La diretta renale mi è stato detto che il calcolo non si trova più nel rene,ma
Egregio Dottore,nel 2006 dopo aver avuto delle coliche renali,ho effettuato un egografia e mi è stato riscontrato un calcolo di 10mm nel rene destro,dal 2006 al 2008 ho avuto massimo 4 coliche lievi,l'ultima 15 giorni fà;il mio medico curante mi ha prescritto di fare un eco e una diretta renale;il risulato dell'indagine è stato:Reni in sede,con diametri massimi nei limiti della norma:rapporto cortico-midollare discretamente definito.L'ecotessitura parenchimale non mostra alterazioni ecostrutturali di interesse patologico.Presenza a destra di calcectasia di grado moderato associata a dilatazione del primo tratto ureterale(diam.ant.di16mm.ca).Effettuata anche la diretta renale mi è stato detto che il calcolo non si trova più nel rene,ma nell'uretere,questa la diagnosi: Calcolo radiopaco dell'uretere lombaredx,all'altezza dell'apofisi trasversa di L3.Dovrei lasciare che il calcolo venga espulso in modo naturale o dovrei intervenire chirurgicamente?Potrebbe portarmi danni al rene la sua presenza?e che metodi ci sono per togliere il calcolo dall'uretere?C'è qualcosa che potrebbe aiutarmi a scigliere il calcolo?Inoltre aggiungo che ho appena finito una cura di antibiotici per un infezione alle vie urinarie,potrebbe essere dovuta anche alla presenza del calcolo?Aspetto un vostro giudizio in merito,in attesa,cordiali saluti.
[#1]
caro utente un calcolo di 16 mm è difficile che venga espulso da solo,finchè non c'è febbre non c'è urgenza, in questo caso potrebbe sottoporsi a litotrissia extracorporea in modo da romperlo e farlo espellere
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Caro lettore,
un calcolo ureterale che determini una dilatazione dovrebbe essere eliminato o per via endoscopica o mediante litotrissia extracorporea.
Si rivolga al reparto di urologia dell'ospedale di Salerno ove potrà trovare le soluzioni più appropriate
cari saluti
un calcolo ureterale che determini una dilatazione dovrebbe essere eliminato o per via endoscopica o mediante litotrissia extracorporea.
Si rivolga al reparto di urologia dell'ospedale di Salerno ove potrà trovare le soluzioni più appropriate
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.3k visite dal 11/09/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.