Cistite e dolore reni
Buongiorno, scrivo per un problema che mi affligge e che inizia a preoccuparmi.
Sono una ragazza di 19 anni, soffro di candida e cistite recidive. Lunedì 20 aprile sono stata operata di DTC per condilomatosi nella zona della forchetta in anestesia generale, nonostante la sera precedente all'intervento avessi accusato i primi segnali di cistite. Da martedì 21 ho iniziato ad accusare saltuariamente lievi dolori ai reni, che si sono resi più evidenti a partire da giovedi mattina, giorno in cui ho effettuato un'esame delle urine e in cui ho iniziato una terapia con Neofuradantin. A oggi, la cistite è migliorata ma i dolori ai reni persistono. Il risultato dell'esame è risultato positivo all' E.Coli, ma l'esito dell'antibiogramma potrò averlo solo lunedi. Il mio medico curante mi ha consigliato di aspettare fino a lunedì, ma sono abbastanza preoccupata a causa di questo dolore ai reni che, sebbene sopportabilissimo, mi fa temere che l'infezione simpossa estendere ai reni e al sangue. Cosa mi consigliate di fare? Posso stare tranquilla o devo agire in qualche modo? Nel caso salisse la temperatura cosa dovrei fare? Sono molto ansiosa e la situazione mi sta agitando. Inoltre, ho abbondanti perdite biancastre da vari giorni e la lingua che, a volte, appare bianca.
Attendendo una Vostra risposta, vi saluto e ringrazio anticipatamente.
Sono una ragazza di 19 anni, soffro di candida e cistite recidive. Lunedì 20 aprile sono stata operata di DTC per condilomatosi nella zona della forchetta in anestesia generale, nonostante la sera precedente all'intervento avessi accusato i primi segnali di cistite. Da martedì 21 ho iniziato ad accusare saltuariamente lievi dolori ai reni, che si sono resi più evidenti a partire da giovedi mattina, giorno in cui ho effettuato un'esame delle urine e in cui ho iniziato una terapia con Neofuradantin. A oggi, la cistite è migliorata ma i dolori ai reni persistono. Il risultato dell'esame è risultato positivo all' E.Coli, ma l'esito dell'antibiogramma potrò averlo solo lunedi. Il mio medico curante mi ha consigliato di aspettare fino a lunedì, ma sono abbastanza preoccupata a causa di questo dolore ai reni che, sebbene sopportabilissimo, mi fa temere che l'infezione simpossa estendere ai reni e al sangue. Cosa mi consigliate di fare? Posso stare tranquilla o devo agire in qualche modo? Nel caso salisse la temperatura cosa dovrei fare? Sono molto ansiosa e la situazione mi sta agitando. Inoltre, ho abbondanti perdite biancastre da vari giorni e la lingua che, a volte, appare bianca.
Attendendo una Vostra risposta, vi saluto e ringrazio anticipatamente.
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Gentile utente,
Considerando che sta eseguendo terapia con Neofuradantin difficilmente potrà sopraggiungere la febbre o la diffusione della infezione attraverso il sangue. Se malauguratamente subentra la febbre sarà necessario ricontattare il suo medico o la guardia medica per la modifica della terapia. Una volta superata la fase acuta sarà necessaria una valutazione specialistica per avviare ulteriori accertamenti ed eseguire una terapia preventiva.
Considerando che sta eseguendo terapia con Neofuradantin difficilmente potrà sopraggiungere la febbre o la diffusione della infezione attraverso il sangue. Se malauguratamente subentra la febbre sarà necessario ricontattare il suo medico o la guardia medica per la modifica della terapia. Una volta superata la fase acuta sarà necessaria una valutazione specialistica per avviare ulteriori accertamenti ed eseguire una terapia preventiva.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.8k visite dal 24/04/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.