Dolore zona pelvica.. varicocele!?
Buonasera a tutti,
Sono un giovane studente universitario e da un paio di settimane a questa parte sono afflitto da dolori difficilmente trascurabili alla zona pelvica. Tali dolori, assimilabili a delle fitte accompagnate a delle violente pulsazioni della zona interessata, si accentuano enormemente verso la fine della giornata specialmente dopo aver passato molto tempo seduto. Tuttavia, essi si affievoliscono da sdraiato fino a sparire quasi completamente la mattina successiva. Ogni tanto il dolore si diramava anche ai testicoli che divenivano dolenti. Inutile dire che ho prenotato e sostenuto una visita urologica, accompagnata da accorta ecografia, dalla quale è emersa la presenza di un sospetto varicocele bilaterale ( Ho già prenotato un ecocolordoppler per valutare l'effettiva bilateralità e il grado del varicocele stesso ). Il motivo che mi ha spinto a scrivere su questo forum, oltre alla competenza e alla professionalità degli specialisti in carica, è relativo alla mia preoccupazione che il dolore pelvico avvertito non sia dipendente dal varicocele. Per questo, volevo chiedere se, secondo le vostre conoscenze, un varicocele bilaterale possa causare dolori tra lo scroto ed il retto o se essi siano del tutto indipendenti dalla patologia diagnosticatami ( Leggevo di Nevralgia al Pudendo ). Ringrazio anticipatamente tutti per l'attenzione e per la disponibilità mostrata.
Sono un giovane studente universitario e da un paio di settimane a questa parte sono afflitto da dolori difficilmente trascurabili alla zona pelvica. Tali dolori, assimilabili a delle fitte accompagnate a delle violente pulsazioni della zona interessata, si accentuano enormemente verso la fine della giornata specialmente dopo aver passato molto tempo seduto. Tuttavia, essi si affievoliscono da sdraiato fino a sparire quasi completamente la mattina successiva. Ogni tanto il dolore si diramava anche ai testicoli che divenivano dolenti. Inutile dire che ho prenotato e sostenuto una visita urologica, accompagnata da accorta ecografia, dalla quale è emersa la presenza di un sospetto varicocele bilaterale ( Ho già prenotato un ecocolordoppler per valutare l'effettiva bilateralità e il grado del varicocele stesso ). Il motivo che mi ha spinto a scrivere su questo forum, oltre alla competenza e alla professionalità degli specialisti in carica, è relativo alla mia preoccupazione che il dolore pelvico avvertito non sia dipendente dal varicocele. Per questo, volevo chiedere se, secondo le vostre conoscenze, un varicocele bilaterale possa causare dolori tra lo scroto ed il retto o se essi siano del tutto indipendenti dalla patologia diagnosticatami ( Leggevo di Nevralgia al Pudendo ). Ringrazio anticipatamente tutti per l'attenzione e per la disponibilità mostrata.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Giovanotto,
in effetti il disturbo che lei riferisce non pare proprio così congruo con una situazione di varicocele, ancorché bilaterale, poiché i fastidi legati al varicocele tendono perlopiù ad irradiarsi dai testicoli verso l'inguine (seguendo quindi il decorso del funicolo spermatico) e non ad interessaremil pavimento pelvico. D'altronde, lei è stato visitato da un nostro Collega che a quanto pare non ha rilevato nulla di particolare al di fuori di quanto lei ci ha riferito. nell'espressione di sintomi vi possono anche essere delle variazioni considerevoli, d'ogni modo al prossimo controllo le consiglieremmo di ribadire con precisione al nostro collega l'esatta localizzazione e le caratteristiche del suo disturbo.
Saluti
in effetti il disturbo che lei riferisce non pare proprio così congruo con una situazione di varicocele, ancorché bilaterale, poiché i fastidi legati al varicocele tendono perlopiù ad irradiarsi dai testicoli verso l'inguine (seguendo quindi il decorso del funicolo spermatico) e non ad interessaremil pavimento pelvico. D'altronde, lei è stato visitato da un nostro Collega che a quanto pare non ha rilevato nulla di particolare al di fuori di quanto lei ci ha riferito. nell'espressione di sintomi vi possono anche essere delle variazioni considerevoli, d'ogni modo al prossimo controllo le consiglieremmo di ribadire con precisione al nostro collega l'esatta localizzazione e le caratteristiche del suo disturbo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio affettuosamente per il tempo dedicatomi. Purtroppo i miei timori erano fondati. Non mancherò di segnalare al mio urologo la reale natura dei miei disagi, non nascondo però che tra varicocele ( e conseguenti problemi di infertilità ) e questi dolori di origine attualmente sconosciuta, mi riesce difficile tranquillizzarmi.
Con la speranza che non sia nulla di seriamente preoccupante, le auguro una buona giornata e un buon lavoro, ringraziandola nuovamente.
La ringrazio affettuosamente per il tempo dedicatomi. Purtroppo i miei timori erano fondati. Non mancherò di segnalare al mio urologo la reale natura dei miei disagi, non nascondo però che tra varicocele ( e conseguenti problemi di infertilità ) e questi dolori di origine attualmente sconosciuta, mi riesce difficile tranquillizzarmi.
Con la speranza che non sia nulla di seriamente preoccupante, le auguro una buona giornata e un buon lavoro, ringraziandola nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 21/03/2015.
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