Follow up prostatectomia radicale
Buongiorno gentili Dottori,
Nel luglio 2013 sono stato operato di prostatectomia radicale per adenoc.prostatico con score Gleason mi pare 7. Istologico: margini e linfonodi esenti e tumore confinato entro la capsula. Non sono state effettuate sedute di radio terapia in seguito. La mia domanda è:
1- non mi è stato spiegato che cosa si intende per follow up. Se si riduce al semplice controllo periodico del PSA o se è consigliabile fare altro (ad es.visita urologica od oncologica).
2- Cosa si intende per PSA indosabile? Per essere indosabile il psa dovrebbe essere 0.00? Gli esami finora effettuati trimestralmente riportano il valore di 0.01. Mentre l'ultimo ritirato stamane dosa il PSA a 0.02. Questi valori debbono essere considerati indosabili? L'incremento da 0.01 a 0.02 ha un qualche significato? Significa un raddoppiamento del valore o non va preso in considerazione?
Grazie della gentile risposta
Nel luglio 2013 sono stato operato di prostatectomia radicale per adenoc.prostatico con score Gleason mi pare 7. Istologico: margini e linfonodi esenti e tumore confinato entro la capsula. Non sono state effettuate sedute di radio terapia in seguito. La mia domanda è:
1- non mi è stato spiegato che cosa si intende per follow up. Se si riduce al semplice controllo periodico del PSA o se è consigliabile fare altro (ad es.visita urologica od oncologica).
2- Cosa si intende per PSA indosabile? Per essere indosabile il psa dovrebbe essere 0.00? Gli esami finora effettuati trimestralmente riportano il valore di 0.01. Mentre l'ultimo ritirato stamane dosa il PSA a 0.02. Questi valori debbono essere considerati indosabili? L'incremento da 0.01 a 0.02 ha un qualche significato? Significa un raddoppiamento del valore o non va preso in considerazione?
Grazie della gentile risposta
[#1]
I Suoi valori del PSA sono perfetti. Queste minime variazioni non sono significative. Dopo intervento radicale si tende a "tollerare" una minima quantità di PSA sierico. Per dichiarare una recidiva biochimica il PSA deve risultare superiore a 0,2 (in almeno 2 diversi prelievi). E' sicuramente opportuno continuare il monitoraggio del PSA (anche ogni 6 mesi) e continuare a rapportarsi con il proprio urologo. Cordiali saluti.
Dr. Matteo Giglio
https://www.urologo-genova.it
https://plus.google.com/+DrMatteoGiglioUrologoGenova
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.6k visite dal 03/04/2015.
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