'età della scoperta del tumore vescicale (22 anni) fumava piu o meno 10 sigarette al giorno, ma l'urologo che lo seguiva non addebitava al fumo la motivazione principe del problema. Diceva che la situazione era abbastanza rara e inspiegabile. (dove vivevano in quel periodo c'era amianto e 3 persone della sua famiglia hanno avuto problemi di polipi a vescica e ovaie)

Al momento mio marito sta fumando una sigaretta al giorno, ma potrebbe smettere tranquillamente.
Potremmo quindi stare tranquilli nell'escludere un polmone al polmone?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Realisticamente diremmo che il rischio legato al fumo di una sigaretta al giorno sia infinitamente inferiore ad una familiarità per tumori oppure l'esposizione ambientale ad agenti che facilitano la degenerazione tumorale. D'ogni modo, ancora una volta diciamo che un normale controllo medico ed il non sottovalutare mai il presentarsi di disturbi non facilmente giustificabili.

[#4]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Benissimo, per normale controllo medico intente i controlli periodici a cui mio marito è sottoposto per follow-up del carcinoma vescicale, giusto?
Ogni anno mio marito si sottopone a controlli medici aggiuntivi in quanto lavora nel campo nella sicurezza stradale.

Aggiungo che il contatto con l'amianto è avvenuto solo per 5 anni (vivevano in un appartamento dove nel tetto c'era della amianto), e che la madre di mio marito, che ha avuto tumore alle ovaie ha dimostrato la malattia dopo pochissimo tempo che vivevano in quell'appartamento. La correlazione tra le due malattie è quindi abbastanza ipotetica. Mentre la sorella di mio marito ha avuto un polipo nelle ovaie ma di natura benigna. La correlazione tra amianto e tumore vescicale è stata definita del tutto ipotetica dall'urologo che lo sta seguendo.

Mi conferma quindi che l'insorgenza del primo tumore vescicale non è strettamente collegato alla possibilità di poter sviluppare un nuovo problema?

Ringrazio tutti voi per l'incommensurabile aiuto che fornite a tutti noi.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
In effetti l'amianto ha una correlazione diretta con altri tipi di tumore (pleura, peritoneo).
[#6]
Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Mi scusi non riesco a capire. Quindi bastano gli attuali controlli? O sarebbe consigliabile approfondire e tenere monitorata la zona del polmone? È uno sportivo e non ha mai avuto problemi respiratori). Inoltre sono più di 10 anni che mio marito non vive più in quell'apprtamenro).


[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
No, non è il caso di effettuare controlli ulteriori e particolari.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto