Fastidio all'uretra

Salve, da alcune settimane ho un fastidio che mi affligge... In pratica, quando eiaculo, mi inizia a bruciare l'uretra e mi continua a bruciare per qualche ora. Non lo definirei un dolore, ma più che altro un bruciore/fastidio.
Quando faccio pipì, invece, non brucia e non riscontro alcun sintomo di fastidio/bruciore.

Ho provato a non eiaculare per due giorni ma non è servito a nulla, al terzo c'era di nuovo questo fastidio...

A parte il bruciore all'uretra, non provo bruciore/fastidio/dolore per nient'altro... Né prostata né niente...

Cosa può essere? Come posso risolvere?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Giovanotto,
in base a quanto ci riferisce, è molto probabile che vi sia una modesta irritazione a livello prostatico, i cui fastidi si irradiano sempre lungo l'uretra anche a distanza dal punto di origine (es. il glande). Se il disturbo tende a persistere, la invitiamo senz'altro a far riferimento ad un nostro Collega specialista in urologia, che la possa seguire in un percorso di diagnosi ed eventuale terapia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio molto Dottore.
Se possibile vorrei farLe anche qualche altra domanda:

1) Lei ha detto che se il disturbo persiste devo contattare un suo collega... Potrebbe, per favore, darmi una sorta di "scadenza", un limite di tempo, oltre la quale, se il problema persiste, farei bene ad andare dal collega?

2) è una cosa grave? Può portare a delle conseguenze? Se sì, quali?

3) Può servire a qualcosa ridurre il numero di eiaculazioni?

4) è un problema che potrebbe anche guarire da solo, oppure è necessario andare da un urologo dopo aver superato la scadenza della domanda numero 1 ?

Grazie ancora
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
1) Ovviamente dipende dall'entità del disturbo e la sua soglia di sopportazione. Tenga presente che sarebbe comunque anche a prescindere una buona occasione per farsi controllare, cosa che ogni maschio adulto dovrebbe fare almeno una volta ogni 10 anni, anche in assenza di disturbi.
2) Grave no, ma la tendenza al cronicizzarsi è tipica di queste manifestazioni.
3) Il numero "saggio" di eiaculazioni è 2-3 la settimana, il più od il meno non è di per sè pericoloso, ma in talune situazioni può accentuare la presenza di disturbi già in atto per altri motivi.
4) Se guarissse da solo sarebbe una gran fortuna.
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Utente
Utente
Grazie mille Dottore, in queste due settimane ho ridotto drasticamente le eiaculazioni seguendo il suo consiglio. Il bruciore all'uretra è passato, anche dopo le eiaculazioni non sento più alcun fastidio... tuttavia sento che c'è ancora qualcosa che non va. Ho difficoltà ad avere l'erezione anche durante le polluzioni notturne e la quantità di sperma prodotto è inferiore al solito. Per il resto non ho più né dolori né bruciori né nulla, è tutto ok. Vorrei quindi andare a fare questo consulto, però non le negherò il fatto che parlare di queste cose davanti ad uno schermo è sicuramente meno imbarazzante che parlarne faccia a faccia con qualcuno. Inoltre non ho ancora la patente e per andare in giro (e quindi anche al consulto) mi serve il passaggio dei miei genitori... E parlarne con loro di questa cosa è tremendamente imbarazzante.

Vorrei chiederle: se dicessi che il mio problema è che il bruciore ce l'ho quando faccio pipì (anche se non è vero), può andare bene lo stesso? farebbero lo stesso i controlli alla prostata? Perché parlare di sperma è troppo, troppo imbarazzante per me...
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Tutto questo imbarazzo e questa mancanza di chiarezza non le fa certo onore e rischia di portarle solo del danno. Il nostro ruolo qui è unicamente informativo, ogni decisione opportuna su terapie od eventuali accertamenti deve essere presa da un nostro Collega che possa valutarla direttamente.