Operazione varicocele
Salve, 20 giorni fa sono stato operato perchè mi hanno diagnosticato un varicocele bilatere, a sinistra di quarto grado e a destra di terzo grado, mi hanno operato con il metodo della scleroembolizazione. Dopo l'intervento ho avuto dei dolori e dei gonfiori ma sono spariti tutti entro 15 giorni, che è il periodo in cui dovevo stare a riposo consigliatomi dal radiologo che mi ha operato.
Dopo questi 15 giorni sono tornato all' attività lavorativa però mi sono presentati subito dei dolori al testicolo sinistro quando facevo sforzi, gonfiore del testicolo sinistro e quando rimango in piedi a lungo ho notato che il dolore aumenta e si espande anche all' inguine.
Ora ho dolore anche quando faccio le scale e anche quando sto fermo, come mi dovrei comportare? posso rientrare all attività lavorativa con questi dolori? sono dei dolori normali a 20 g dal intervento? è normale che il testicolo sinistro sia gonfio?
Attendo risposta buona serata
Dopo questi 15 giorni sono tornato all' attività lavorativa però mi sono presentati subito dei dolori al testicolo sinistro quando facevo sforzi, gonfiore del testicolo sinistro e quando rimango in piedi a lungo ho notato che il dolore aumenta e si espande anche all' inguine.
Ora ho dolore anche quando faccio le scale e anche quando sto fermo, come mi dovrei comportare? posso rientrare all attività lavorativa con questi dolori? sono dei dolori normali a 20 g dal intervento? è normale che il testicolo sinistro sia gonfio?
Attendo risposta buona serata
[#1]
Tutti questi segni e sintomi possono essere compatibili con il recente intervento, specie se - come lei ci riferisce - si trattava di varicoceli bilateralmente di una certa entità. Molti di questi disturbi si riferiscono però a sensazioni soggettive che sono difficili da valutare, tantopiù a distanza. Infatti quello che per lei è un "dolore", per qualcun altro può essere solo un lieve fastidio, oppure un tormento insopportabile, chissà ... Pertanto, se lei pensa di sentire ancora un disagio tale da condizionarle la vita e l'attività di tutti i giorni, la cosa più saggia è che si faccia ricontrollare da chi l'ha operata, anche in tempi più breve della visita di controllo eventualmente programmata. Ricordi che molto sollievo le può dare indossare sempre mutande elastiche aderenti od un sospensorio anatomico, per mantenere lo scroto sempre be fermo e sollevato, anche durante il sonno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.2k visite dal 07/04/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.