Incontinenza urinaria mista
Buon giorno
Mi chiamo LIVIA, ho 42 anni, circa un anno fa ho cominciato aver problemi di incontinenza urinaria io lavoro come operatore in una casa di riposo. Incontinenza che con passare del tempo e diventata più seria per questo motivo ho eseguito un esame urodinamico in posizione seduta.
Esito del esame/
Cistometria-fase di riempimento regolare con normale sensibilità vescicale. Si registra un’unica contrazione detrusoriale significativa (>15cmH2O) a basso riempimento seguita da fuga di urina. Non ulteriori contrazioni detrusoriali significative. Si registrano ulteriori fughe di urina ai successivi livelli di riempimento in seguito a manovre provocatorie (colpo di tose, Manovra di Valsalva). Capacita cistometrica totale nella norma (circa 400ml).
Flussimetria/ svotamento vescicale completo e regolare (profilo a campana).
Studio pressione / flusso non segni di aumentate resistenze uretrali.
Conclusioni incontinenza urinaria mista, con prevalente componente da sforzo.
Grazie per la vostra attenzione, cordiali saluti.
Mi chiamo LIVIA, ho 42 anni, circa un anno fa ho cominciato aver problemi di incontinenza urinaria io lavoro come operatore in una casa di riposo. Incontinenza che con passare del tempo e diventata più seria per questo motivo ho eseguito un esame urodinamico in posizione seduta.
Esito del esame/
Cistometria-fase di riempimento regolare con normale sensibilità vescicale. Si registra un’unica contrazione detrusoriale significativa (>15cmH2O) a basso riempimento seguita da fuga di urina. Non ulteriori contrazioni detrusoriali significative. Si registrano ulteriori fughe di urina ai successivi livelli di riempimento in seguito a manovre provocatorie (colpo di tose, Manovra di Valsalva). Capacita cistometrica totale nella norma (circa 400ml).
Flussimetria/ svotamento vescicale completo e regolare (profilo a campana).
Studio pressione / flusso non segni di aumentate resistenze uretrali.
Conclusioni incontinenza urinaria mista, con prevalente componente da sforzo.
Grazie per la vostra attenzione, cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
lei non ci riferisce quali provvedimenti le siano stati consigliati dai Colleghi che l'hanno in cura. In linea di massima, il primo approccio consiste sempre nella fisioterapia del pavimento dell'addome (perinèo), a meno che vi sia un evidente prolasso, cosa di cui lei non parla. Considerando anche l'instabilità vescicale dimostrata all'indagine urodinamica, potrebbe essere utile associare, quantomeno in un primo tempo, un farmaco "sedativo2 per la vescica, ovvero un para-simpatico-litico. Non è detto però che il primo approccio terapeutico sia risolutivo, poiché il percorso in questi casi può anche essere abbastanza tortuoso prima che si individui la soluzione migliore, questo in particolare nei casi di incontinenaz mista.
Saluti
lei non ci riferisce quali provvedimenti le siano stati consigliati dai Colleghi che l'hanno in cura. In linea di massima, il primo approccio consiste sempre nella fisioterapia del pavimento dell'addome (perinèo), a meno che vi sia un evidente prolasso, cosa di cui lei non parla. Considerando anche l'instabilità vescicale dimostrata all'indagine urodinamica, potrebbe essere utile associare, quantomeno in un primo tempo, un farmaco "sedativo2 per la vescica, ovvero un para-simpatico-litico. Non è detto però che il primo approccio terapeutico sia risolutivo, poiché il percorso in questi casi può anche essere abbastanza tortuoso prima che si individui la soluzione migliore, questo in particolare nei casi di incontinenaz mista.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Buon giorno dott.
Grazie per la risposta, ha ragione dottore io ho segnalato soltanto la visita urodinamica, però per approfondire le cause ho fatto una visita ginecologica che dice:
Cistocele di 1 grado, Rettocele 1 grado, Isterocele 1 grado. In parole povere il ginecologo mi rassicurava che prolasso di 1 grado non da problemi di incontinenza cosi seri, perciò hanno richiesto un RM ADDOME INFERIORE (SENZA E CON MDC), per togliere il dubbio di un tumore o altre cose, referto della RM ADDOME dice:
Utero antiversoflesso, con isterometria longitudinale conservata (circa 9 cm), di intensità disomogenea in quadro di fibromatosi, senza macroscopici nodi di mioma.
L’endometrio e regolare, con spessore al fondo di circa 5 mm.
Non alterazioni focali di segnale a carico del miometrio del fondo e corpo uterino.
In corrispondenza del canale cervicale si apprezzano alcune cisti di Naboth con diametro fino a 10 mm.
Ovaie in sede, di dimensioni nei l imiti, con presenza di follicoli in diverse fasi di maturazione.
Vescica modicamente repleta, a pareti regolari, esente da lesioni aggettanti nel lume.
Minima falda di versamento periovarico destro, parafisiologico.
Non tumefazioni linfonodali patologiche.
Dopo di che ho fata una visita al urologo che dice:
Anamnesi urologica
Incontinenza urinari mista, documentata con esame urodinamico, la perdita avviene per colpi di tose, ma anche in posizione supina, con urge-incontinence.
Terapia
Ossibutina 1 cp 2 volte al di
La pastiglia non ha risolto la problema, il dottore mi diceva che alla prossima visita (che sarebbe il 9 di mese prossimo), mi fa un test stress e mi parlava di un piccolo intervento dii alzare la uretra per risolvere la problema.
Se non lo disturbo tanto dott., vorrei chiedere un suo parere con riferimento a questo intervento, visto che io lavoro come operatore in una casa di riposo, solevo pesi, sono in movimento le conseguenze rispetto al mio lavoro dopo intervento.
Cordiali saluti, a presto
Grazie per la risposta, ha ragione dottore io ho segnalato soltanto la visita urodinamica, però per approfondire le cause ho fatto una visita ginecologica che dice:
Cistocele di 1 grado, Rettocele 1 grado, Isterocele 1 grado. In parole povere il ginecologo mi rassicurava che prolasso di 1 grado non da problemi di incontinenza cosi seri, perciò hanno richiesto un RM ADDOME INFERIORE (SENZA E CON MDC), per togliere il dubbio di un tumore o altre cose, referto della RM ADDOME dice:
Utero antiversoflesso, con isterometria longitudinale conservata (circa 9 cm), di intensità disomogenea in quadro di fibromatosi, senza macroscopici nodi di mioma.
L’endometrio e regolare, con spessore al fondo di circa 5 mm.
Non alterazioni focali di segnale a carico del miometrio del fondo e corpo uterino.
In corrispondenza del canale cervicale si apprezzano alcune cisti di Naboth con diametro fino a 10 mm.
Ovaie in sede, di dimensioni nei l imiti, con presenza di follicoli in diverse fasi di maturazione.
Vescica modicamente repleta, a pareti regolari, esente da lesioni aggettanti nel lume.
Minima falda di versamento periovarico destro, parafisiologico.
Non tumefazioni linfonodali patologiche.
Dopo di che ho fata una visita al urologo che dice:
Anamnesi urologica
Incontinenza urinari mista, documentata con esame urodinamico, la perdita avviene per colpi di tose, ma anche in posizione supina, con urge-incontinence.
Terapia
Ossibutina 1 cp 2 volte al di
La pastiglia non ha risolto la problema, il dottore mi diceva che alla prossima visita (che sarebbe il 9 di mese prossimo), mi fa un test stress e mi parlava di un piccolo intervento dii alzare la uretra per risolvere la problema.
Se non lo disturbo tanto dott., vorrei chiedere un suo parere con riferimento a questo intervento, visto che io lavoro come operatore in una casa di riposo, solevo pesi, sono in movimento le conseguenze rispetto al mio lavoro dopo intervento.
Cordiali saluti, a presto
[#3]
Noi riteniamo che, prima di confermare le indicazioni ad un eventuale intervento, quale esso sia, si debba insistere con un approccio conservativo, con almeno un ciclo di fisioterapia perineale ed un altro tipo di parasimpatico-litico in alternativa alla ossibutinina.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 09/03/2015.
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