Presunto infezione e disfunzione erettile
Buongiorno dottori. Da un mese che sento bruciore durante la minzione, il medico di base mi ha fatto fare il tampone uretrale esito negativo e urino cultura sempre negativo , però mi ha detto che che c'era una infiammazione per una presenza di globuli bianchi, fatto sta che non mi ha prescritto nulla dicendo di aspettare perché magari era una infiammazione chimica. Il fastidio persiste e per qualche giorno dopo aver fatto pipì c'era sempre del residuo nel uretra che usciva fuori dopo qualche minuto, allora sono andato dal medico di base a farmi prescrivere una visita urologica però la prima data disponibile era fra un mese e quindi ho prenotato una visita privata per lunedì 20, e da 2 giorni che prova a masturbarmi ma non riesco ad avere un erezione, il problema del residuo di pipì nel uretra sembra esser sparito. Sono molto preoccupato e volevo chiedere se questi 2 problemi possano essere correlati e la disfunzione erettile possa essere curato. Adesso sto vivendo tutte le giornate con ansia. Ringrazio in anticipo per la vostra attenzione.
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Senz'altro lei deve sottoporsi alla vista di un nostro Collega specialista in urologia. A distanza purtroppo non si può dire molto di più. Ci tenga informati, se lo desidera.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
oggi sono andato da un urologo e mi ha detto che è una uretrite da chlamydia trachomatis anche se avevo gia fatto il tampone uretrale e non risultava questa infezione mi ha detto perchè è difficile da riscontrare questi batteri.
come cura mi ha datto macladin rm una pastiglia al giorno per 4/5 giorni ha detto che dovrebbe passare tutto.
io vorrei chiedere se questa cura mi elimina solo i sintomi o risolve alla radice i problemi?
come cura mi ha datto macladin rm una pastiglia al giorno per 4/5 giorni ha detto che dovrebbe passare tutto.
io vorrei chiedere se questa cura mi elimina solo i sintomi o risolve alla radice i problemi?
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In assenza di un riscontro oggettivo (positività del tampone uretrale od altri accertamenti), l'approccio è da considerare empirico. Vi sono taluni segni che inducono il sospetto allo specialista che la visita direttamente, al di là del risultato degli esami, segni che ovviamente noi non possiamo cogliere a distanza. le consigliamo quindi di completare la cura e valutarne gli effetti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 18/04/2015.
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