Fastidio ai testicoli

Salve, vorrei chiedere un consulto per il mio compagno, poiché il suo medico non ci sarà per alcuni giorni.
È da circa un mese che avverte un fastidio ai testicoli, a volte gli viene dopo uno sforzo, altre senza una ragione apparente. Ha fatto l'ecografia da cui è risultato un varicocele di terzo grado. A questa è seguito uno spermiogramma, normale, ma che ha evidenziato "numerosi leucociti e batteri". Il medico gli ha prescritto un antibiotico e un integratore. Il fastidio si era attenuato ma ora è tornato, non forte come prima ma è presente.
Ora vorrei chiederle: il fastidio può essere causato da questi batteri e quindi da un'infezione che l'antibiotico non ha debellato del tutto? Eventualmente quale infezione/infiammazione potrebbe essere? Considerando che non ha altri sintomi.
Se fosse una prostatite potrebbe diventare cronica?
Grazie dell'attenzione e delle indicazioni che potrà darci in attesa del ritorno del medico.
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57k 1.2k
Gentile lettrice,

tutte le ipotesi , da lei ventilate, devono essere prese attentamente in considerazione.

Comunque anche il varicocele può dare sintomi, come quelli da lei descritti, a livello testicolare.

Se desidera avere comunque informazioni più dettagliate su questo particolare ma complesso tema andrologico, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Innanzitutto grazie della risposta. Vorrei chiederle un'altra cosa: se fosse una prostatite sarebbe stato possibile diagnosticarla con gli esami già fatti? (Ecografia normale, spermiogramma con batteri, e un esame delle urine normale fatto tre mesi fa).
Inoltre, può essere possibile che un'infezione batterica non sia stata debellata da 10 gg di antibiotico?
La ringrazio nuovamente
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57k 1.2k
Gentile lettrice,

con le indagini già fatte, una possibile diagnosi infiammatoria a livello delle vie seminali, prostata compresa, sarebbe già possibile dopo una attenta valutazione clinica diretta.

Ancora un cordiale saluto.
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