Uretrite e pubalgia ??

Buongiorno gentili dottori,
Vi chiedo una mano per un problema che mi assilla da 5 mesi.
All'inizio ho accusato dei bruciori e stimolo ad urinare con frequenza e gettito che definerei normali, anche perchè assumo dei diuretici per la cura della mia pressione.
Il mio medico di base, presumendo una cistite, mi prescrisse un antibiotico per una settimana.Terminata questa cura e dopo un paio di giorni ho avuto delle infiammazioni all'inguine con riflesso al testicolo destro e a tutta la base del pene e nuovamente bruciori al meato.
Di conseguenza una visita dal chirurgo, che dopo aver esaminato l'inguine,mi prescrive un'altra settimana di antibiotici pensando ad una ricaduta della cistite ed escludendo che l'inguine, in base alla sua verifica, potesse dare tali sintomi .
Successivamente faccio un eco-color-doppler ai vasi pampiniforni con presenza di ispessimento del funicolo spermatico bilaterale con modico aumento della vascolarizzazione......come da verosimili esiti di flogosi.In sostanza il dottore ecografista ha escluso anomalie consigliandomi il consulto dell'urologo.
In attesa di andare dall'urologo ho fatto l'esame del PSA con esito negativo e l'esame delle urine completo incluso di batteriologia e antibiogramma.ECCOLO !!..quel maledetto Escherichia coli con carica di 500.000 cfu/ml. da combattere con "levofloxacina ".
Il medico di base, quindi, mi fà fare 10 giorni di antibiotici FINDATUR 500MG (levofloxacina) e antinfiammatori.
NON è finita ! Passati alcuni giorni mi ritorna il bruciore al meato mentre i dolori inguinali,testicolo e zona circostante sembrano allontanati.
Rifaccio gli esami alle urine e non vi è presenza Escherichia C. !
Ripensandoci non ho mai avuto la necessità impellente e urgente di urinare, il gettito è stato sempre buono e gestibile,le notti non state così drammatiche e la mattina sembro rinato e senza SINTOMI.
Ho pensato anche ad una combinazione di cistite e pubalgia. Comunque !
Vado finalmente dall'urologo che dopo avermi visitato (incluso testicoli) e fatto l'ecografia completa non riscontra alcuna patologia.
Per il bruciore al meato uretrale mi ha prescritto il Gentaly Beta x 4 giorni e dopo Pevaril x 6 giorni.Mi ha consigliato che se il bruciore non dovessere passare di rifare esame PSA ,esame completo urine ed ecografia prostatica transrettale.
E LA STORIA CONTINUA......e vissero felici e contenti ! A modo mio l'urologo avrebbe dovuto essere il punto chiave di questa situazione ed invece ha fatto semplicemente " copia e incolla ".
Il mio medico di base sostiene che io abbia preso troppo antibiotici e anzicchè Gentaly Beta e Pevaril mi prescrive il Travocort e un Integratore per le difese immunitarie.
Insomma una situazione travagliata con cure azzardate.......ad esempio perchè intaccare il glande con pomate a caso senza aver fatto un tampone uretrale ???
Resto in attesa di un vostro parere !
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile lettore , la presenza di una urocoltura persistentemente positiva deve spingere a fare degli esami più approfonditi ;svuota completamente la vescica dopo ogni minzione , ha eseguito una ecografia dell'apparto urinario ,una uroflussometria ? Non credo che il tampone uretrale sia di qualche utilità e le pomatine meno che meno . Ci tenga informati . Cordiali saluti .

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per l'inaspettata e immediata risposta !
Come dicevo prima, l'urologo mi fa fatto una ecografia con incluso la prova dello svuotamento della vescica e osservato l'uretere fino ai reni con esito normale.
Inoltre avevo rifatto l'urinocoltura con esito negativo.
Riconfermo che mi è rimasto solo un bruciore nel meato che si fà sentire dopo la minzione e il glande molto sensitivo ! Strano che il bruciore mi persiste solo per poche ore e anche vero che a volte mi dà fastidio anche lo strofinamento del prepuzio sul glande che prima non percepivo (sul glande non trovo niente di preoccupante tranne qualche volta ... piccolo arrossamento )
La notte la passo tranquillo e la mattina sembra che nulla fosse successo ! Ma.....poi si ricomincia ! Mi chiedo se tutti quegli antibiotici abbiano distrutto il mio sistema immunitario oppure che abbia una urina molto acida PH 7 che rallenta la mia guarigione post-cistite. NON SO' ! Intanto vorrei usare la pasta di Fissan che è poco invasiva rispetto a quelli assegnatemi. Che ne pensa !
Inoltre le risulta che dal momento ho dei dolori storici alle anche e colonna vertebrale ...possa trattarsi di una pubalgia e dare questi sintomi ??????
La ringrazio per la sua attenzione che senz'altro sarà molto professionale,sincera e senza scopo di lucro sapendo che al di fuori di Mediciitalia troverei tutto l'opposto !
GRAZIE !
[#3]
Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
la pubalgia è dovuta ad un strappo tendineo e non centra con la discopatia. Dopo un fatto flogistico i disturbi possono perdurare anche in assenza di malattia per un certo lasso di tempo, beva abbondantemente per rendere meno irritanti le urine. Data l'età potrebbero essere presenti dei dusturbi dovuta alla ipertrofia della prostata . usi senza problemi la pasta allossido di zinco . Distinti saluti.
[#4]
Utente
Utente
Grazie Dottore .....lei riesce a rassicurarmi e a non preoccuparmi più di tanto !
E' stato importante che Lei non ne sia uscito con ..." consulti questo o quello ! "
Eseguirò quanto suggeritomi e cioè ..attendere e bere !
Mi permetta di fare un'ultima considerazione ,nel caso questo bruciore continui in eterno cosa mi consiglia .
1) Ecografia transrettale 2) Dermatologo 3 ) Altro..

AugurandoLe un buona domenica ,la ringrazio anticipatamente per l'aiuto e il conforto che mi ha dato ........

D.Maugeri
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Sia positivo , l'eco transrettale non credo sia utile,aspetti ed eventualmente rivaluti più in la sutuazione anche con una uroflussometria per vedere come urina.
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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