Epididimite da 5 mesi
Salve gentili dottori,
Vi espongo la mia situazione, spero di trovare conforto nelle vostre parole perchè sono veramente disperato.
Due anni e mezzo fa ebbi un episodio di epididimite acuta, curata nel giro di 10 giorni.
Niente disturbi fino ad una sera, il 4 Dicembre 2014, in cui ho sentito un fastidio nella zona perineale, non gli ho dato peso e ho dormito.
La mattina seguente inizio ad accusare dolori all'epididimo sinistro , un dolore riflesso al didimo sinistro, che tutt'ora sta bene, e un dolore abbastanza intenso nella zona perineale.
Mi reco al pronto soccorso: Una lieve infiammazione alla coda dell'epididimo, ciprofloxacina per 10 gg, topster per 10 gg (previo consulto con l'urologo) e varicocele di I grado al testicolo sx, faccio la cura e i miglioramenti sono netti.
Altra visita urologica a fine Gennaio, ancora avevo dei fastidi, ma tutto sommato riuscivo a correre, camminare, avere rapporti sessuali. Il medico mi dice che sono guarito.
Torno a casa felice, tempo 14 giorni ed il dolore si riacutizza. Il medico di base mi prescrive urinocoltura, ed esami per la prostata. Tutto nella norma, nessun batterio. Mi dice che è solo infiammazione e di aspettare che passi. Il 4 Marzo ancora nulla, nessun miglioramento, stufo della situazione mi faccio prescrivere un' altra visita, la dottoressa che vi è stavolta è molto più scrupolosa, esame della prostata (tutto ok) ed ascolta bene quello che le dico, infatti trova, nel punto da me indicato, dell'infiammazione residua.
Tavanic per 10gg, Lenimev per 7 gg, Flaminase per 15 gg,e Flogmev per 15 gg a fine cura. Non posso dire di non essere migliorato, ma tutt'ora sento formicolio ai testicoli, leggeri fastidi e dolorini nella zona perineale e talvolta piccole fitte all'epididimo. Non riesco a capire se sto guarendo oppure no, Lunedì farò la spermiocoltura. Sono 5 mesi che combatto questa cosa, la quale mi reca un grande disagio psicofisico. Ne voglio uscire a tutti i costi, è normale accusare ancora dolorini e fastidi? Potrebbe essere epididimite di natura micotica, la mia ex ragazza, quella con cui stavo all'epoca della prima epididimite, un paio di mesi dopo il mio episodio, scoprì di avere la candida, potrebbe derivare da quello il mio problema? So che gli antibiotici favoriscono l'insorgere dei funghi.
Scusate, mi sono dilungato troppo.
Vi espongo la mia situazione, spero di trovare conforto nelle vostre parole perchè sono veramente disperato.
Due anni e mezzo fa ebbi un episodio di epididimite acuta, curata nel giro di 10 giorni.
Niente disturbi fino ad una sera, il 4 Dicembre 2014, in cui ho sentito un fastidio nella zona perineale, non gli ho dato peso e ho dormito.
La mattina seguente inizio ad accusare dolori all'epididimo sinistro , un dolore riflesso al didimo sinistro, che tutt'ora sta bene, e un dolore abbastanza intenso nella zona perineale.
Mi reco al pronto soccorso: Una lieve infiammazione alla coda dell'epididimo, ciprofloxacina per 10 gg, topster per 10 gg (previo consulto con l'urologo) e varicocele di I grado al testicolo sx, faccio la cura e i miglioramenti sono netti.
Altra visita urologica a fine Gennaio, ancora avevo dei fastidi, ma tutto sommato riuscivo a correre, camminare, avere rapporti sessuali. Il medico mi dice che sono guarito.
Torno a casa felice, tempo 14 giorni ed il dolore si riacutizza. Il medico di base mi prescrive urinocoltura, ed esami per la prostata. Tutto nella norma, nessun batterio. Mi dice che è solo infiammazione e di aspettare che passi. Il 4 Marzo ancora nulla, nessun miglioramento, stufo della situazione mi faccio prescrivere un' altra visita, la dottoressa che vi è stavolta è molto più scrupolosa, esame della prostata (tutto ok) ed ascolta bene quello che le dico, infatti trova, nel punto da me indicato, dell'infiammazione residua.
Tavanic per 10gg, Lenimev per 7 gg, Flaminase per 15 gg,e Flogmev per 15 gg a fine cura. Non posso dire di non essere migliorato, ma tutt'ora sento formicolio ai testicoli, leggeri fastidi e dolorini nella zona perineale e talvolta piccole fitte all'epididimo. Non riesco a capire se sto guarendo oppure no, Lunedì farò la spermiocoltura. Sono 5 mesi che combatto questa cosa, la quale mi reca un grande disagio psicofisico. Ne voglio uscire a tutti i costi, è normale accusare ancora dolorini e fastidi? Potrebbe essere epididimite di natura micotica, la mia ex ragazza, quella con cui stavo all'epoca della prima epididimite, un paio di mesi dopo il mio episodio, scoprì di avere la candida, potrebbe derivare da quello il mio problema? So che gli antibiotici favoriscono l'insorgere dei funghi.
Scusate, mi sono dilungato troppo.
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L'epididimo, come il testicolo, è una parte sensibilissima, pertanto sono sufficienti cause veramente minime per scatenare disturbi e dolori locali. Riteniamo che a questo punto tutte le possibili cause infettive siano state ampiamente debellate dai ripetuti cicli di antibiotici. Quello che può restare è un'accenno di infiammazione cronica, in grado comunque di sctenare il fastidio. Molto poco verosimile la causa micotica, la candidosi può assai raramente avere delle localizzazioni profonde, ma in condizioni che certamente non sono le sue. Troviamo controproducente l'ulteriore prescrizione di antibiotici, più favorevole l'utilizzo di antidolorifici e comuni e l'avvertenza di mantenere i testicoli sempre ben fermi, indossando slip elastici aderenti od addirittura un sospensorio anatomico anche durante il sonno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dottor Piana,
La ringrazio per la riposta, uso già slip aderenti, in modo che i testicoli non possano muoversi più di tanto. La settimana prossima farò la spermiocoltura per scongiurare qualsiasi batterio o altro agente patogeno. Il dolore comunque seppur lentamente passerà? Posso riprendere l' attività sportiva (pratico, o meglio praticavo Trekking) oppure è meglio aspettare ancora? Ultima domanda, posso avere rapporti sessuali o masturbarmi?
La ringrazio ancora per la disponibilità,
Cordiali Saluti!
La ringrazio per la riposta, uso già slip aderenti, in modo che i testicoli non possano muoversi più di tanto. La settimana prossima farò la spermiocoltura per scongiurare qualsiasi batterio o altro agente patogeno. Il dolore comunque seppur lentamente passerà? Posso riprendere l' attività sportiva (pratico, o meglio praticavo Trekking) oppure è meglio aspettare ancora? Ultima domanda, posso avere rapporti sessuali o masturbarmi?
La ringrazio ancora per la disponibilità,
Cordiali Saluti!
[#4]
Utente
Salve dottore,
scusi per il ritardo nella risposta, ma sono stato abbastanza impegnato. Nell'ultima settimana ho... diciamo "fatto finta di non aver nulla" sopportando i fastidi e devo dire che il quadro è migliorato in maniera strabiliante, avverto solo un leggero fastidio che dura pochi secondi dopo aver eiaculato per poi sparire.
Mi posso dichiarare guarito?
scusi per il ritardo nella risposta, ma sono stato abbastanza impegnato. Nell'ultima settimana ho... diciamo "fatto finta di non aver nulla" sopportando i fastidi e devo dire che il quadro è migliorato in maniera strabiliante, avverto solo un leggero fastidio che dura pochi secondi dopo aver eiaculato per poi sparire.
Mi posso dichiarare guarito?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12k visite dal 23/04/2015.
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