Timore klinefelter
Gentili Dottori,
è da qualche tempo che ho il timore di essere affetto dalla sindrome di Klinefelter. Per questo, mi sono deciso a prendere un appuntamento con un urologo per la prossima settimana. Vi chiedo se quella di rivolgersi (privatamente) a un urologo sia la scelta corretta e inoltre vorrei sapere indicativamente quanto tempo richiedono gli esami necessari per dare una risposta al mio dubbio, visto che ormai la preoccupazione non mi consente di condurre una vita serena.
Vi ringrazio per la disponibilità e pongo distinti saluti.
è da qualche tempo che ho il timore di essere affetto dalla sindrome di Klinefelter. Per questo, mi sono deciso a prendere un appuntamento con un urologo per la prossima settimana. Vi chiedo se quella di rivolgersi (privatamente) a un urologo sia la scelta corretta e inoltre vorrei sapere indicativamente quanto tempo richiedono gli esami necessari per dare una risposta al mio dubbio, visto che ormai la preoccupazione non mi consente di condurre una vita serena.
Vi ringrazio per la disponibilità e pongo distinti saluti.
[#1]
caro lettore,
uno specialista urologo o endocrinologo è in grado di chiarire il dubbio che lo "attanaglia" senza farle perdere molto tempo
cari saluti
uno specialista urologo o endocrinologo è in grado di chiarire il dubbio che lo "attanaglia" senza farle perdere molto tempo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Caro Utente,non ci dice in base a quali sintomi sia arrivato alla definizione di essere affetto da una S. di Klinefelter...la cui definizione,se affidata in mani esperte,é assai rapida,sia in seguito ad un'attenta visita,sia con determinazioni ormonali e genetiche (se necessarie...).Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Gentile Utente,
succede, non infrequentemente, che leggendo informazioni mediche,
oggi specie su internet, si possa pensare di essere affetti dalle più svariate malattie, anche
le meno probabili. E' possibile che questo possa essere il suo caso.
Per avere fondati sospetti di una sindrome di Klinefelter basta
una visita andrologica di due minuti. Poi sarà necessario, eventualmente, eseguire
altri esami fra i quali, logicamente, l'esame del cariotipo.
Ci tenga informati. Se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà
una piccola monografia proprio sulla sindrome di Klinefelter
che forse può essere utile a chiarire alcuni suoi dubbi.
Ne approfitto della sua richiesta per informare eventuali pazienti
affetti da Klinefelter che il giorno 26 settembre si terrà a Napoli
un incontro di pazienti Klinefelter e medici . Ulteriori informazioni all'indirizzo www.sfec.it
Cordiali saluti
succede, non infrequentemente, che leggendo informazioni mediche,
oggi specie su internet, si possa pensare di essere affetti dalle più svariate malattie, anche
le meno probabili. E' possibile che questo possa essere il suo caso.
Per avere fondati sospetti di una sindrome di Klinefelter basta
una visita andrologica di due minuti. Poi sarà necessario, eventualmente, eseguire
altri esami fra i quali, logicamente, l'esame del cariotipo.
Ci tenga informati. Se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà
una piccola monografia proprio sulla sindrome di Klinefelter
che forse può essere utile a chiarire alcuni suoi dubbi.
Ne approfitto della sua richiesta per informare eventuali pazienti
affetti da Klinefelter che il giorno 26 settembre si terrà a Napoli
un incontro di pazienti Klinefelter e medici . Ulteriori informazioni all'indirizzo www.sfec.it
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#4]
Utente
Vi ringrazio per le risposte.
Aggiungo che il mio sospetto è dovuto alla modesta dimensione dei testicoli, a una lieve prolassi della valvola mitralica e a uno stato d'ansia molto intenso che mi accompagna di sovente.
A ciò si aggiungano una forte timidezza e tendenza alla passività.
Ho avuto modo di leggere su internet diverse testimonianze di Klinefelter, riconoscendomi in molte di queste (ho notato, fra l'altro, di dover, talvolta, leggere più volte una frase per comprendene il significato).
Forse si tratta di ipocondria e non di Klinefelter, in ogni caso il controllo mi darà la risposta definitiva.
Grazie ancora dell'aiuto,
distinti saluti
Aggiungo che il mio sospetto è dovuto alla modesta dimensione dei testicoli, a una lieve prolassi della valvola mitralica e a uno stato d'ansia molto intenso che mi accompagna di sovente.
A ciò si aggiungano una forte timidezza e tendenza alla passività.
Ho avuto modo di leggere su internet diverse testimonianze di Klinefelter, riconoscendomi in molte di queste (ho notato, fra l'altro, di dover, talvolta, leggere più volte una frase per comprendene il significato).
Forse si tratta di ipocondria e non di Klinefelter, in ogni caso il controllo mi darà la risposta definitiva.
Grazie ancora dell'aiuto,
distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 10/09/2008.
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