Bruciore alla punta del glande quando urino
Salve, ho 20 anni e da una settimana a questa parte avverto dolori alla punta del glande quando urino, la mattina più del resto del giorno. All'inizio credevo fosse dovuto al fatto che io e la mia ragazza facciamo tanto sesso (2-3 volte al gg, tutti i giorni, conviviamo) però ora mi sto preoccupando perché a volte è un bruciore alquanto fastidioso.
E mi sembra di aver notato anche che la punta del glande sia diventata un po' più rossa e le "labbra" siano un po' gonfie diciamo.
Spero non si tratti di infezioni o di peggio.
Vi chiedo se è possibile stabilire una diagnosi e una possibile cura se ce ne fosse bisogno!
Grazie dell'attenzione, cordiali saluti.
Ps. Vivo all'estero, quindi fare una visita mi sarebbe complicato e farmi accompagnare per poi dare troppe spiegazioni agli altri nemmeno mi va. Spero di risolvere con il Vostro aiuto. Aspetto notizie.
E mi sembra di aver notato anche che la punta del glande sia diventata un po' più rossa e le "labbra" siano un po' gonfie diciamo.
Spero non si tratti di infezioni o di peggio.
Vi chiedo se è possibile stabilire una diagnosi e una possibile cura se ce ne fosse bisogno!
Grazie dell'attenzione, cordiali saluti.
Ps. Vivo all'estero, quindi fare una visita mi sarebbe complicato e farmi accompagnare per poi dare troppe spiegazioni agli altri nemmeno mi va. Spero di risolvere con il Vostro aiuto. Aspetto notizie.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
42.5k 1.9k
Questo non è certo il luogo per fare diagnosi precise e tantomeno consigliare terapie. Diremmo che la presentazione dei suoi disturbi può però rimandare facilmente ad una infiammazione o anche solo congestione a livello della prostata. Molto spesso i fastidi dovuti a queste situazioni si irradiano in avanti lungo l'uretra e vengono percepiti a livello del glande dove quasi mai si riscontra qualcosa di veramente alterato. Tutto sommato, non vorremmo che lei stia chiedendo "troppo" al suo apparato genitale, che è costituito di tessuti biologici e non da parti meccaniche infaticabili, come forse lei aupicherebbe ... In linea di massima, le potremmo genericamente consigliare di prenderla con un po' più di calma, bere molta acqua, stare attento agli eccessi alimentari ed alcolici. Questo potrebbe bastare a tranquillizzare le cose, se non avviene entro un paio di settimane, ovvero si manifestano anche altri disturbi, sarà il caso di farsi visitare da un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.7k visite dal 02/04/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.