Rapporto fra psa e psa ultrasensibile e lobo dx prostata di consistenza aumentata
ho 59 anni,maschio, dal 1991 eseguo PSA ed Esplorazione rettale annuale.
I valori del mio PSA dal 1991 al 2004 si sono sempre mantenuti fra 1,5 e 2,4 poi sceso a 2,1 con prostata regolare per consistenza
alla palpazione anche se aumentata di volume( x 2)
( in precedenta anche prostata flogistica) dal 2005 al 2008 il laboratorio del mio ospedale dosa solo il PSA ultrasensibile
che attualmente risulta di 1,6 ( non capisco perchè abbia cambiato metodo visto che l'ultrasensibile viene usato per monitora
re i Pz che hanno subito una prostatectomia per tumore; ma il range di normalità è sceso da 4 a 2,5( non capisco perchè
visto che il dosaggio è sempre espresso in nanogrammi /ml.) Alla recente esplorazione rettale l'urologo rileva un lobo dx di
dimensioni e consistenza aumentate , mi suggerisce di ripetere il PSA fra tre mesi e nuova visita.
Domanda:
1)Il PSA ultrasensibile dosa frazioni infinitesimali che il metodo tradizionale non rileva quindi perchè il range è stato
modificato.? 2,5 quindi corrisponde al 4 del vecchio metodo?
2) I valori di 2,4 del vecchio metodo corrispondono a 1,6 dell'ultrasensibile??
3) Un aumento di dimensioni e consistenza del lobo dx possono essere indicativi di tumore?
4) se il PSA ultrasensibile rimanesse stabile al valore di 1,6 a prostata con caratteristiche invariate sarebbe necessaria
una biospia per escludere un tumore o basterebbe una " vigile attesa"
5) Anche la velocita di incremento del PSA non è mai stata superiore a 0,70 annuo,( anzi bene inferiore)
6) Il PSA free è sempre stato tale che il rapporto ,superiore a 30, era compatibile con una ipertrofia prostatica
Chiedo gentilmente un chiarimento anche per essere più tranquillo e non procedere a esami invasivi se non necessari
Grazie
PG
I valori del mio PSA dal 1991 al 2004 si sono sempre mantenuti fra 1,5 e 2,4 poi sceso a 2,1 con prostata regolare per consistenza
alla palpazione anche se aumentata di volume( x 2)
( in precedenta anche prostata flogistica) dal 2005 al 2008 il laboratorio del mio ospedale dosa solo il PSA ultrasensibile
che attualmente risulta di 1,6 ( non capisco perchè abbia cambiato metodo visto che l'ultrasensibile viene usato per monitora
re i Pz che hanno subito una prostatectomia per tumore; ma il range di normalità è sceso da 4 a 2,5( non capisco perchè
visto che il dosaggio è sempre espresso in nanogrammi /ml.) Alla recente esplorazione rettale l'urologo rileva un lobo dx di
dimensioni e consistenza aumentate , mi suggerisce di ripetere il PSA fra tre mesi e nuova visita.
Domanda:
1)Il PSA ultrasensibile dosa frazioni infinitesimali che il metodo tradizionale non rileva quindi perchè il range è stato
modificato.? 2,5 quindi corrisponde al 4 del vecchio metodo?
2) I valori di 2,4 del vecchio metodo corrispondono a 1,6 dell'ultrasensibile??
3) Un aumento di dimensioni e consistenza del lobo dx possono essere indicativi di tumore?
4) se il PSA ultrasensibile rimanesse stabile al valore di 1,6 a prostata con caratteristiche invariate sarebbe necessaria
una biospia per escludere un tumore o basterebbe una " vigile attesa"
5) Anche la velocita di incremento del PSA non è mai stata superiore a 0,70 annuo,( anzi bene inferiore)
6) Il PSA free è sempre stato tale che il rapporto ,superiore a 30, era compatibile con una ipertrofia prostatica
Chiedo gentilmente un chiarimento anche per essere più tranquillo e non procedere a esami invasivi se non necessari
Grazie
PG
[#1]
gentile utente
i parametri che un laboratorio fornisce possono variare con il variare della metodica; negli ultimi anni il valore massimo di riferimento è stato abbassato a 2,5, sopratutto per i pazienti più giovani, poichè il rischio di un ca per valori inferiori a 4 è del 14%.
il valore della frazione libera e la PSA velocity sono ulteriori parametri che si possono prendere in considerazione per una valutazione del rischio di avere un ca.; in presenza di un area sospetta alla palpazione questi parametri passano in secondo piano.
una esplorazione rettale sospetta, anche in presenza di PSA normale è sufficiente a porre indicazione a biopsia prostatica.
cordiali saluti
Dr Ivano Morra
i parametri che un laboratorio fornisce possono variare con il variare della metodica; negli ultimi anni il valore massimo di riferimento è stato abbassato a 2,5, sopratutto per i pazienti più giovani, poichè il rischio di un ca per valori inferiori a 4 è del 14%.
il valore della frazione libera e la PSA velocity sono ulteriori parametri che si possono prendere in considerazione per una valutazione del rischio di avere un ca.; in presenza di un area sospetta alla palpazione questi parametri passano in secondo piano.
una esplorazione rettale sospetta, anche in presenza di PSA normale è sufficiente a porre indicazione a biopsia prostatica.
cordiali saluti
Dr Ivano Morra
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.9k visite dal 03/09/2008.
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