Gli esami fatti , mi hanno fatto entrambi l'esplorazione rettale della prostata

Ho 40 anni e soffro di colon irritabile variante diarroica e ho avuto una colica renale nel 2006 . Dopo un episodio di diarea curato con bimixon ho cominciato ad avere stimolo continuo ad urinare e 1 episodio di liquido seminale marroncino chiaro .Il medico di base mi ha prescritto esame culturale urine che è risultato positivo all'e. coli.Ho poi eseguito RX addome ( negativo) e una ecografia reni vescica ( residuo minzionale nella norma) testicoli negativa ed una ecografia transrettale con il seguente referto : la prostata esplorata per via sovrapubica e transrettale è di dimensione modicamente aumentate ( volume 30 ml )senza alterazioni strutturali della ghiandola prostatica e periferica . Le vecicole seminali sono modicamente aumentate di dimensioni . Ho poi richiesto 2 consulti urologici dove , dopo avre visto gli esami fatti , mi hanno fatto entrambi l'esplorazione rettale della prostata ( nessun nodulo , esame obiettivo negativo) che però mi riferiscono pareri diversi . Il primo mi dice che ho una ipertrofia prostatica e mi ha richiesto una uroflussometria mentre il secondo ( Prof. Brunocilla ) mi dice che la mia prostata è perfetta per un 40 enne , è piccola e senza alcun problema.Premetto che il terrore del cancro alla prostata ( anche se non ho casi in famiglia) e quindi vi chiedo se , in base ai sintomi ed agli esami fatti posso escludere tale evenienza e se ho o noun'ipertrofia prostatica visto il parere divergente dei 2 urologi .
Può l'ecografia transrettale e l'esame rettale fatto dai 2 urologi rassicurarmi rigurado al cancro ?
Grazie per la vostra disponibilità.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente, un corretto iter diagnostico per il cancro della prostata prevede oltre all'esplorazione rettale il dosaggio del psa, è però da precisare che il tumore alla prostata è un tumore dell'età avanzata per tanto il psa va eseguito a meno che non ci sia una familiarità non prima dei 47-50 anni.
Nel suo caso è possibile che lei abbia una infiammazione alla prostata dovuta al colon irritabile

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

può essere corretto avere una certa preoccupazione circa la possibilità di poter avere un carcinoma prostatico ma bisogna anche essere abbastanza realisti e considerare le esperienze della scienza urologica. Si consiglia di effettuare un dosaggio del PSA, una visita Urologica a cadenze annuali e valutazioni ecografiche a cadenze più lunghe, dopo i 50 anni.
E' chiaro che anche il 40enne, che si senta preoccupato, è autorizzato a sottoporsi, magari in anticipo, a tali accertamenti.
Scelga un suo specialista che possa essere il riferimento urologico da consultare con regolare periodicità e che possa stabilire con lei un rapporto di buona conoscenza medica
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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