Neoplasia vescicale
Salve, lo scorso mese sono stata sottoposta ad intervento per resezione endoscopia lesione proliferativa in parete laterale sx della vescica. La biopsia viene eseguita su due campioni
a) parte esofitica
b) base d'impianto.
il referto dell'esame istologico e': a) resecato con i caratteri istologici del carcinoma uroteliale papillare low grade non infiltrante. Lamina propria sede di edema e congestione vascolare. Non si osserva tonaca muscolare propria.
b) campione costituito da un minuto frammento di verosimile neoplasia papillare uroteliale non valutabile per i marcati artefatti da schiacciamento e da frammenti connettivo-cellulari disepitelizzati e sede di vasi congesti.
Dovro' ripetere cistoscopia a marzo.DI cosa si tratta esattamente, Dovro' fare terapia con instillazione endovescicale? ho tanta paura. Si ripresentera' nel tempo? potrebbe evolvere in qualcosa di piu' grave? grazie
a) parte esofitica
b) base d'impianto.
il referto dell'esame istologico e': a) resecato con i caratteri istologici del carcinoma uroteliale papillare low grade non infiltrante. Lamina propria sede di edema e congestione vascolare. Non si osserva tonaca muscolare propria.
b) campione costituito da un minuto frammento di verosimile neoplasia papillare uroteliale non valutabile per i marcati artefatti da schiacciamento e da frammenti connettivo-cellulari disepitelizzati e sede di vasi congesti.
Dovro' ripetere cistoscopia a marzo.DI cosa si tratta esattamente, Dovro' fare terapia con instillazione endovescicale? ho tanta paura. Si ripresentera' nel tempo? potrebbe evolvere in qualcosa di piu' grave? grazie
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Gentile signora,
1) il carcinoma uroteliale è in effetti una malattia insidiosa, ma per fortuna nel suo caso è stata diagnosticata molto precocemente e quindi è stata curata efficacemente. Quando la neoformazione è singola, non recidiva e di basso grado non è indispensabile eseguire instillazioni endovescicali.
2) La incidenza di recidiva nei bassi gradi come nel suo caso è molto bassa, ma comunque è sempre bene non abbassare mai la guardia e seguire puntigliosamente tutti i controlli programmati.
3) Sono rari i casi in cui il "low grade" evolve in forme più aggressive
1) il carcinoma uroteliale è in effetti una malattia insidiosa, ma per fortuna nel suo caso è stata diagnosticata molto precocemente e quindi è stata curata efficacemente. Quando la neoformazione è singola, non recidiva e di basso grado non è indispensabile eseguire instillazioni endovescicali.
2) La incidenza di recidiva nei bassi gradi come nel suo caso è molto bassa, ma comunque è sempre bene non abbassare mai la guardia e seguire puntigliosamente tutti i controlli programmati.
3) Sono rari i casi in cui il "low grade" evolve in forme più aggressive
Cordiali saluti
Gino Scalese
[#3]
Normalmente si esegue una ecografia dell'apparato urinario, un esame urine, una citologia urinaria ed una cistoscopia a 4-6 mesi dall'intervento. Tenga presente che ogni Urologia può adottare un iter che può essere differente dal mio che comunque ha la sua validità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 07/02/2015.
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