Fimosi con problema strano
Volevo chiedere a voi specialisti un informazione che da ormai 3 anni mi lascia un dubbio.
Io ho una fimosi serrata da 3 anni (non ancora operata).
E fino qua tutto OK., ma , ho una pelle sottile (tipo un filo) che unisce il glande alla pelle da quando sono nato , e mi chiedevo se è normale? , e se c'entra qualcosa con la fimosi che mi si è presentata per ignoti motivi.?
Grazie in anticipo...................
Poi volevo dirvi che vi stimo molto , date rassicurazzioni molto importanti a persone che ne hanno davvero bisogno.................
Io ho una fimosi serrata da 3 anni (non ancora operata).
E fino qua tutto OK., ma , ho una pelle sottile (tipo un filo) che unisce il glande alla pelle da quando sono nato , e mi chiedevo se è normale? , e se c'entra qualcosa con la fimosi che mi si è presentata per ignoti motivi.?
Grazie in anticipo...................
Poi volevo dirvi che vi stimo molto , date rassicurazzioni molto importanti a persone che ne hanno davvero bisogno.................
[#1]
Caro Utente,strano che la fimosi sia comparsa da 3 anni,a meno che non si sia presentato un problema infiammatorio e/o reattivo (allergico,iatrogeno etc.).Credo che sia portatore di un'aderenza balano-prepuziale congenita ma,ovviamente,é solo un'ipotesi da confermare "de visu",così come la strategia terapeutica eventuale. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Allora avere una fimosi serrata da 3 anni non è purtroppo una cosa normale perchè andrebbe trattata senonaltro per motivi di ordine igienico. In secondo luogo queste aderenze che lei riferisce potrebbero essere delle sinechie aderenziali di tessuto in esubero che aderiscono strettamente alla mucosa del glande e che persistendo possono andare incontro a fibrosi ed irrigidimento aggravando ulteriormente la "semplice" fimosi serrata.
Le suggerisco pertanto un approccio più deciso al problema consultando un urologo nella sua zona e passando all'azione ovvero prenotandosi per un intervento chirurgico risolutivo.
Le suggerisco pertanto un approccio più deciso al problema consultando un urologo nella sua zona e passando all'azione ovvero prenotandosi per un intervento chirurgico risolutivo.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 09/09/2008.
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