Dolore testicolo sinistro
Buongiorno, da circa un mese ho un dolore al testicolo sinistro che si diffonde anche lungo la gamba sinistra. Qualche mese fa durante un'ecografia mi è stato riscontrato un calcolo renale di 3,5 mm e della sabbia. Non c'è presenza di febbre n'è dolore nella minzione. Vorrei sapere se questo disturbo può essere collegato alla presenza di calcolosi ed eventuali rimedi. La ringrazio anticipatamente per l'attenzione. Oliviero
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Gentile lettore,
alla questione da lei posta un chiaro e preciso sì!
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica, che interessano anche i testicoli, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
alla questione da lei posta un chiaro e preciso sì!
Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problemi di natura andrologica, che interessano anche i testicoli, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Gentile lettore,
per il calcolo si deve monitorizzare la situazione, cercare di espellerlo mantenendo una buona idratazione, cioè bere di più, se poi le coliche e/o i dolori dovessero diventare più fastidiosi e recidivanti allora bisognerà risentire il suo urologo per valutare altre strategie terapeutiche più invasive per eliminarlo.
Un cordiale saluto.
per il calcolo si deve monitorizzare la situazione, cercare di espellerlo mantenendo una buona idratazione, cioè bere di più, se poi le coliche e/o i dolori dovessero diventare più fastidiosi e recidivanti allora bisognerà risentire il suo urologo per valutare altre strategie terapeutiche più invasive per eliminarlo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 08/02/2015.
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