Informazioni post frenuloplastica
Salve, mi sono sottoposto sabato ad una frenuloplastica. Ho fatto il primo controllo ieri e dato che c'era una piccola perditina il medico mi ha voluto rivedere oggi. Oggi sembra che questa perdia non ci sia più (facendo gli scongiuri).
Quindi mi ha detto che va tutto bene e che non è necessario che mi faccia rivedere se non ci sono problemi o al massimo se voglio posso riandare fra una settimana, giusto per stare tranquillo.
Fino ad oggi mi aveva consigliato di non lavarlo e di mettere solo il Gentalyn almeno una volta al giorno. Adesso oltre al Gentalyn mi ha suggerito di lavarlo con un pochino d'acqua e di sapone neutro e stare attento a non lasciare umida la ferita (se necessario asciugarlo anche con il phon).
Ma non ho capito una cosa, quante volte al giorno è necessario lavare la ferita? E poi, l'infermiera che era in sala operatoria sabato mi aveva consigliato per tenerlo pulito o betadine o acqua calda/tiedpida e un po' di amuchina: qual è il trattamento più idoneo?
Grazie.
Quindi mi ha detto che va tutto bene e che non è necessario che mi faccia rivedere se non ci sono problemi o al massimo se voglio posso riandare fra una settimana, giusto per stare tranquillo.
Fino ad oggi mi aveva consigliato di non lavarlo e di mettere solo il Gentalyn almeno una volta al giorno. Adesso oltre al Gentalyn mi ha suggerito di lavarlo con un pochino d'acqua e di sapone neutro e stare attento a non lasciare umida la ferita (se necessario asciugarlo anche con il phon).
Ma non ho capito una cosa, quante volte al giorno è necessario lavare la ferita? E poi, l'infermiera che era in sala operatoria sabato mi aveva consigliato per tenerlo pulito o betadine o acqua calda/tiedpida e un po' di amuchina: qual è il trattamento più idoneo?
Grazie.
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Gentile lettore,
segua le indicazioni ricevute dal suo chirurgo, non si pasticci con prodotti o detergenti non indicati, acqua e sapone una volta al giorno più la crema consigliata bastano.
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni ricevute dal suo chirurgo, non si pasticci con prodotti o detergenti non indicati, acqua e sapone una volta al giorno più la crema consigliata bastano.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Grazie per la risposta dottore.
Se non le dispiace volevo porle un'altra domanda. In seguito all'intervento ho riportato un ematoma sull'esterno del prepuzio.
Ora, mi pare che questo ematoma negli ultimi giorni si sia un po' allargato e da bluastro con qualche parte più rossa abbia mutato verso un colore più accesso, rosso-violaceo diciamo. Oltretutto mi sembra che si sia allargato, seppur con colori decisamente più chiari, leggermente anche all'asta del pene. È normale che si sia allargato e cambiato colore? O c'è da preoccuparsi? Come si fa ad essere sicuri che quel vaso sanguigno che rompendosi ha creato l'ematoma non stia ancora "buttando"?
Grazie in anticipo.
Se non le dispiace volevo porle un'altra domanda. In seguito all'intervento ho riportato un ematoma sull'esterno del prepuzio.
Ora, mi pare che questo ematoma negli ultimi giorni si sia un po' allargato e da bluastro con qualche parte più rossa abbia mutato verso un colore più accesso, rosso-violaceo diciamo. Oltretutto mi sembra che si sia allargato, seppur con colori decisamente più chiari, leggermente anche all'asta del pene. È normale che si sia allargato e cambiato colore? O c'è da preoccuparsi? Come si fa ad essere sicuri che quel vaso sanguigno che rompendosi ha creato l'ematoma non stia ancora "buttando"?
Grazie in anticipo.
[#3]
Gentile lettore,
da sabato, se il vaso sanguigno stesse ancora buttando, avrebbe tutto il pene interessato all'ematoma.
Sui colori, da lei riferiti, difficile, senza vedere nulla, esprimere un parere corretto ma non mi sembrano drammatici.
Senza ansie comunque risenta ora il suo urologo di rfierimento.
Un cordiale saluto.
da sabato, se il vaso sanguigno stesse ancora buttando, avrebbe tutto il pene interessato all'ematoma.
Sui colori, da lei riferiti, difficile, senza vedere nulla, esprimere un parere corretto ma non mi sembrano drammatici.
Senza ansie comunque risenta ora il suo urologo di rfierimento.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 03/03/2015.
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