Orchidopessi bilaterale
Buongiorno, è il mio primo consulto che chiedo e spero di essere chiaro. Esattamente 4 mesi fa ho avuto dei dolori forti nella parte destra dell'addome con conseguenti dolori al testicolo destro. Facendo esami e visite approfondite L'urolgo mi ha diagnosticato i testicoli Retrattili e in ascensore, dicendo che i testicoli essendo mobili andavano in torsione su se stessi e mi provocavano questo dolore di riflesso anche nell addome. Esattamente 1 mese dopo mi ha operato di orchidopessi bilaterale. L'intervento è riuscito bene, invece la cicatrice sullo scroto è rimasta aperta per piuu di un mese, ebbene si dopo una settimana 3 dei 5 punti sono saltati ed anno aperto un buco dal quale fuoriuscivano anche i punti interni . Dopo un controllo l'urologo che mi ha operato sosteneva che fosse una cosa di poco conto è che andava tutto bene. Io dopo 3 mesi dall'operazione mi ritrovo con una cicatrice dura e che al tatto mi provoca dolore sia ad essa che ai testicoli. Mi era stata consigliata l'operazione anche per una questione di fertilità, in quanto i testicoli essendo mobili e retrattili avrebbero potuto subire cambi di temperatura e stress causando problemi agli spermatozoi. Vi chiedo se secondo voi 3 mesi la cicatrice risulta così dura e si intravedono ancora dei punti neri al di sotto di essa. È come sia possibile che il dolore che avevo nella parte destra ora sia completamente sparito e si sia presentato a sinistra? Cioè a qualsiasi movimento più faticoso provo dolore nella parte sinistra dell'addome e nel testicolo sinistro, laddove prima non avevo nessun tipo di fastidio. Scusate le mille perplessità ma credevo che questo intervento mi avrebbe fatto stare meglio, ma ad oggi ho solo moltissime difficoltà a livello fisico che prima non avevo. Grazie per le risposte.
[#1]
Gentile Giovanotto,
la situazione è senz'altro particolare e per esprimere un giudizio è indispensabile una valutazione diretta, cosa per noi ovviamente impossibile. Il ritardo della cicatrizzazione può essere legato ad una intolleranza alle suture, cosa che talora accade, soprattutto in tessuti molto soffici ed elastici come quelli dello scroto. Questa reazione non è prevedibile, la cicatrizzazione prolungata può essere più disordinata e portare alla formazione di irregolarità e noduli. Sui motivi della comparsa del dolore a sinistra non possiamo esprimerci.
Saluti
la situazione è senz'altro particolare e per esprimere un giudizio è indispensabile una valutazione diretta, cosa per noi ovviamente impossibile. Il ritardo della cicatrizzazione può essere legato ad una intolleranza alle suture, cosa che talora accade, soprattutto in tessuti molto soffici ed elastici come quelli dello scroto. Questa reazione non è prevedibile, la cicatrizzazione prolungata può essere più disordinata e portare alla formazione di irregolarità e noduli. Sui motivi della comparsa del dolore a sinistra non possiamo esprimerci.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Se il testicolo sinistro fosse stato fissato in una posizione talmente viziata da causare dolore (cosa assai poco verosimile), questo si sarebbe manifestato da subito ed in modo inequivocabile. Piuttosto, forse la causa di questo attuale dolore dovrebbe essere cercata attentamente ed anche altrove, il testicolo potrebbe anche non esserne il diretto responsabile. Molto dipende da una visita accurata e dalla pazienza di valutare attentamente le caratteristiche del suo disturbo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 21/02/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.