Permanenza dolore e gonfiore testicolo sx

Salve, sono un ragazzo di 24 anni. 4 anni fa ho avuto una infiammazione all epididimo del testicolo SX qualche mese prima la prevista operazione di varicocele di terzo grado al testicolo SX. Dopo il ciclo di antibiotici il testicolo si è sgonfiato ma è rimasto dolorante fino al giorno dell'operazione. I medici che mi visitarono mi hanno sempre rassicurato a riguardo non trovando nelle ecografie niente di particolare. Ma anche una volta sottoposto all'operazione, (che in teoria è andata bene) fatto il ciclo di cure post-operatorio il dolore e il gonfiore al testicolo sono rimasti e nessuno è riuscito a darmi una spiegazione. Nei due anni successivi ho fatto svariate visite con medici diversi, chi mi ha dato una cura di aspirine per fluidificare, chi cortisone, chi diceva che il dolore e il gonfiore erano legati alla prostata, chi a dei nervi infiammati, chi mi ha dato altri antibiotici e così via. Il tutto con esami del sangue e dello sperma sempre nella norma. Dopo tutti questi tentativi ho rinunciato e mi sono rassegnato. Il dolore e il gonfiore diminuiscono e aumentano ancora oggi, dopo tutto questo tempo. Ci sono periodi in cui il testicolo mi fa poco male e, se pur più grande dell'altro, non appare troppo gonfio e altri invece in cui il fastidio aumenta il dolore si sparge fino alla zona addominale sinistra e con essi la preoccupazione. Considerando ciò, considerando che ho fatto visite su visite, esami su esami, ecografie su ecografie, provando tutte le cure, con medici che non riuscivano a capacitarsi di questo dolore e gonfiore, cosa posso fare? Mi devo preoccupare? Il fatto è che ad un certo punto ho smesso di preoccuparmi perché se tutte le volte che aumentava il gonfiore dovevo andare in ospedale ci sarei dovuto andare 10 giorni si e 10 no, e non è così immediato avere una visita in tempi brevi. Ora saranno quasi due anni che non faccio nessuna visita ma continuo ad avere i soliti problemi.
Grazie
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
difficile dare una spiegazione logica a quanto da lei raccontato. L'unico consiglio che potrebbe essere dato è quello di eseguire se non già fatta una ecografia del canale inguinale. Se le può interessare può leggere: https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/959-il-dolore-testicolare-cronico.html

Cordiali saluti
Gino Scalese