Adenoma prostatico
buongiorno Dr.,poichè i valori del PSA (ultimo 13,84 eseguito a gennaio 2015, quello precedente9,72eseguito a dicembre e quello ancora prima 9,27eseguito
a novembre sempre 2014,erano abbastanza alti, è stata eseguita esplorazione rettale ed ecografia transrettale con prostata aumentata di volume 60 gr peso
stimato, inevitabile biopsia prostatica con prelievo di 16 frustoli (8xlobo);referto
istologico lobo dx: frammenti di prostata con aspetti di iperplasia adenomatosa, prostatite cronica di lieve grado; lobo sx: frammenti di prostata di iperplasia adenomatosa con focale atipia di lieve grado. Diagnosi: adenomatosi prostatica; causa urgenza minzionale lo specialista mi ha consigliato di proseguire con silodyx 8 mg - iniziare cura con betmiga 50 mg e sospendere
avodart da 0,5 mg; eseguire fra 2/3 mesi esame PSA tot. e libero ,urine e urinocoltura. Pur non conoscendo la cronistoria della mia malattia, iniziata alla
età di 57 anni (ora ne ho 77) anche Lei avrebbe operato in modo simile? e,poi, l'aver sospeso l'avodart non potrebbe favorire un aumento del volume della
ghiandola; In attesa di una Sua gradita risposta, ringrazio e saluto cordialmente.
a novembre sempre 2014,erano abbastanza alti, è stata eseguita esplorazione rettale ed ecografia transrettale con prostata aumentata di volume 60 gr peso
stimato, inevitabile biopsia prostatica con prelievo di 16 frustoli (8xlobo);referto
istologico lobo dx: frammenti di prostata con aspetti di iperplasia adenomatosa, prostatite cronica di lieve grado; lobo sx: frammenti di prostata di iperplasia adenomatosa con focale atipia di lieve grado. Diagnosi: adenomatosi prostatica; causa urgenza minzionale lo specialista mi ha consigliato di proseguire con silodyx 8 mg - iniziare cura con betmiga 50 mg e sospendere
avodart da 0,5 mg; eseguire fra 2/3 mesi esame PSA tot. e libero ,urine e urinocoltura. Pur non conoscendo la cronistoria della mia malattia, iniziata alla
età di 57 anni (ora ne ho 77) anche Lei avrebbe operato in modo simile? e,poi, l'aver sospeso l'avodart non potrebbe favorire un aumento del volume della
ghiandola; In attesa di una Sua gradita risposta, ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Gentile lettore,
tutte le valutazioni e le indagini fatte sembrano portare la diagnosi verso una ipertrofia prostatica benigna ed in questi casi le strategie terapeutiche possono essere complesse ed il farmaco, da lei indicato, viene di solito usato nelle persone affette da vescica iperattiva e che presentano bisogno improvviso e impellente di urinare frequentemente e perdita involontaria di urina dalla vescica.
Risenta ora sempre il suo urologo per discutere con lui l'attuale terapia e l'eventuale modifica della strategia terapeutica futura da seguire.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html
Un cordiale saluto.
tutte le valutazioni e le indagini fatte sembrano portare la diagnosi verso una ipertrofia prostatica benigna ed in questi casi le strategie terapeutiche possono essere complesse ed il farmaco, da lei indicato, viene di solito usato nelle persone affette da vescica iperattiva e che presentano bisogno improvviso e impellente di urinare frequentemente e perdita involontaria di urina dalla vescica.
Risenta ora sempre il suo urologo per discutere con lui l'attuale terapia e l'eventuale modifica della strategia terapeutica futura da seguire.
Se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/383-quando-la-prostata-aumenta-di-volume-l-ipertrofia-prostatica-benigna.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Buon giono Dr. Beretta, in primo luogo La ringrazio per la solerte risposta ai miei quesiti e mi conforta che Lei abbia approvato il modo di operare del mio urologo; mi
è rimasto un solo dubbio circa la sospensione dell'avodart per eventuali effetti dannosi che l'interruzione del farmaco potrebbe provocare alla ghiandola prostatica;
un'ultima domanda: poichè ho già eseguito due biospie, onde evitare di farne una terza, Lei trova utile,nel mio caso, eseguire una RM muliparametrica 3 Tesla?
Ringrazio e saluto cordialmente.
è rimasto un solo dubbio circa la sospensione dell'avodart per eventuali effetti dannosi che l'interruzione del farmaco potrebbe provocare alla ghiandola prostatica;
un'ultima domanda: poichè ho già eseguito due biospie, onde evitare di farne una terza, Lei trova utile,nel mio caso, eseguire una RM muliparametrica 3 Tesla?
Ringrazio e saluto cordialmente.
[#3]
Potrebbe essere un indagine a lei poco indicata per la lunga storia clinica che la caratterizza e di conseguenza per l'età comunque da lei raggiunta.
Detto questo poi l'ultima parola diagnostica definitiva spetta sempre al suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
Detto questo poi l'ultima parola diagnostica definitiva spetta sempre al suo urologo di fiducia.
Un cordiale saluto.
[#4]
Utente
Buongiorno Dr. Beretta, ringrazio per la tempestiva risposta alla mia precedente
e-mai del 16 u.s.con la quale chiedevo a Lei le possibili conseguenze a proposito
della sospensione di Avodart dietro consiglio del mio urologo di fiducia, a causa
di un notevole aumento del PSA nel giro di alcuni mesi: Anche navigando nel sito
di Medicitalia, per quello che ho potuto capire, Dutasteride agisce riducendo il
volume della ghiandola (peso stimato della mia: 60 gr), per cui non capisco quali
motivazioni abbiano spinto l'urologo di fiducia a prendere questo provvedimento.
Ed è per questo motivo che vorrei chiedere a Lei un suo parere circa le possibili
conseguenze che possono aver prodotto alla mia prostata e non credo neanche
ad una diminuzione del PSA, comunque, visto che è trascorso già un mese dal
momento che ho sospeso l'assunzione del farmaco ho intenzione di proseguire
per un altro mese, dopo di chè ripeterò l'esame del PSA e chiederò allo
il ripristino del farmaco. Attendo fiducioso un Suo parere in merito e in attesa di
iuna sua gradita risposta ringrazio e porgo cordiali saluti.
e-mai del 16 u.s.con la quale chiedevo a Lei le possibili conseguenze a proposito
della sospensione di Avodart dietro consiglio del mio urologo di fiducia, a causa
di un notevole aumento del PSA nel giro di alcuni mesi: Anche navigando nel sito
di Medicitalia, per quello che ho potuto capire, Dutasteride agisce riducendo il
volume della ghiandola (peso stimato della mia: 60 gr), per cui non capisco quali
motivazioni abbiano spinto l'urologo di fiducia a prendere questo provvedimento.
Ed è per questo motivo che vorrei chiedere a Lei un suo parere circa le possibili
conseguenze che possono aver prodotto alla mia prostata e non credo neanche
ad una diminuzione del PSA, comunque, visto che è trascorso già un mese dal
momento che ho sospeso l'assunzione del farmaco ho intenzione di proseguire
per un altro mese, dopo di chè ripeterò l'esame del PSA e chiederò allo
il ripristino del farmaco. Attendo fiducioso un Suo parere in merito e in attesa di
iuna sua gradita risposta ringrazio e porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 11/03/2015.
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