Amiloidosi
Buonasera,
Sono un 44enne sportivo, professionista, che ha subito un forte stress nel 2014.
Verso fine estate ho cominciato a provare rigidità alle gambe e bruciori neurologici alla schiena e petto, seguiti poi da sudorazioni notturne e (apparenti) disautonomie (stipsi, ritardo minzione e flusso).
In pochi mesi i sintomi neurologici sono peggiorati con formicolii, soprattutto ai mignoli delle mani e parestesie alle braccia.
Inoltre calo della temperatura corporea, ipoidrosi e vasi periferici degli arti che si modificano nel calibro durante la giornata, nonché pelle secca e invecchiata delle mani.
Da ultimo diversi angiomi apparsi su addome e mano destra.
Sono stati effettuati moltissimi esami, tra cui una PET TAC total body e diversi esami atti a scongiurare amiloidosi AL (immunofissazione sierica ed urinaria, catene leggere libere, aspirato periombelicale: tutto negativo).
Nelle analisi del sangue ulteriori soltanto i linfociti più volte ai limiti bassi della norma.
Ora mi pare anche di camminare peggio soprattutto a sinistra nonostante la negatività dell'EMG e ENG.
Ultimamente è apparsa anche una (per ora) modesta proteinuria e la positività a Mycoplasma e Enterococcus faecalis al tampone uretrale con discrete cariche.
I miei medici di riferimento escludono assolutamente possa parlarsi di neuropatie, come anche l'amiloidosi per carenza della CM, ma non sono assolutamente convinto.
Ritiene sia importante continuare nella ricerca di amiloidosi con biopsie e prove urodinamiche nonché eventuali altri esami specifici anche dal punto di vista urologico ?
Grazie anticipatamente...
Sono un 44enne sportivo, professionista, che ha subito un forte stress nel 2014.
Verso fine estate ho cominciato a provare rigidità alle gambe e bruciori neurologici alla schiena e petto, seguiti poi da sudorazioni notturne e (apparenti) disautonomie (stipsi, ritardo minzione e flusso).
In pochi mesi i sintomi neurologici sono peggiorati con formicolii, soprattutto ai mignoli delle mani e parestesie alle braccia.
Inoltre calo della temperatura corporea, ipoidrosi e vasi periferici degli arti che si modificano nel calibro durante la giornata, nonché pelle secca e invecchiata delle mani.
Da ultimo diversi angiomi apparsi su addome e mano destra.
Sono stati effettuati moltissimi esami, tra cui una PET TAC total body e diversi esami atti a scongiurare amiloidosi AL (immunofissazione sierica ed urinaria, catene leggere libere, aspirato periombelicale: tutto negativo).
Nelle analisi del sangue ulteriori soltanto i linfociti più volte ai limiti bassi della norma.
Ora mi pare anche di camminare peggio soprattutto a sinistra nonostante la negatività dell'EMG e ENG.
Ultimamente è apparsa anche una (per ora) modesta proteinuria e la positività a Mycoplasma e Enterococcus faecalis al tampone uretrale con discrete cariche.
I miei medici di riferimento escludono assolutamente possa parlarsi di neuropatie, come anche l'amiloidosi per carenza della CM, ma non sono assolutamente convinto.
Ritiene sia importante continuare nella ricerca di amiloidosi con biopsie e prove urodinamiche nonché eventuali altri esami specifici anche dal punto di vista urologico ?
Grazie anticipatamente...
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Gentile utente,
dal punto di vista urologico se non c'è una importante sintomatologia urinaria non c'è l'indicazione ad eseguire esami di approfondimento quali le biopsie delle vie urinarie e/o esame urodinamico. Penso che debba continuare ad eseguire i controlli di tipo neurologico.
dal punto di vista urologico se non c'è una importante sintomatologia urinaria non c'è l'indicazione ad eseguire esami di approfondimento quali le biopsie delle vie urinarie e/o esame urodinamico. Penso che debba continuare ad eseguire i controlli di tipo neurologico.
Cordiali saluti
Gino Scalese
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 19/03/2015.
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