Liquido seminale rosso

Caro lettore ,
in presenza di un'emospermia , escluse tutte le più importanti problematiche urologiche e , nel suo caso , compresa la causa sostanzialmente di natura infiammatoria a livello delle vie seminali, è in questa direzione che deve essere rivolta l'attenzione terapeutica. In questo caso solo il suo urologo potrà indicarle le procedure specifiche da seguire perchè è lui che conosce in modo completo la sua situazione clinica complessiva. Ad esempio il consiglio di usare o non usare la moto , che tipo di dieta seguire , ecc, ecc. Senza affanni riconsulti quindi il suo urologo. detto questo poi anche noi possiamo darle dei consigli di tipo generale ed alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale. Importante è mantenere una vita sessuale regolare , non avere lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè, le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto. Combattere la stitichezza e quindi fare una dieta ricca di fibre ; praticare una regolare attività fisica; spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vie seminali. Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie uroseminali e quindi peggiorare i sintomi. Infine ultimo consiglio ma non meno importante è quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la sta seguendo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
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caro lettore,

al di là delle esaustive indicazioni del dottor beretta, vorrei tranquillizzarla circa la presenza di tracce di sangue nello sperma. senta il suo urologo e se le da abbastanza fiducia eviti di cercare altre soluzioni o indicazioni terapeutiche
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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salve... innanzi tutto vorrei ringraziare il dottore beretta...inoltre le volevo dire che tutta o quasi tutta l'alimentazione da citata ne faccio abuso specie di caffè... cioccolato... formaggio(tantissimo
).. bevande gassate(in grosse quantità-cocacola-sprite... avvolte anche birra...ecc)...e cose del genere.. ancqua ne bevo poco o niente(nemmeno 2 bicchieri al dì)... ma di tutto questo il mio urologo non me ne ha parlato... vorrei aggiungere che la mia vita sessuale è abbastanza attiva infatti aiaculo almeno 4-5 volte a settimana... le sigarette le ho spente da + di 2 anni....e infine sto molto attento al peso.. tuttavia il consiglio che lei mi da è di fare attenzione all'alimentazione... bene..eseguirò... io credo che la causa sia anche la bicicletta... perchè ho notato che andando in bici il colore del liquido seminale si fa rosso intenso...
ringrazio infine il dottore diego pozza anche se non mi è stato di aiuto a livello fisico ma a livello mentale si :) .... grazie...
se avete altri consigli da darmi li accetto e in attesa di un vostro riscontro ringrazio in anticipo...
Matteo

Caro lettore ,
per il "problema bicicletta" ha già provato l'uso di una sella comoda a "gel"?
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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cori dottori vorrei sopporre un'ennesimo quesito...guardando quà e la tra i forum ho notato che diverse persone vi hanno chiesto dei puntini rossi sul glande....bene io ne ho uno ma è da parecchio tempo...diciamo quasi da una vita..almeno per quanto mi ricordo io...e non ha mai dato nessun disturbo...mi devo preoccupare....grazie

Caro lettore ,
nelle nostre risposte ai "puntini rossi" avrà notato che frequentemente rispondiamo che in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa del problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico . Bisogna, a questo punto, consultare o riconsultare un esperto andrologo.
Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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salve ancora dottori.... scusate se vi disturbo nuovamente...ma sono ancora in panico... non so + cosa devo fare e pensare.... mi sono recato dal dottore un ennesima volta dicendo che avevo di nuovo episodi di sperma rosso e dolori(+ che dolore fastidio) ai testicoli...(maggiormente spostato verso destra) e mi disse di ripere la cura che adesso andro a descrivere: 6 punture di ectazim 1mattina 1sera.... flumicon dopo pranzo per 10gg... nutriprost tutto lo scatolo e alla sera una supposta di topster...dopodichè quando finisco flumicon...devo prendere una past al giorno di maxquin per sette settimane......bene secondo voi questa terapia è corretta...ricordo che ne spermiocultura ne urinocultura e ne eco prostatica hanno riportato alcunchè....devo fare qualche altra analisi secondo voi...? i testicoli sono normali non presentano segni di nessun genere.... c'è solo questo dolorino che diciamo si intensifica quando porto i jeans...ma che c'è anche quando sto con la tuta..... vi prego datemi un consiglio....!!!

Caro lettore ,
tutte le valutazioni riportate sembrano negative, cioè nella norma, e quindi rimane solo da capire perchè lei presenta ancora questi sintomi-disturbi. Le terapie indicate possono solo essere capite da chi ha potuto fare una valutazione della sua situazione clinica in diretta. A questo proposito: è stata richiesta ed eseguita una attenta valutazione urologica od andrologica? Quale è stato il giudizio clinico espresso dal collega in quella occasione?
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve...il collega ha detto che non c'è niente di strano.... e di mettere indumenti possibilmente larghi....adesso sono due giorni che uso la tuta e devo dire che il dolore-fastidio si è attenuato..ora mi domando e dico: può anche essere dovuto ai jeans il colorito dello sperma...????? ancora saluti...

Caro lettore ,
segua a questo punto le indicazioni date dal suo andrologo. Sui jeans e il colore del liquido seminale poi per ora nulla si sa o è stato pubblicato.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve dottore mi scusi ancora per il disturbo che le sto arrecando ma vorrei un'ennesimo responso...è da un pò di tempo che ho anche un sgocciolamento post-minzione....può essere causato da queste infezione che sto avendo...oppure potrebbe trattarsi di qualcos'altro? poi le volevo chiedere un'altra info. siccome io ho un pò diciamo "di pelle in + sul glande" che non mi porta però nessun problema nè nel far uscire il glande ne nei rapporti sessuali....l'unico problema che ho è di averlo un pò troppo sensibile(problema che non si manifesta durante l'erezione nei rapporti)...mi da qualche consiglio su come gestire la cosa...io di questo non ne ho parlato con l'urologo...(forse per paura di qualche controllo che non vorrei fare-tipo tanmponi uretrali e cose del genere)...
grazie e scusi ancora per il disturbo

Caro lettore,
il nuovo disturbo lamentato potrebbe anch'esso essere collegato ad una infiammazione delle vie uro-seminali. Al secondo quesito invece non darei una eccessiva importanza visto che sembra non causarle alcun problema ma, alla prossima occasione, chieda comunque un parere in diretta al suo andrologo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Caro lettore,
il nuovo disturbo lamentato potrebbe anch'esso essere collegato ad una infiammazione delle vie uro-seminali. Al secondo quesito invece non darei una eccessiva importanza visto che sembra non causarle alcun problema ma, alla prossima occasione, chieda comunque un parere in diretta al suo andrologo.
Un cordiale saluto.

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grazie per il suo tempestivo intervento.... :) sono più tranquillo ed affronterò il problema con molta serenità....
cordiali saluti

Caro lettore ,
comunque , se lo desidera , ci tenga informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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adesso sto aspettando i risultati dello spermiocultura e urino...secondo l'urologo che mi sta seguendo ci deve essere qualche battere che persiste ... :)
grazie ancora...

comunque sia ci conti che la terrò informata.... :)
cordiali saluti

Bene! A presto.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve dottore... come promesso le dico i risultati delle analisi...


urinocultura=negativa
esame culturale liquido seminale=positivo
antimicogramma:
carica batterica= 100.000 colonie/mL
specie mic. isolata= CANDIDA
-
econazole= sens.+--
nystatin= ---
griseofulvin= ---
flucytosine= sens. +--
miconazole= sens. ++-
metronidazole= ---
ketoconazole= sens.+--
fluconazole= sems+--

questo è quanto...adesso devo aspettare a giovedì per rivedere il medico che mi sta seguendo...secondo lei è possibile che sia ritornata questa benedetta candida? se non sbaglio la prima volta è stata combattuta con DIFLUCAN......adesso se non errp non è più sens. al principio attivo di quel antibiotico e possibile che ce la trasmettiamo con la mia partener? però non abbiamo rapporti non protetti(usiamo sempre il pres)o e possibile che me la trasmetta magari solo avvicinando............alle sue parti intime senza preservativo?=???....!!!! a questo punto non so come comportarmi anche perchè prima di quella cura lo sperma era solo di colore giallino non rosso....al 27esimo giorno di antibiotico iniziò ad uscire rossastro...ed iniziai a non avere pace....
Tanti saluti...e grazie ancora...

ah un'altra cosa che dimenticavo di dirle...quando portai il liquido seminale per analizzarlo due giorni prima avevo interroto l'antibiotico sotto prescrizione del medico di famglia....avvero FLUMICON...questa non può avere causato un'ennesima candida?
oppure potrebbero essere falsate da ciò le analisi???

Caro lettore ,
la Candida è un "fungo" che si trasmette anche attraverso un rapporto sessuale non protetto. Anche l'uso di antibiotici può favorire una infiammazione da Candida. Comunque, a questo punto, per la terapia specifica come da antibiogramma allegato , bisogna riconsultare il suo andrologo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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capisco...ma non importa se aspetto fino a giovedì....la cosa non può degenerare vero?... ma secondo lei può essere questa la causa di tutti i problemi? sperma rosso...ecc...... ????
grazie ancora...

poi guardando quà e la tra i forum vedo che tutti parlano di puntini rossi o bianchi sul glande e cose del genere...io non ho di questi problemi.....mmmmmmmm

Caro lettore ,
pochi giorni di attesa non portano a nessuna "degenerazione". Difficile poi è fare una correlazione diretta, come da lei chiesto, tra i suoi problemi e la presenza di questa Candida. Come già le ho consigliato bisogna, a questo punto, riconsultare il suo andrologo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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cmq... i dolori fastidi ai testicoli è sparito in questi giorni...non ho nessun sintomo tranne un pò di sperma di colore rosso...bahh...aspettiamo e vediamo cosa dice....
grazie..ed affettuosi saluti

Gentile lettore,
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve dottore.....ci tenevo a far sapere gli sviluppi della mia vicenda...ieri meattina sono andato a visita dal mio urologo...vedendo l'esito dell'analisi(urine e sperma) mi ha prescritto: FLUMICON 100... e TRIASPORIN 100....da alteranere uno un giorno e uno un'altro...mattina e sera per 15 gg......secondo me è un'ennesimo buco nell'acqua...e credo che stavolta cambierò medico!!!!

Caro lettore ,
i due farmaci consigliati sono entrambi degli antimicotici sia il Fluconazolo (Flumicon) che l'Itraconazolo (Triasporin). Visto l'antibiogramma di un suo precedente intervento potrebbe questa rappresentare una corretta indicazione terapeutica.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve dott. mi scusi ma vorrei porle un ennesimo quesito..secondo lei la candida può essere la causa di questo gocciolamento post-minzione (che da alquanto fastidio.....)???
grazie mille...
Cordiali saluti
matteo

Caro lettore ,
è difficile risponderle con un sì deciso, quello che sappiamo è che un problema infiammatorio alle vie uro-seminali a volte, non sempre, può scatenare anche questo disturbo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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caro dottore... avrei bisogno di un'altro consiglio(tanto per cambiare).... sto aspettando una visita da un urologo a roma(mi trovo per altri motivi e con la scusa) bene, secondo lei dopo tutte le analisi che ho fatto(eccografia, analalisi urine sperma ecc....che altro può fare questo???? mi può infilare"parlando schiettamente" il dito su per il retto, tampone o cose del genere(quest'ultimo non lo farò mai)... :|...???? oppure per vedere questi problemi la clinica arriva oltre?

Caro lettore ,
non so cosa farà esattamente l'urologo che la valuterà. Quello che posso prevedere è che il collega sicuramente esaminerà tutta la sua situazione clinica , visionerà gli esami, farà una visita urologica che può comportare una esplorazione rettale e poi le proporrà , se è il caso , altre indagini oppure imposterà una terapia, cioè una cura. Tutti questi passaggi richiedono sempre un suo esplicito consenso ed una franca discussione reciproca.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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come al solito tempestivo...:)... un ultima info.. tutti i miei problemi potrebbero essere causati da un vericocele??? che il medico al solo palpegio non è riuscito ad individuare???

Caro lettore ,
mi sembra di essere un "ripetitore di voce" ma devo ridirle che è molto difficile fare una correlazione diretta tra questo "nuovo" problema vascolare che ci indica e una emospermia che in alcuni casi può essere dovuta a problematiche vascolari. Il mio invito è quello di non continuare a fare correlazioni e collegamenti "ardui" e di consultare finalmente il suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve dottotore.
oggi finalmente ho fatto la visita con l'urologo del san raffaele(dott maniero)... ho spiegato tutta la mia situaazione e vicenda ha visionato tutte le analisi.... mi ha visitato(col dito,porca miseria) e ha detto che si tratta sicuramente di una prostatite.
Mi ha ordinato nutriprost per 2 mesi e topster.. e se non dovesse passare duoplex 500(credo si chiami così) per altri due mesi ed inoltre di fare una TR per concludere il tutto.
Gli ho anche parlato dei dolori che ho avuto al testicolo dx e ha detto che la causa è sempre quella(pur non visitandomi ai testicoli :| )...
secondo lei devo farmi vedere da qualcun'altro?
Questo dolore si accentua con i jeans.... e diminuisce con la tuta anzi diciamo che sparisce in proposito a ciò ha qualche consiglio da darmi...????

Caro lettore ,
a questo punto bisogna seguire le indicazioni del collega che l'ha visitata ,l'unico che può dire l'ultima parola. Sui jeans la questione è molto semplice... non li indossi! Spesso questo tipo di indumento è cucito con stoffe "dure" che non sono "tollerate" se i testicoli hanno subito un trauma o hanno un problema di tipo infiammatorio.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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salve dott. mi scusi ancora per il disturbo ma vorrei chiederle un ltro consiglio... l'altro giorno durante una mst. il liquido seminale mi è uscito rosso (come sempre del resto) ma stavolta era un rosso intenso...sembrava un prelievo di sangue...dopodichè ho fatto la pipì ed anche questa esciva rossa(subito dopo l'eiaculazione).... si è aggravata la situazione?? e poi ho sempre quel cacchio di dolore al testicolo dx.. aah.. un'ultima ultimissima cosa... se c'è qualcos nel testicolo deve essere un qualcosa di duro vero????se tocco delle cose morbide altro non sono che i tubicini(li chiamo così ma non so in che altro modo definirli) situati all'interno dello scroto...?
ps.. vorrei anche ricordare che circa 15gg fà ho fatto un'eco all'addome intero...reni compresi...e non è stato segnalato nulla di anomalo...

Caro lettore ,
queste variazioni di colore possono essere una "regola" ma ,se la cosa continua, bisogna risentire il suo urologo od andrologo di fiducia in diretta. Infine ,oltre all'ecografia addominale, potrebbe essere utile fare anche una valutazione ecografica a livello della borse scrotali, visti i suoi "dubbi".
Se desidera poi avere informazioni più dettagliate sull'ultimo quesito posto può consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/.
In questo troverà anche tutte le indicazioni di come procedere correttamente ad una autopalpazione delle borse scrotali, secondo le raccomandazioni date dal National Cancer Institute statunitense.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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caro dottore...
avevo scritto il msg ma l'ho cancellato mi tocca riscrivere...uffff...
Allora innanzi tutto voglio ringraziarla fancendoole i complimenti sia per la persona che è.. che come medico..aggiungendo che tutti i medici dovrebbero essere come lei in quanto seguire pazienti rompi BIP come me ce ne vuole.. :P
Volevo anche ringraziarla per i suoi consigli! lei
non sa quanto mi sta aiutando in questo periodo di ansia... :)..
inoltre volevo aggiungere che ho letto l'articolo che mi ha mandato e mi sono subito rassicurato in quanto altri articoli non era così esaurienti.. infatti avevo preso i consiglio di un altro forum in cui diceva di palapare dopo il bagno caldo ma non parlavano proprio di questo epididimo...e quindi ad un occhio inesperto come il mio poteva sembrare chissà chè..ma...
Sono quindi giunto ad una conclusione e cioè che la parte che tocco io e che credevo fosse una massa sospetta non è nient'altro che la testa dell'epididimo...che si trova nella parte superiore del testicolo vero?
PS. seguirò il suo consiglio appena possibile effettuerò questa eco scrotale...
grazie mille..
cordiali saluti

Caro lettore ,
mi sembra che abbia capito bene lo scritto che le ho consigliato di leggere.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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eheh..eh si..dovevo studiare medicina anzichè giurisprudenza....:P

scusi l'ennesima volta... dott.. ma questa domanda mi è venuta in mente adesso......palpandomi sento che l'epididimo destro è leggermente più ingrossato di quello sinistro....non può essere questa la causa di tutto vero no?
perchè se fosse così (gli urologhi da me contattati sono stati degli incapaci) =)

Caro lettore ,
non si rovelli inutilmente, i suoi dubbi possono essere risolti a questo punto solo da un esperto urologo che deve ricontrollare i suoi testicoli.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Grazie ancora una volta... :)
sa che ieri ho preso un oki ed il dolore sembrava essere sparito =)...sarà perchè è dovuto ad un infiammazione =)...bahh...
cordiali saluti

Caro lettore,
la sua deduzione può essere corretta ma rimane sempre l'invito a consultare un esperto urologo che deve ricontrollare i suoi testicoli.
Ancora un cordiale saluto.

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Caro dottore
come al solito lei non mi abbandona :)... cmq la visita è scontata..domani mattina mi devo recare in ospedale... anche perchè se non sbaglio nella parte destra
l'epididimo è un pò ingrossato..e non vorrei magari che ci fosse un epididimite perchè da quello che leggo su internet(mi sto facendo un cultura in questo periodo) (orchiepididimite- vesciculite ecc) possono essere causate da prostatite che io in questo momento "ho" secondo l'urologo che mi ha visitato... quindi... affronto il problema di petto evvia..
cordiali saluti

Fatto il controllo , ci aggiorni, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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e come no...certo :)

Salve... come promesso dopo la visita scrivo il respondo...
bene ieri mi sono recato al regina elena per la seconda volta.. mi ha visto sempre lo stesso medico e ha detto che alla palpazione del testicolo non nota niente di strano..ha trovato invece una piccola ernietta nel lato dx ma ha detto che non è nulla di rilevante...e che se voglio stare più sicuro di effettuare un'ecografia scrotale....
insomma...cosa devo fare per frenare questo sperma rosso...che mette anche a disagio x-(...
ah poi per quanto riguarda il fatto che subito dopo l'eiaculazione il primo getto dell'urina è di colore rossastro ha detto che è senz'altro dovuto all'infiammazione...di fare la cura e di stare tranquillo e che sono cose molto lunghe....secondo lei è giusto?? adesso io non ricordo se mi è sempre capitato questo problema...però mi pare di si che il primo getto di pipì dopo aver eiaculato usciva rossastra...non può essere ascrivibile a nessun'altra patologia vero...?!?!??
cordiali saluti

Caro lettore ,
a questo punto segua attentamente le indicazioni del collega che l'ha valutata in diretta. Confermato il sospetto infiammatorio il quadro deve poi essere monitorato nel tempo.
Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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