Fastidio al pube dal lato destro
Da circa una quindicina di giorni avverto un fastidio altalenante (nel senso che a volte lo sento, a volte non lo sento affatto) al livello della regione pubica di destra . Cercando di essere più preciso, alla palpazione avverto dolore a partire più o meno dall'altezza dell'anello inguinale (tento di essere preciso aiutandomi con un teso di anatomia) di destra, a risalire lungo una linea obliqua che parte da questo punto e si estende verso la cresta iliaca . Il dolore tuttavia lo avverto solo molto in vicinanza all'anello inguinale ala palpazione, e alle volte anche senza palparlo . Ho notato che il dolore è moltissimo esacerbato quando in palestra alleno gli addominali, oppure lo sento più forte quando sollevo e tengo sollevata la gamba destra . Ho anche notato che evitando di allenare gli addominali per qualche giorno il dolore quasi tende a scomparire del tutto . Tuttavia essendosi presentato del tutto casualmente, e non mentre mi allenavo non riesco a capire se possa avere un nesso causale con l'attività fisica, che regolarmente pratico . Non ho dolore durante eiaculazione ne tanto meno durante la minzione .
Essendo coscio della superficialità della mia descrizione, per ovvia e manifesta ignoranza nella materia, e dell'impossibilità di condurre diagnosi a distanza, chiedo più che altro di avere un parere, e anche di sapere a quale specialista rivolgermi e nel caso, quali esami condurre . Vi ringrazio infinitamente per la disponibilità .
Essendo coscio della superficialità della mia descrizione, per ovvia e manifesta ignoranza nella materia, e dell'impossibilità di condurre diagnosi a distanza, chiedo più che altro di avere un parere, e anche di sapere a quale specialista rivolgermi e nel caso, quali esami condurre . Vi ringrazio infinitamente per la disponibilità .
[#1]
Gentile utente,
in effetti con i pochi elementi a disposizione è difficile capire di cosa si tratta.
Se in effetti il dolore è presente a livello del canale inguinale è necessario eseguire una ecografia mirata per escludere la presenza di un "punta d'ernia" che spesso si manifesta con le modalità da lei accennate specie se in tale zona si evidenzia un periodico gonfiore accentuato durante la contrazione degli addominali. Se così fosse la problematica è di competenza del chirurgo generale, altrimenti si potrebbe pensare ad una pubalgia di pertinenza ortopedica.
in effetti con i pochi elementi a disposizione è difficile capire di cosa si tratta.
Se in effetti il dolore è presente a livello del canale inguinale è necessario eseguire una ecografia mirata per escludere la presenza di un "punta d'ernia" che spesso si manifesta con le modalità da lei accennate specie se in tale zona si evidenzia un periodico gonfiore accentuato durante la contrazione degli addominali. Se così fosse la problematica è di competenza del chirurgo generale, altrimenti si potrebbe pensare ad una pubalgia di pertinenza ortopedica.
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#2]
Utente
Nel ringraziarla tantissimo per la sua disponibilità, le chiedo se questa ecografia è da eseguire con urgenza, in quanto al momento mi trovo lontano da casa, essendo studente fuori sede . E se devo osservare qualche regola di precauzione prima di eseguire i controlli consigliati .
Ancora grazie mille .
Ancora grazie mille .
[#3]
caro lettore,
la mia opinione è un po' diversa. Non credo che una "punta d'ernia" o una piccola ernia possa determinare i dolori che lei riferisce.
dalla sua descrizione sembrerebbero dolori di tipo muscolo-tendinei. le classiche "pubalgie"
Forse perchè ho fatto il chirurgo generale per oltre 30 anni ed ho operato centinaia di ernie inguinali non credo che la ecografia sia superiore ad una buona ed accurata valutazione clinica nella diagnosi di ernia inguinale.
comunque si tratta di una personale opinione
cari saluti
la mia opinione è un po' diversa. Non credo che una "punta d'ernia" o una piccola ernia possa determinare i dolori che lei riferisce.
dalla sua descrizione sembrerebbero dolori di tipo muscolo-tendinei. le classiche "pubalgie"
Forse perchè ho fatto il chirurgo generale per oltre 30 anni ed ho operato centinaia di ernie inguinali non credo che la ecografia sia superiore ad una buona ed accurata valutazione clinica nella diagnosi di ernia inguinale.
comunque si tratta di una personale opinione
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Utente
Ringrazio vivamente sia il dottor Scalese che il dottor Pozza per l'incredibile disponibilità dimostratami. Colgo occasione per dire che già oggi, a distanza di un solo giorno dall'ultimo allenamento in palestra, non avverto dolore nella zona . In ogni caso appena sarò di ritorno provvederó ad eseguire l'ecografia è la relativa visita, e vi farò sapere .
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 41k visite dal 16/03/2015.
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