Farmaci per la de e acufeni

Gentili dottori

volevo chiedervi sulla base della letteratura scientifica e dell'esperienza su
pazienti in vostra cura ,se secondo voi c'e' una buona percentuale di probabilita' che l'uso
di farmaci per la Disfunzione Erettile (come cialis,viagra,levitra) possano essere
esponsabili di acufeni o danni all'orecchio.

Questo mio quesito e' motivato dal fatto che io dopo l'uso di tali farmaci ho avuto acufeni e altri disturbi all'orecchio, ormai permanenti visto che affetto da un anno non sono riuscito a guarire.

grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

l'effetto collaterale, al farmaco prescrittole, da lei lamentato, non è mai stato riportato fino ad ora da alcun paziente da me trattato con tale principio attivo ma comunque esistono segnalazioni in questo senso che ancora non hanno ricevuto alcuna conferma clinica significativa.

Le consiglio a questo punto di leggere anche questa mia non recente news:

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/1057-sildenafil-viagra-tadalafil-cialis-vardenafil-levitra-e-sordita-improvvisa.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
grazie dottore,

ho letto il suo link e anche i fogli illustrativi di levitra-cialis-viagra dove

ronzii alle orecchie e fischi sono riportati come effetti collaterali in tutti e 3,

seppur con incidenza non comune.

saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Esatto, informazione corretta.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Attivo dal 2015 al 2015
Ex utente
gent.ssimo dottor Beretta,

Lei a questo punto ,visto che il ronzio all'orecchio mi e' stato causato dopo aver assunto viagra 25mg 4-5 volte cosa ne pensa, mi conviene cambiare farmaco
o non assumere per nulla farmaci di questo tipo e purtroppo avere una DE che senza farmaco non mi permette di far nulla.So' ke devo sentire un urologo di riferimento
ma chiedo anche il suo parere.

grazie
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

il mio parere è naturalmente quello di sospendere per il momento la terapia in corso; a disturbo cessato poi risentire in diretta sempre il suo andrologo di fiducia e con lui studiare una strategia terapeutica diversa da seguire.

Ancora un cordiale saluto.
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