Prostata (ecografia transrettale)
Buon giorno Dott.re
Ho 44 anni, ho fatto l'esame sopra menzionato. Mi veniva ordinato dal mio medico di famiglia in quanto nelle analisi delle urine e liquido seminale mi trovavano dei batteri che oggi mi hanno dato esito negativo dopo varie serie di cicli di antibiotici.
Nel referto dell'ecografia mi sottoscrivevano quanto segue: PSA tot. 3.85; PSA ratio 24%; PSA Density 0,09 ng/ml (cut-off 0,13/0,15 ng/ml/cc).
Volume ecostimato di 41.4 ml; peso ecostimato43.8 gr.
Ingrandimento ghiandolare in sede centrale e transizionale di tipo nodulare come per fibroadenomatosi. Piccolo nodulo di pertrofia in sub trigonale come per piccolo lobo mediano. Area di focalità ipoecogena in sede caudale come per prostatite in regione transizionale. Piccola cisti utricolare.
Ghiandola periferica e contorni abbanstanza regolari, non evidenti lesioni focali sospette.
Vescicole seminali nella norma.
Vescica ben distesa con pareri regolari.
Volevo sapere un suo consiglio perché mi è stato detto che non ho nulla di grave e che quello che mi è stato trovato potrebbe essere anche come uno che ha il naso grosso ed un'altro il naso piccolo.
Successivamente per via dei batteri ho fatto anche una UROGRAFIA ENDOVENOSA - CISTOURETROGRAFIA MINZIONALE, dove il referto dice:
RX DIRETTA RENOVESCICALE + UROGRAFIA CON FASI CISTOURETROGRAFICHE.
Alla preliminare indagine diretta: non sono evidenti calcificazioni patologiche di pertinenza delle vie urinarie.
Al successivo esame contrastografico: pronta, buona eliminazione del m.d.c. bilateralmente. Parenchima renale normorappresentato. Cavità calicolpieliche normoconformate. Ureteri canalizzati. Vescica in sede, omogeamente, a contorni regolari. Ureteri canalizzati. Vescica in sede, omogeneamente opacizzata, a contorni regolari. Uretracanalizzata. Non residuo post minzionale.
Grazie. Gradirei un suo consiglio
Ho 44 anni, ho fatto l'esame sopra menzionato. Mi veniva ordinato dal mio medico di famiglia in quanto nelle analisi delle urine e liquido seminale mi trovavano dei batteri che oggi mi hanno dato esito negativo dopo varie serie di cicli di antibiotici.
Nel referto dell'ecografia mi sottoscrivevano quanto segue: PSA tot. 3.85; PSA ratio 24%; PSA Density 0,09 ng/ml (cut-off 0,13/0,15 ng/ml/cc).
Volume ecostimato di 41.4 ml; peso ecostimato43.8 gr.
Ingrandimento ghiandolare in sede centrale e transizionale di tipo nodulare come per fibroadenomatosi. Piccolo nodulo di pertrofia in sub trigonale come per piccolo lobo mediano. Area di focalità ipoecogena in sede caudale come per prostatite in regione transizionale. Piccola cisti utricolare.
Ghiandola periferica e contorni abbanstanza regolari, non evidenti lesioni focali sospette.
Vescicole seminali nella norma.
Vescica ben distesa con pareri regolari.
Volevo sapere un suo consiglio perché mi è stato detto che non ho nulla di grave e che quello che mi è stato trovato potrebbe essere anche come uno che ha il naso grosso ed un'altro il naso piccolo.
Successivamente per via dei batteri ho fatto anche una UROGRAFIA ENDOVENOSA - CISTOURETROGRAFIA MINZIONALE, dove il referto dice:
RX DIRETTA RENOVESCICALE + UROGRAFIA CON FASI CISTOURETROGRAFICHE.
Alla preliminare indagine diretta: non sono evidenti calcificazioni patologiche di pertinenza delle vie urinarie.
Al successivo esame contrastografico: pronta, buona eliminazione del m.d.c. bilateralmente. Parenchima renale normorappresentato. Cavità calicolpieliche normoconformate. Ureteri canalizzati. Vescica in sede, omogeamente, a contorni regolari. Ureteri canalizzati. Vescica in sede, omogeneamente opacizzata, a contorni regolari. Uretracanalizzata. Non residuo post minzionale.
Grazie. Gradirei un suo consiglio
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
42.9k 1.9k
Gentile Signore,
il PSA è un marcatore del tumore della prostata, la cui esecuzione prima dei 50 anni ha ragion d'essere solo in situazioni molto specifiche e comunque mai in prossimità di episodi infiammatori o riscontro di infezioni, pena il rischio di ottenere dei risultati falsamente elevati, con tutto quanto ne può conseguire sia dal punto di visa sanitario che emotivo. In effetti, il suo PSA è ancora nei limiti, anche se alla sua età ci si aspetterebbe qualcosa di meno, ma come le abbiamo detto, non era proprio il caso di eseguirlo in questo momento. Ora "la frittata" (per così dire ...) è fatta, pertanto la curiosità spingerà certamente a controllare a distanza, nonostante la sua relativamente giovane età non lo renda generalmente opportuno.
Per quanto riguarda l'ecografia, il riscontro è più o meno quello che ci si attende in un uomo della sua età, in particolare non pare che codeste infezioni abbiano lasciato segni particolari, come calcificazioni, ecc.
L'urografia è un'indagine radiologica ormai da tempo desueta, non riusciamo a comprendere il motivo per il quale sia stata eseguita nel suo caso, tanto che non vorremmo lei abbia omesso di riferirci qualche particolare saliente della sua storia di "infezioni".
In conclusione ... nulla da dire in particolare, alemno in base a quanto lei ci riferisce.
Saluti
il PSA è un marcatore del tumore della prostata, la cui esecuzione prima dei 50 anni ha ragion d'essere solo in situazioni molto specifiche e comunque mai in prossimità di episodi infiammatori o riscontro di infezioni, pena il rischio di ottenere dei risultati falsamente elevati, con tutto quanto ne può conseguire sia dal punto di visa sanitario che emotivo. In effetti, il suo PSA è ancora nei limiti, anche se alla sua età ci si aspetterebbe qualcosa di meno, ma come le abbiamo detto, non era proprio il caso di eseguirlo in questo momento. Ora "la frittata" (per così dire ...) è fatta, pertanto la curiosità spingerà certamente a controllare a distanza, nonostante la sua relativamente giovane età non lo renda generalmente opportuno.
Per quanto riguarda l'ecografia, il riscontro è più o meno quello che ci si attende in un uomo della sua età, in particolare non pare che codeste infezioni abbiano lasciato segni particolari, come calcificazioni, ecc.
L'urografia è un'indagine radiologica ormai da tempo desueta, non riusciamo a comprendere il motivo per il quale sia stata eseguita nel suo caso, tanto che non vorremmo lei abbia omesso di riferirci qualche particolare saliente della sua storia di "infezioni".
In conclusione ... nulla da dire in particolare, alemno in base a quanto lei ci riferisce.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
No credo di non aver dimenticato di dirle nient'altro.
Anche perché credo sia un controsenso rivolgermi a voi per un consulto omettendo di dire qualche cos'altro.
Ho incominciato con un dolore al testicolo in un rapporto, ho consultato il mio medico curante di famiglia dove mi faceva fare l'esame delle urine ed del liquido seminale ed inoltre mi consigliava di andare a fare l'ecografia transrettale che io ho eseguito.
Il mio medico mi riferiva che ero troppo giovane per incominciare già ad avere di questi problemi di prostata ed ho sentito l'urologo solo dopo aver effettuato l'ecografia il quale mi riferiva quanto già detto (potrebbe essere anche come uno che ha il naso grosso ed un'altro il naso piccolo) e dandomi degli altri antibiotici alla prima visita.
Ad una visita successiva mi consigliava l'urografia, che io ho eseguito.
Inviatogli l'esito dell'urografia e delle analisi delle urine e del liquido seminale (che erano diventate negative) via E-mail. Non mi ha dato più nessun appuntamento da qui in poi e non rispondendo ne al cellulare e ne alle e-mail.
Per questo chiedo a voi se è il caso anche di farmi seguire da un'altro urologo.
Grazie
Anche perché credo sia un controsenso rivolgermi a voi per un consulto omettendo di dire qualche cos'altro.
Ho incominciato con un dolore al testicolo in un rapporto, ho consultato il mio medico curante di famiglia dove mi faceva fare l'esame delle urine ed del liquido seminale ed inoltre mi consigliava di andare a fare l'ecografia transrettale che io ho eseguito.
Il mio medico mi riferiva che ero troppo giovane per incominciare già ad avere di questi problemi di prostata ed ho sentito l'urologo solo dopo aver effettuato l'ecografia il quale mi riferiva quanto già detto (potrebbe essere anche come uno che ha il naso grosso ed un'altro il naso piccolo) e dandomi degli altri antibiotici alla prima visita.
Ad una visita successiva mi consigliava l'urografia, che io ho eseguito.
Inviatogli l'esito dell'urografia e delle analisi delle urine e del liquido seminale (che erano diventate negative) via E-mail. Non mi ha dato più nessun appuntamento da qui in poi e non rispondendo ne al cellulare e ne alle e-mail.
Per questo chiedo a voi se è il caso anche di farmi seguire da un'altro urologo.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
42.9k 1.9k
Dunque proprio non riusciamo a spiegarci il motivo per il quale le è stata consigliata l'urografia! Comunque in effetti non è così essenziale, una curiosità per cercare di comprendere meglio la sua situazione, tutto qui. La sua situazione ci pare tutto sommato priva di elementi di dubbio o sospetto. Il desiderio di essere ancora seguito dipende dalla presenza eventuale di disturbi, altrimenti pensiamo che si possa pensare ad un controllo ulteriore tra 2-3 anni almeno.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 23/03/2015.
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